La mia collezione dei "Piccoli frutti"

Ilona73 ha scritto:

morelamponi2014 ha scritto:

Ilona73 ha scritto:
Io avevo la Rossana... non è male, ma è una varietà rifiorente tardiva e non va bene per il mio clima. La Rossana è la figlia della varietà unifera Malling Promisse dalla libera impollinazione...

I lamponi sono molto dolci....ciò che non mi piace e che sono uniferi e fanno solo una produzione tra giugno e luglio.......preferisco i rifiorenti

Se sono uniferi - non sono della varietà Rossana.

Si hai ragione tu ilona....eppure li ho comprati con dicitura lampone rossana.........però vedo che sono rifiorenti e dice che sono spinosi...mentre questi hanno pochissime spine......



Il Rubus idaeus ROSSANA pianta di tipologia bifera, selezionata in Italia da libera impollinazione di Malling Promise. Media vigoria, semieretta con polloni di medio diametro, molto spinosi. I laterali fruttiferi sono di medie dimensioni e numero. La fioritura e la maturazione sono molto tardive. Per questo motivo non è adatta a zone di montagna con inverni precoci, mentre in meridione o nei tunnel si può prolungare la raccolta fino quasi a Natale. Produttività e pezzatura media, con frutto molto attraente.
Dimensioni: H150/200cm, portamento semieretto.
Fiori: la fioritura è tardiva, dopo la metà di Luglio. Buona allegagione, non necessita di impollinatore.
Frutti: pezzatura media, medio-piccola (2,5gr), forma conico allungata, colore rosato o rosso chiaro, leggermente pruinoso. Intensamente saporito, leggermente profumato, di aroma gradevole e dolce. Polpa a consistenza medio-elevata, buona conservabilità e resistenza alle manipolazioni medio-scarsa.
Maturazione: da metà Agosto a fine Ottobre. Rifiorente. Scalarità presente.
Terreni: predilige terreni di medio impasto, abbastanza fertili.
Posizione: sole o ombra parziale.
Esposizione: non ha particolari esigenze.
Potatura: non necessaria, salvo quella di pulizia.
Peculiarità: molto spinosa; bifera
Temperatura min.: -20/-30°C. circa
Malattie: sensibile alla Botrite e marciume del colletto.

Queste sono le vaschette di fragole ignote in cui nutro buone speranze, sia mai che siano una qualità antica dal sapore soave trovate nell" orto di mia madre tra le erbacce tanto che non si riusciva nemmeno a vederle.
Ora vedremo di che pasta son fatte

Allegati

Ciao ilona, ho messo da parte per adesso la mia strampalata idea di diventare coltivatore di fragole.
Sono andato da diversi agronomi e la maggior parte mi hanno riso in faccia ma il massimo è stato quello che preso appuntamento lo ha disdetto dicendo che mi ritelefonava ma non lo ha mai fatto.
Non riesco a capire ancora come possa un coltivatore di fragole riuscire a campare con i prezzi che gli pagano al kg, un mistero , sopra tutto se si conteggia il costo di un impianto fuori suolo fatto bene.
Costi impossibili.
Praticamente campi se le piantine ti danno almeno un kg a unità altrimenti lavori in perdita.
Nel mio bacato cervello si è inserita una convinzione che per fare quel lavoro oltre che creare canali di vendita diretti serve coltivare in maniera differente.
Ho provato quel sistema a tubo solo come esperimento ma proverò anche quello con sacchi fatti da me e riempiti di buona terra di pianura e terra ecologica.
Conteggiando il costo dei sacchi di fibra di cocco, delle centraline e tutti i tubi per portare il sistema a goccia, le piantine a radice nuda, il nutrimento per acqua, le serre, il lavoro, il consulente, insomma sentire che ti pagano meno di 2 euro al kg le fragole fa cadere le braccia.
Chiaramente il tutto me lo sono cercato perche come detto nessuno ne vuol sapere visto che non ci sono contributi e parliamo di investimenti contenuti.
Mette una tristezza sentire certi racconti da coltivatori che non ti dico.
Non coltivano fragole ma altre tipi di frutta ma è sempre la stessa storia, ti raccontano sempre le stesse cose.
Che amarezza.
Un saluto.

edu ha scritto:Queste sono le vaschette di fragole ignote in cui nutro buone speranze, sia mai che siano una qualità antica dal sapore soave trovate nell" orto di mia madre tra le erbacce tanto che non si riusciva nemmeno a vederle.
Ora vedremo di che pasta son fatte

Ora sono molto belle . In questo caso nutrirò buone speranze anche io...

