io ne ho prese due in vivaio, erano talee
poichè avevo letto che in vaso potevano crescere tipo alberello (ovvero togliendo tutto da terra per circa 50 cm in su e poi una 15ina di cm con tutti i rametti laterali) ho scelto quella che si prestava meglio e ci ho provato...
tra afidi e oidio e forse troppa acqua e poi troppa poca e và a sapere è morta
l'altra l'ho lasciata come era e poi trapiantata in terra, è piena d'oidio ma fiorisce. i rametti che c'erano non sono cresciuti molto ma ne è cresciuto uno nuovo di circa un metro e 60 (che volevo tagliare visto che da qualche parte ho letto che i rami che crescono in fretta e con le foglie distanziate sono infruttiferi). anche lui sta mettendo qualche foglietta laterale e qualche raro fiorellino.
per l'inverno ho preso delle balle di paglia e la pacciamerò molto alto (sperando bene) anche se comunque han già fatto un inverno nei vasetti (e quest'anno c'erano -18 certificati) + tardi mi informo se li aveva messi dentro o meno.
quelle nei vasi (da seme e da talea recuperate dalla potatura della piantina in vaso) per ora le sto lasciando libere (di prendersi l'oidio almeno quelle da talea), questo inverno le metterò dentro sperando che sopravvivano...
comunque non si trova molto in giro sulla coltivazione, a parte i professionisti (che ovviamente non dicono molto) sembra che sìano tutti alle prime esperienze. pensavo comunque di tenerle ad "alberello", tipo palma per intenderci, niente in basso e rametti in alto (così godranno i passanti visto che l'ho messa a bordo strada
ma è l'angolo + assolato che ho anche se qui il sole va via per almeno due mesi)
p.s. anche quelle rimaste al vivaio avevano preso l'oidio ma la signora mi ha detto che gli ha dato lo zolfo