sono pienamente d'accordo, solo che io sto nella terra della camorra (che gestisce anche l'arpac) e la mia fidanzata, per bere l'acqua della fontana ha preso i calcoli ai reni
prima ci arrivava l'acqua di serino (av) ma dal 1990 ci arriva da
io per ora la bevo, poi.........

A qualche zona di Napoli arriva ancora l'acqua da Serino ma la maggior parte è stata dirottata in Puglia tramite l'acquedotto pugliese...

Qualcuno è ancora convinto che le riserve idriche siano inesauribili...negli ultimi 10 anni la portata di molti fiumi si è notevolmente ridotta ...altri si sono trasformati in rigagnoli...per non parlare dell'inquinamento delle falde acquifere dovuto ai trattamenti chimici ....molte tecniche di coltivazione prevedeno la sterilizzazione chimica del terreno...anche se "in teoria" è vietata dove sono presenti falde acquifere ...vi garantisco che vengono fatte regolarmente...si sta superando il punto di non ritorno...

e ieri avete visto il tg regionale, sulle bandiere blu dei mari???????????????????

Purtroppo no....Notizie positive?

Beh... vedi, anche questa è una mezza verità, il problema è essenzialmente un altro, e cioè che non si crea prodotto,
infatti di acqua ne è pieno il pianeta e quando parlano di poca acqua a disposizione parlano solo dell'acqua potabile a
disposizione e non di tutto quello che si potrebbe sfruttare.
Se continuiamo a privatizzare l'acqua sarà come con tutti gli altri prodotti in mano alle multinazionali, ne creeranno poca per
farsela pagare cara....

Saluti

Se è cosi'..vuol dire che è un problema solo della mia zona...dove inesorabilmente anno dopo anno sto constatando un calo della portata dei torrenti e una diminuzione del livello d'acqua delle falde..

Israele purifica l'acqua del mare per le campagne, vuoi che noi Italiani, che come tecnologia esportiamo penso
secondi solo alla Germania, non ne siamo capaci?
Manca la voglia, anche li un altra mafia.....

Disgraziati......... mi avete fatto leggere tutte queste pagine.
siete da bacchettare...........ma condivido molte delle vostre affermazioni quindi vi perdono.
non fermiamoci a questioni di lana caprina, io posso anche accettare in maniera generica la dicitura frutti di bosco ma sono consapevole da dove arrivano.
il problema è questo la consapevolezza e il fatto che generazioni ormai di italiani (anche che iniziano ad avere i capelli bianchi....non parliamo i bambini) non sanno neanche come è fatta una gallina pensa una pianta di mirtilli e dove cresce.
Il fatto emblematico è il pomodoro che una volta era solo quello estivo e poi si appendeva per conservarlo per l'inverno....ora con le serre c'è tutto l'anno.
Continuate ma automoderatevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ahahah... ..Thanks!..Per me la frase "coltivazione frutti di bosco" ...è ...e sara' sempre un "Nonsense"...accumunare nella stessa categoria un prodotto "coltivato"..con tutte le tecniche di coltivazione necessarie(ignorate dalla massa)..ad un prodotto "spontaneo" che cresce in un luogo sacro e puro come il bosco..é una bestemmia ..un offesa alla natura. Per quanto riguarda la "consapevolezza" sono pienamente d'accordo...a tal proposito qualche mese fa ..ho parlato con un signore che era convinto che le patate si raccogliessero sugli alberi..penso di aver detto tutto..