a

edu ha scritto:Ciao ilona, ho messo da parte per adesso la mia strampalata idea di diventare coltivatore di fragole.
Sono andato da diversi agronomi e la maggior parte mi hanno riso in faccia ma il massimo è stato quello che preso appuntamento lo ha disdetto dicendo che mi ritelefonava ma non lo ha mai fatto.
Non riesco a capire ancora come possa un coltivatore di fragole riuscire a campare con i prezzi che gli pagano al kg, un mistero , sopra tutto se si conteggia il costo di un impianto fuori suolo fatto bene.
Costi impossibili.
Praticamente campi se le piantine ti danno almeno un kg a unità altrimenti lavori in perdita.
Nel mio bacato cervello si è inserita una convinzione che per fare quel lavoro oltre che creare canali di vendita diretti serve coltivare in maniera differente.
Ho provato quel sistema a tubo solo come esperimento ma proverò anche quello con sacchi fatti da me e riempiti di buona terra di pianura e terra ecologica.
Conteggiando il costo dei sacchi di fibra di cocco, delle centraline e tutti i tubi per portare il sistema a goccia, le piantine a radice nuda, il nutrimento per acqua, le serre, il lavoro, il consulente, insomma sentire che ti pagano meno di 2 euro al kg le fragole fa cadere le braccia.
Chiaramente il tutto me lo sono cercato perche come detto nessuno ne vuol sapere visto che non ci sono contributi e parliamo di investimenti contenuti.
Mette una tristezza sentire certi racconti da coltivatori che non ti dico.
Non coltivano fragole ma altre tipi di frutta ma è sempre la stessa storia, ti raccontano sempre le stesse cose.
Che amarezza.
Un saluto.

Dai, non ti abbattere!
Continua a coltivare le tue piante - prenderai confidenza con loro e avrai frutta fresca e genuina... che, nei giorni di oggi, non ha prezzo...
Mi hai fatto venire in mente la storia di un utente del nostro Forum... purtroppo da bel po' di tempo non scrive più, ma ha la sua pagina Facebook... dove vado a curiosare ogni tanto .
Non mi sembra una storia finta oppure di pura pubblicità ( ne abbiamo parlato in precedenza di quelle... ), si vede che lui lavora duramente e con amore. Adesso ti spedirò dei link in un messaggio privato.
Ciao.

Ilona73 ha scritto:a

edu ha scritto:Ciao ilona, ho messo da parte per adesso la mia strampalata idea di diventare coltivatore di fragole.
Sono andato da diversi agronomi e la maggior parte mi hanno riso in faccia ma il massimo è stato quello che preso appuntamento lo ha disdetto dicendo che mi ritelefonava ma non lo ha mai fatto.
Non riesco a capire ancora come possa un coltivatore di fragole riuscire a campare con i prezzi che gli pagano al kg, un mistero , sopra tutto se si conteggia il costo di un impianto fuori suolo fatto bene.
Costi impossibili.
Praticamente campi se le piantine ti danno almeno un kg a unità altrimenti lavori in perdita.
Nel mio bacato cervello si è inserita una convinzione che per fare quel lavoro oltre che creare canali di vendita diretti serve coltivare in maniera differente.
Ho provato quel sistema a tubo solo come esperimento ma proverò anche quello con sacchi fatti da me e riempiti di buona terra di pianura e terra ecologica.
Conteggiando il costo dei sacchi di fibra di cocco, delle centraline e tutti i tubi per portare il sistema a goccia, le piantine a radice nuda, il nutrimento per acqua, le serre, il lavoro, il consulente, insomma sentire che ti pagano meno di 2 euro al kg le fragole fa cadere le braccia.
Chiaramente il tutto me lo sono cercato perche come detto nessuno ne vuol sapere visto che non ci sono contributi e parliamo di investimenti contenuti.
Mette una tristezza sentire certi racconti da coltivatori che non ti dico.
Non coltivano fragole ma altre tipi di frutta ma è sempre la stessa storia, ti raccontano sempre le stesse cose.
Che amarezza.
Un saluto.

Dai, non ti abbattere!
Continua a coltivare le tue piante - prenderai confidenza con loro e avrai frutta fresca e genuina... che, nei giorni di oggi, non ha prezzo...
Mi hai fatto venire in mente la storia di un utente del nostro Forum... purtroppo da bel po' di tempo non scrive più, ma ha la sua pagina Facebook... dove vado a curiosare ogni tanto .
Non mi sembra una storia finta oppure di pura pubblicità ( ne abbiamo parlato in precedenza di quelle... ), si vede che lui lavora duramente e con amore. Adesso ti spedirò dei link in un messaggio privato.
Ciao.

