ma a utilizzare i semi delle bacche essicate non c'è la certezza che la pianta che crescerà sarà uguale alla pianta madre.se vale il discorso delle altre piante da frutto, si dovrebbero ottenere delle piante "bastarde" completamente differenti dalla pianta madre, salvo rari casi.correggetemi se sbaglio. per le talee invece come vi comportate?a fine inverno non vanno bene?
paolosame ha scritto:ma a utilizzare i semi delle bacche essicate non c'è la certezza che la pianta che crescerà sarà uguale alla pianta madre.se vale il discorso delle altre piante da frutto, si dovrebbero ottenere delle piante "bastarde" completamente differenti dalla pianta madre, salvo rari casi.correggetemi se sbaglio. per le talee invece come vi comportate?a fine inverno non vanno bene?
que dici è vero solo per le piante ibride o selezionate nei secoli , mentre i goji sono arbusti selvatici come le more o le rose selvvatiche e con i semi si ottngono le stesse piante.. ciao nino
quindi ottengo la stessa pianta.buono a sapersi. mentre per il discorso talee, quando è il periodo migliore per farle?e che diametro deve avere la marza?grazie
Mi permetto di risponderti io anche se non sono esperto come pioppino, sicuramente il periodo migliore per fare le talee è la primavera, perchè dopo c'è il tempo per trapiantarle in terra in autunno. Per quanto riguarda il diametro non ha importanza, prendono tutte, certo più grosse sono meglio è.
Cari amici è passato un bel po di tempo dagli ultimi messaggi. Qui da me, a Matera i goji sono tutti svegli le piante hanno messo fuori le prime foglioline e da voi? Le talee che avevo fatto con il chenense le sto regalando ai miei amici, qhelle del barbarum sono ancora troppo piccole per trapiantarle. Tra qualche giorno proverò a piantare i semi del barbarum in un vaso. Fatemi sapere a che punto siete con i vostri? Ciao a tutti, Donato.
I miei goji si stanno risvegliando... spero che quest'anno producano molto..... Intanto ho seminato i semi di tre varietà diverse Sweet Rosie, Q1 e la Rustica....
Ciao ciacio, non conosco queste varietà, credo che siano tutte variazioni del licyum barbarum. Potremo saperne di più solo quando fruttificano, se sono dolci, se sono più grosse. Tienici informati, va bene? Ciao Donato.