Ok Ilona, mi hai già reso le idee più chiare!
Ad ogni modo ho notato che una delle due piante ha già finito la fruttificazione, mentre l'altra (quella che ti dicevo che presenta le foglie secche) sta finendo ora di fruttificare. Metto un paio di foto delle due piante così riesci a farti un'idea migliore della situazione.

Dunque questa è la pianta con le parti secche di cui ti parlavo:



Particolare di una foglia della stessa pianta


Altro particolare di una foglia sempre della stessa pianta


Ho fatto anche una foto alla base della pianta, dove partono tutti i tralci...


Frutti che stanno maturando in questi giorni (gli ultimi che vedo sulla pianta...)


Un estraneo che ho trovato sempre sulla stessa pianta...




Questa invece è l'altra pianta...quella più sana e più verde rispetto alla sua vicina... Su questa pianta non ci sono segni di secchezza come nell'altra; non ci sono nemmeno frutti su questa... ha finito di buttarli.

Spero si riesca a capire abbastanza bene dalle foto... Grazie in anticipo del tuo aiuto

Ciao Dev.
Inizio dalla quarta foto: i rami secchi al centro della pianta vanno potati alla base - sono i tralci dell'anno scorso, è normalissimo che sono seccati. Il resto dei tralci lascia stare per ora. Mi sembra che da te non c'è pericolo delle gelate tardive oppure mi sbaglio? Come sono le temperature invernali?
La prima pianta ha sofferto di più . Ti faccio la solita domanda: con quale acqua innaffi le tue piante? Le hai concimate? Mi sembra che il suolo non è ne leggero ne ricco di sostanza organica.

Dunque l'acqua che uso è la semplice acqua del rubinetto. Ho concimato verso febbraio con dello stallatico sciolto ma nulla più.... Il terreno è molto molto friabile. Per ora le temperature si aggirano tra i 16 gradi di sera e i 23 di giorno... L'inverno è abbastanza rigido ma solitamente scendiamo poche volte sotto lo zero.. Diciamo che di media le temperature invernali sono sui vanno dai -2 di minima ai 15 di massima
PS. provvederò a togliere i tralci secchi.

L'acqua del rubinetto è uno dei nostri nemici principali .
piccoli-frutti-f85/che-hanno-le-mie-fragole-t105304.html
Tutto ciò vale anche per i lamponi.
La tua prima pianta soffre chiaramente le carenze nutrizionali.
A proposito, tutte due le piante sono della stessa varietà?

Con queste temperature non ti consiglio di potare le piante in autunno. Elimina le parti dei tralci che hanno fruttificato in autunno solo quando non c'è più il pericolo delle gelate.

Si, le piante sono della stessa varietà.
Ok allora poterò verso fine febbraio credo... Nel periodo di fine inverno Inizio primavera insomma.

Si, i tralci vanno potati durante periodo del riposo vegetativo...
Hai le piante rifiorenti, perciò puoi potare in primavera solo la parte secca dei tralci di quest'anno - la parte che ha fruttificato in autunno ( la prima fruttificazione del tralcio ) non può più produrre le bacche, invece il resto del tracio produrrà i frutti all'inizio dell'estate successiva ( la seconda fruttificazione ), dopodiché il tralcio si seccherà e puoi tagliarlo rasoterra subito dopo il raccolto.
Se, invece, elimini i tralci del tutto, la pianta emetterà i polloni basali subito e avrà solo una fruttificazione di migliore qualità.
Però hai solo due piante e ti consiglio la prima potatura - la doppia fruttificazione, il tuo clima lo permette .

le ultime bacche dei lamponi gialli rifiorenti .

Invece questa pianta è un lampone unifero in tutti i sensi ( sia dal portamento che dalla fruttificazione estiva abbondante ), però in autunno mi regala una piccola fruttificazione sugli apici dei tralci dell'anno in corso .

Le mie due piantine di lampone unifero..si avviano ai 3 metri.........

2 anni fa le avevo fatte arrivare a 6-7 metri ...ma in orizzontale........

ovviamente le poterò a 1,80 a inizio primavera, in quanto mi darebbero lamponi piccoli e scadenti ( già testato sul campo )

Però sino a inizio primavera le lascio crescere e me le godo solo a guardarle