Salve a tutti,

Così come da titolo ho un dubbio. Vorrei somministrare Chelati di Ferro alle mie piante di mirtillo perchè l'anno scorso l'ho innaffiate sempre con acqua di rubinetto, quindi alla lunga sicuramente si altererà il PH.

Quello che non so è la tempistica...ergo... qual'è l'epoca di somministrazione dei Chelati e del concime ( userò un ternario 15-9-15 a lenta cessione ). Che distanza ci dovrà essere tra la somministrazione dei due ??! Quale prima e quale dopo ?!?


Grazie a tutti

al posto del chelato di ferro forse è meglio lo zolfo pellettato che acidifica e apporta sostanza organica. oppure anche solo torba acida. quanti mirtilli hai?
quello a lenta cessione puoi iniziare il mese prossimo.
è abbastanza caruccio il ternario a lenta cessione. ti converrebbe dare il solfato ammonico, il perfosfato minerale e il solfato potassico nelle stesse dosi adesso. così essendo solfati mantieni anche il ph acido.
diciamo che tutto poi dipende anche dal quantitativo di piante che hai e dal ph di base del terreno

Ah quindi il chelato di ferro nn acidifica ?! Avendo già il prodotto preferirei usare questo anche perché le piante sono solo una decina per fare una prova.

Il ternario 15/9/15 lo pago 23 eur il sacco da 25. Lo utilizzo un po per tutto...prato...fiori...piante da frutto ed olivo.

il chelato di ferro in teoria non acidifica il terreno, ma rendono solo disponibile il ferro che in un terreno alcalino non è. i chelati sono più adatti per lamponi actinidia more. perché sono più adattabili dei mirtilli. il ph di partenza quanto è?
utilizzalo il chelato di ferro però ti conviene usare anche zolfo pellettato e torba o segatura. la segatura riesci a trovarla anche a 2 euro a sacco (18 kg) che puoi usare sia per acidificare che per pacciamatura. la segatura di abete.

Il ph di partenza è 4.5 / 5 xke ho messo a dimora direttamente in torba. Però penso che dopo un anno di annaffiature con acqua corrente il ph si sia alterato.

ma li hai messi in vaso?

Sono messi a dimora in una mega fioriera solo per loro

fioriera di che materiale? perché il cemento e la terracotta contengono calcare e non vanno bene per i mirtilli.
avendoli nei vasi secondo me dovresti andare avanti ad aggiungere torba, segatura o cippato-corteccia di pino. come concime solfato potassico e solfato ammoniacale che è acido. per l'acqua puoi sempre usare quella del rubinetto e acidificarla. se cerchi in internet trovi come fare. non mi ricordo le dosi. resterà sempre un po' calcarea, quindi sarebbe meglio usare l'acqua piovana che è acida ormai.

La fioriera l ho fatta con pietre di montagna. Come prodotto ho anche solfato di ferro...Secondo te é meglio del chelato ?!

si, pietre di montagna mi viene da pensare carbonato di calcio, quindi calcare. mi preoccuperei più di questo che dell'acqua.