Buonasera.
Vorrei delle informazioni o indicazioni su libri da leggere per capire meglio come si coltivano le fragole in serra.
Sono in possesso di un appezzamento di terreno di 7000 metri pianeggianti con irrigazione tramite sia pozzo che vallato visto che appezzamento è vicino un fiume.
La mia idea è di iniziare seriamente a produrre dall" inverno primavera 2017-2018.
La produzione che vorrei fare è fuori terra e con serra NON riscaldata.
Vorrei iniziare con qualche migliaio di piantine per prendere pratica e capire bene il funzionamento della coltivazione per poi tentare di passare a una produzione più consistente.
Sono a 10 km dal mare e quindi potrei rifornire le centinaia di gelaterie e ristoranti della zona oltre ovviamente i supermercati e privati.
La qualità che vorrei impiantare è quela rifiorente perche si riesce a spuntare un prezzo più interessante nel tempo.
Mio fratello opterebbe per la soluzione dei sacchi di perlite e cocco mentre io sono indeciso se sia meglio un misto di concime organico e torba.
Diciamo che devo studiare molto per capire le varie fasi, in modo particolare il sistema a goccia e capire come realizzarlo.
Non è la unica cosa che vorrei fare ma tendenzialmente è quella che prenderebbe più tempo quindi chi mi volesse dare una mano nel capire meglio quello che è giusto fare lo ringrazio.
Non ho capitali ingenti e vorrei fare le cose gradualmente.
ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.

In piena estate, con il caldo, continuano a produrre?

Le mie no.......maggio e giugno produzione a go gò.....adesso calata del 70-80%

Le mie, invece, hanno appena cominciato la seconda fruttificazione . Ora, che siamo un po' stufati dei lamponi, ogni fragola è molto apprezzata .

le mie son stressate........fioriscono tutto l'anno...anche dicembre e gennaio(anche se le fragole non maturano..tranne qualcuna che non mangio )

Sento invece di chi le ha in zone montane, che in inverno addirittura la pianta sembra morta...si secca del tutto e rigermoglia in primavera.....da me invece è sempre verde estate e inverno

Per fortuna per me non esiste questo problema - le mie piante hanno possibilità del riposo invernale e non si seccano .
Potresti piantare le piantine frigoconservate...

Io mi baso sul fatto che mia suocera nel terreno dove vorrei coltivare da anni vi coltiva un centinaio di piantine di fragole rifiorenti e anche oggi son passato e ho preso la mia porzione di fragole per fare una bella macedonia.
Le tiene in vasi grandi esposti a sud e le innaffia giornalemnte ma senza goccia.
Le producono fino a ottobre inoltrato se i tempi non si buttano giù velocemente.
Comunque io chiedevo se esistono libri possibilmente di chi le ha realmente coltivate da leggere.
Non ho ancora deciso perche non riesco bene a quantificare i costi e le trappole che non comprendo.
Per trappole si intende il costo e la manutenzione della centralina e i costi per analizzare e quantificare quanta e quando va somministrata tot sostanza.
Mi ripeto le ho sempre coltivate ma per hobby.....tenere 100-150 piantine sopra un telo o in vaso non è in vestire decine di migliaia di euro e poi sperare nel culo.

Hai un clima mite in sardegna.
Io praticamente a fine inverno le prelevo con la radice le pulisco dal seccume e dalle piante doppie e le ripianto.
Quest" anno mi è capitato di piantare una decina di piante in un vaso bello grande dove sotto avevo interrato dello stabbio di coniglio e gallina.
Ebbene quelle piante hanno fatto una produzione ridicola ma le piantine in se sembravano che volessero diventare una siepe per quanto erano cresciute......una cosa quasi ridicola.

Ciao. Troppo azoto ha favorito la crescita esagerata delle piante. Devi concimare le piante in modo equilibrato e con moderazione.

Grazie ilona, la tua tesi potrebbe essere giusta infatti credo di aver messo della pollina nel vaso.
Ho letto in altri post che sei una fuoriclasse dei lamponi, ne abbiamo un paio di piante in quel terreno ma giusto per far contenti i pargoli.
I lamponi e le more proprio non li avevo presi in considerazione, credo che molti compreso il sottoscritto li abbiano presi per frutti di nicchia per cosi dire ma forse esiste anche un bel mercato per questo tipo di frutti.
Di questi proprio non ne conosco praticamente niente se non che in inverno vengono cimati e a primavera ritornano più forti di prima.
Una terra troppo ricca tipo quella vicino a un fiume è buona per questo tipo di frutti o è meglio una terra cretosa e diciamo povera di mezza montagna?
Te lo chiedo perche mia madre ha ereditato 2,5 ettari di terra in zona montana (900 metri) e in pratica oltre qualche oliva e una piccola vigna il resto lo teniamo in avvitto a un contadino per farci il fieno a cifre ridicole.
Tenterò di capire meglio queste piante leggendo altri tuoi post .....anche le more potrebbero interessarmi.
Ciao