Ciao a tutti . Innanzitutto , buone feste. Un paio di mesi fa, ho iniziato a coltivare delle piantine di Goji , partendo dal seme, di bacche coltivate con sistema Bio. Ho creato una piccola " nursery " in un armadio, foderandolo con carta argentata, ho messo due neon a 6400k e due lampadine da 50 watt,per scaldare l'ambiente. La temperatura durante le 12 ore di luce programmata, arriva sui 22-24 gradi. Le piantine crescono molto velocemente, infatti alcune le dovrò levare e spostare in una camera della casa, dove terrò una temperatura massima di 15 gradi, senza luci artificiali, rallentando così la crescita. Così per la primavera, avrò un bel pò di piantine da mettere a dimora nel campo. Abito in Val di Fassa, in un paesino di montagna a 1200mt di altitudine. Ho deciso di partire con una piccola coltivazione, avendo come socio, un amico che ha un'azienda agricola che utilizza il sistema bio-dinamico. Una piccola curiosità, visto che in rete non trovo molto, quindi chiedo a cchi è sicuramente più esperto di me. Che distanza tenete tra una pianta e l'altra? A che distanza tenete i filari tra loro? Noi pensavamo un metro e mezzo tra le piante e due metri tra i filari. Secondo voi può andare bene? Un'altra piccola curiosità : la pianta più sviluppata che ho al momento ( si vede nella foto ) , presenta molte foglie " ondulate " , essendo della famiglia delle solanacee, ho provato a vedere se magari alle piante di pomodoro poteva capitare questa cosa, ma ho trovato solo che si arrotolano. Nella foto si vede abbastanza bene questa anomalia. Grazie in anticipo a chiunque mi voglia rispondere. Saluti Matteo.

Ciao, ma sei sicuro che quelle piante saranno della stessa varietà delle piante madri utilizzate per il seme? O hai intenzione di innestare?

Ti inserisco anche qualche link di approfondimento:
http://www.agraria.org/coltivazioniarboree/goji.htm
coltivazioni-arboree-f22/coltivazione-di-goji-t17913.html
piccoli-frutti-f85/esperienza-sulla-coltivazione-del-goji-t85436.html

Ciao. Non ho la certezza al cento per cento, però al momento la pianta ha la foglia lunga e stretta. Ho anche delle piante di Chinense che mi erano state regalate da un amico tornato dal Nepal. Queste le innesterò. Comunque un amico di Forlì a gennaio mi porterà delle piantine da talea, che ha ricavato da piante di Barbarum adulte. Da quello che ho letto e visto fino ad ora , credo di aver capito la differenza tra le due. Dopo aggiungerò una foto con un primo piano di una piantina .

Le prime tre piantine sono nate tutte da seme, stanno crescendo nella grow room. Mentre la terza, arrivata tre anni fa dal Nepal regalatami da un amico, penso proprio che sia una Chinense. Quest'anno per la prima volta ha fatto qualche fiore, ma nessun frutto. Il prossimo anno la innesterò con il Barbarum.

Ho sbagliato i commenti sulle foto. Scusate