Buongiorno a tutti..
sto cercando informazioni per poter avviar un attività.
per motivi non proprio ortodossi, ho deciso di gettarmi sulla coltivazione di Fragaria spp.
la superficie è piccola, circa 5.000m2 , t.sciolto (spesso con scheletro grossolano), in parte declive, Rivoli provincia di Torino.

per un appezzamento così piccolo mi verrebbe da pensare ad una rifiorente, magari con un sesto un po' fitto per ottimizzare lo spazio. ovviamente pacciamato, con irrigazione sotto la pacciamatura..

volevo solo qualche parere, qualche critica, ho 21 anni, ed in fondo, parto dal nulla.
se potere allungarmi un consiglio sulle var da usare e le tecniche da utilizzare, anche le banalità mi interessano, anche il tipo di mercato su cui secondo voi è meglio puntare..


grazie a tutti..

alberto

la fragola è sicuramente una coltura molto redditizia, l'unica pecca è che è molto difficile da coltivare, fossi in te prima di investire del denaro in questa coltivazione farei delle accurate analisi del terreno per vedere decine di parametri come la tessitura, il pH ecc... solo allora potrai capire se il tuo terreno è ottimale alla coltivazione della fragola, finora in Italia le zone vocate alla fragolicoltura sono il veronese, il cesenate e il metapontino, non so se nella zona di Torino ci sia il terreno adatto... te lo dice uno che vive a Cesena immerso nelle fragole

il terreno è sicuramente adatto
ma vorresti farla quindi in pieno campo a ciclo primaverile-estivo?sei proprio a digiuno in materia?
nel cuneese mi pare si faccia fragola

http://agronotizie.imagelinenetwork.com ... -07451.cfm

Orientarsi sul protetto penso non sia una cattiva idea, una serra di 5000 m2 in fondo non è piccola, specie se sei solo.
E poi ti permetterebbe di allungare il ciclo.
Sicuramente devi andare su una rifiorente, ma devi prima documentarti su come preparare il terreno, sistema di irrigazione, tolettatura continua delle piante, concimazioni e trattamenti..................buon studio

5000 metri quadri in serra sono molti... ci vogliono parecchi lavoratori sopratutto nel momento di raccolta

sicuramente non è piccola ma permetterebbe di allungare il ciclo o coltivarla fuori stagione, ma poi non per forza deve essere una serra, ci sono i tunnel o i micro tunnel, e poi si potrebbe fare parte protetta e parte in pieno campo per diversificare il prodotto

nella zona Nord di rivoli (zona vicino tangenziale) circa 40 anni fa coltivavano molte fragole a campo aperto. Il terreno credo dunque sia abbastanza indicato.
In quale zona di Rivoli sei?.
Inizialmente non partirei con serre. Costano care, ti troveresti troppo prodotto e non avresti il mercato. Suggerisco di cominciare con calma, lavorare il terreno, sperimentare, e man mano che ottieni prodotto provare a venderlo.Diversamente avresti solo un mucchio di spese, un sacco di lavoro per poi trovarti con qualche quintale di frutta delicatissima che non riesci a vendere al prezzo corretto.

saggio intervento quello di raviolo

ciao a tutti
la fragola è un frutto delicato e la lavorazione molto complicata anche xkè so x sentito dire al corso di fitofarmaci, che necessitano appunto di molti trattamenti quindi oltre a spendere soldi per le serre, poi dovresti acquistare le piante che cmq variano dai 50c alle 2€ poi l'inpianto di irrigazione con annesso fertirrigante, pacciamatura ed appunto il costo dei fitofarmaci
pensaci un pò su fatti 2 conti e vedi a che punto arrivi,io magari ti consiglio di inziare in campo aperto con un'altra coltura più semplice metere un pò di soldini da parte e poi iniziare a fare qualche progetto sulle fragole.

spero di non aver sparato un mucchio di cavolate