AuroraM ha scritto: Ma grazie a te, Ilona... Allora, a malincuore, ma toglierò i fiori (fammi imparare... lo si fa per far irrobustire la pianta?)
La terra è un po' pesante, è vero, ma anche se non si vede quella è solo la superficie, perché nel grande solco che ho preparato per piantare questa lunga fila di piantine ho messo prima uno strato alto una ventina di cm di sabbia e terriccio leggero, poi ho sistemato la pianta e tutto intorno al panetto di terra ho "costruito" una zolla più grossa, grande circa altri 30 cm tutto intorno alla pianta, sempre di terriccio leggero, in modo che per diverso tempo le radici si muovano nel "morbido", e solo quando le piantine saranno parecchio cresciute andranno ad incontrare la terra meno favorevole. Dici che può andare? Grazie ancora!
Sì e per aiutarla a sviluppare bene l'apparato radicale. Usa la torba o gli aghi di pino come la pacciamatura per alleggerire e proteggere la superficie.
Ilona73 ha scritto: Ciao, non si dovrebbe trapiantare le piante in fiore a radice nuda... perciò se togli i fiori - la pianta cercherà di attecchire. Bravo, tienile alla'ombra e non fai essiccare il terriccio.
Immaginavo non andasse bene, però questo è quello che mi passava sotto le mani. Tolgo i fiori e vedo che succede. Grazie mille. SG
Ilona73 ha scritto: Sì e per aiutarla a sviluppare bene l'apparato radicale. Usa la torba o gli aghi di pino come la pacciamatura per alleggerire e proteggere la superficie.
Ciao come spesso faccio chiedo consigli a chi sa più di me . il quesito è questo : Ho molti polloni di lampone unifero che sono spuntati fuori dal filare apposito , li vorrei riutilizzare per aumentare la produzione , secondo voi è meglio toglierli adesso con un discreto pane di terra ( sono alti 20/40 cm ) o aspettare ottobre lasciandoli crescere assieme alle altre piante creando concorrenza e scarsa areazione ecc.... . Saluti Mago
Ciao Mago A me non piace questo metodo di moltiplicazione - prendendo un discreto pane di terra con ogni pollone, si feriscono tante radici che a loro volta generano dei polloni radicali. Però sì - è il metodo di moltiplicazione più utilizzato e anche il periodo è buono - le temperature ormai sono abbastanza alte. Se lasci questi polloni fino ad autunno - otterrai delle piante ben formate, ma anche delle radici ben espanse. Le cime dei polloni giovani sono molto delicate, io accorcio le piantine fino a 10-15 cm, lascio solo due foglie subito sotto il taglio. Questa potatura arresta la crescita per una decina di giorni e la piantina utilizza questo tempo per l'attecchimento. Mantengo la terra sempre umida e sopra ogni pianta metto una cassetta di legno per proteggerla dal sole diretto, inizio a toglierla dopo una settimana e solo nel pomeriggio fino al mattino finché la pianta non attecchisce bene.