Ha ragione edu...io l'ho scritto più volte in questo forum....l'italia è una nazione fallita, governata da incapaci ladri disonesti...i quali hanno distrutto il nostro futuro.....

Tutte quelle storielle sui lavori del futuro legati all'agricoltura...sono tutte balle...tutto fumo negli occhi......solo per illuderci che ci sarà un futuro in campo agricolo...darci una speranza ( per tenerci calmi e continuare a farci pagare le tasse...che loro si mangiano con banche e clandestini )

Io non lo dico per sentito dire...ma per prove dirette...conosco una marea di agricoltori....e non solo delle fragole o frutti minori..ma di tutta la frutta in generale, l'agricoltore non prende nulla..una miseria.....

L'unico modo per campare ( dico campare...non fare soldi ) è quello di avere una rete di vendita diretta..come le gelateria e ristoratori vari.......se si vende con gli intermediari....il fallimento è sicuro al 100% !

morelamponi2014 ha scritto:
Ha ragione edu...io l'ho scritto più volte in questo forum....l'italia è una nazione fallita, governata da incapaci ladri disonesti...i quali hanno distrutto il nostro futuro.....

Tutte quelle storielle sui lavori del futuro legati all'agricoltura...sono tutte balle...tutto fumo negli occhi......solo per illuderci che ci sarà un futuro in campo agricolo...darci una speranza ( per tenerci calmi e continuare a farci pagare le tasse...che loro si mangiano con banche e clandestini )

Io non lo dico per sentito dire...ma per prove dirette...conosco una marea di agricoltori....e non solo delle fragole o frutti minori..ma di tutta la frutta in generale, l'agricoltore non prende nulla..una miseria.....

L'unico modo per campare ( dico campare...non fare soldi ) è quello di avere una rete di vendita diretta..come le gelateria e ristoratori vari.......se si vende con gli intermediari....il fallimento è sicuro al 100% !

Tutto il mondo è paese..., ne so qualcosa anch'io...

P.s. ti ho spedito dei link.

Ilona, non per fare avvocato del diavolo ma di quelle storie la stampa e i media in generale ne scrivono a pacchi.
Il problema è sapere se lo sono veramente ossia se sono pacchi.
Ricordo la storia della ricercatrice che coltivava fragole e diceva di guadagnare come e più di prima.
Con 3000 piante come cavolo può guadagnare più di una ricercatrice se solo di costi superi i 5000 euro e se va bene ne ricavi 9000?
Subito ho fiutato la puzza che usciva da quella storia.
Quella di questo ragazzo non posso dire che sia un pacco, magari è tutta verità ma oramai dubito di tutto.
Il discorso che è vasto e vale oramai per tutto è che i soldi li guadagnano quelli che o commerciano o importano.
In entrambi i casi non producono.
In un mondo senza confini per le merci e senza leggi adeguate sulla tutela della salute e della salubrità per le produzioni mondiali la produzione si sposta dove il costo per produrla è minore ma sopra tutto si sposta dove può produrre senza rispettare regole sia ambientali che di salubrità.
Poi ogni stato si zerbina accettando leggi che fasciano finestre se non portoni di passaggio per tali merci.
Avevo iniziato questo percorso guardando solo il versante agricolo della cosa ma mi sono accorto che è tutto l" insieme.
Un problema serissimo di ridistribuzione delle risorse. UN grossista di frutta e verdura delle mie parti alla domanda del perche pagasse le fragole di fine agosto a una coltivatrice locale solo 2 euro mi ha risposto che visto che poi raddoppia il prezzo non è che può pagarle 4 per venderle ai negozi a 8.
Il problema è che il centro commerciale le vendeva a 12.
Un argomento troppo vasto e che mi fa incazzare troppo, meglio non continuare.
ciao

Neanche io voglio fare avvocato del diavolo... non lo conosco, ma ho letto i suoi primi messaggi - ha fatto le tue stesse domande...
Spero che non solo i disonesti utilizzano dei brand per pubblicizzare dei propri prodotti. Un esempio: una zia di mio marito ( la mia preferita ) fa delle bellissime torte - sono delle vere sculture artistiche e anche lei ha il suo brand su Facebook .
Però hai ragione - meglio non continuare...
Ciao.

Vorrei ritornare alle mie talee radicali di mora. Oggi ho trovato il coraggio e ho controllato le talee e ho trovato delle radici nuove . Posso confermare che il metodo funziona .

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