Switch to full style
Fragola, lampone, mirtillo, ribes, uva spina, rovo: tecniche colturali, avversità, produzioni, consigli
Rispondi al messaggio

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

04/10/2013, 17:03

A Taurino, le talee di qualsiasi pianta si fanno tagliando un pezzo di pianta preferibilmente ascellare lungo 15-20 cm., assicurandosi che ci siano almeno due gemme, (per il goji non c'è problema ce ne sono almeno 20). In un vasetto si mette della torba, comunque un terreno drenante dove l'acqua non stagni e si infila il rametto per la metà della sua lunghezza e si innaffia mattina e sera. per quanto riguarda il radicante io non lo mai messo e sono sempre attecchite. L'unico problema è che le talee del goji si fanno a luglio, io sono stato fortunato perchè finora ha fatto bel tempo qui a Matera. Provaci lo stesso, altrimenti se ne parlerà il prossimo anno! Cari saluti a tutti. Donato

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

04/10/2013, 17:08

Grazie Donato...ormai sono fuori tempo massimo..poi le mie piante sono piccoline...sara' per l'anno prossmo...

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

07/10/2013, 14:59

Questo tempo instabile e piovoso ha fatto calare le temperature e anche arrestato la fuoriuscita delle foglioline e la crescita di quelle già uscite alle mie talee. Alle piante adulte di chinense attaccate dallo oidio è il caso di fargli adesso un trattamento con il rame bagnato? O è meglio aspettare che maturino i fruttini già presenti e smettano di fiorire? Aspetto consigli. Donato

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

18/10/2013, 20:03

Ho un piccolo dubbio, può rispondermi chi ha i goji da più anni, quando cadono le foglie di queste meravigliose piante? Dalle vostre parti sono già cadute o sono ingiallite? Ho il timore che alle mie talee messe troppo tardi cadono le microscopiche foglioline e questo potrebbe bloccare la crescita delle piantine e forse anche la formazione delle radici. Chi sa più di me, mi aiuti a capire. Saluti a tutti voi. Donato

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

18/10/2013, 21:22

donato64 ha scritto:Ho un piccolo dubbio, può rispondermi chi ha i goji da più anni, quando cadono le foglie di queste meravigliose piante? Dalle vostre parti sono già cadute o sono ingiallite? Ho il timore che alle mie talee messe troppo tardi cadono le microscopiche foglioline e questo potrebbe bloccare la crescita delle piantine e forse anche la formazione delle radici. Chi sa più di me, mi aiuti a capire. Saluti a tutti voi. Donato



i miei hanno ancora le foglie verdi abito nelle colline bolognesi..
ciao nino

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

20/10/2013, 13:04

donato64 ha scritto:Ho un piccolo dubbio, può rispondermi chi ha i goji da più anni, quando cadono le foglie di queste meravigliose piante? Dalle vostre parti sono già cadute o sono ingiallite? Ho il timore che alle mie talee messe troppo tardi cadono le microscopiche foglioline e questo potrebbe bloccare la crescita delle piantine e forse anche la formazione delle radici. Chi sa più di me, mi aiuti a capire. Saluti a tutti voi. Donato

anche la mia, nonostante appena trapiantata ha ancora le foglie verdi. Sono nell'Astigiano

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

20/10/2013, 13:39

oggi ho mangiato l'ultima bacca di quelle buone :D

ma quelle cattive cosa ci si fa ??
ciao nino

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

20/10/2013, 17:47

Io che al momento ho solo quelle (cattive) le mangio e le secco con un pò di retrosia, sperando che almeno abbiano le stesse proprietà delle altre.

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

20/10/2013, 23:17

Ragazzi...il prossimo anno avevo intenzione di acquistare qualche piantina...su internet ho trovato solo piante di goji vaieta' Chinense (anche se spacciate per Barbarum)...conoscete qualche sito dove poterle acquistare?

Re: Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione...

21/10/2013, 15:04

La soluzione migliore ( e la più sicura ) per avere piante dalle bacche " buone " ( Lycium bararum ), è quella di seminare noi stessi.

Compri delle bacche..... le assaggi......se sono buone e di tuo gradimento, prendi i piccoli semini e li metti in dei vasetti con del soffice terriccio ( questo va fatto in primavera ).

Otterrai tante piccole piantine che opportunamente diradate e trapiantate ti daranno a fine estate delle belle e robuste piante in vaso da mettere a dimora a primavera dell'anno successivo.

Non so per quale motivo, ma molte delle piantine che sono nei vivai o che vendono alle fiere o su internet, sono della varietà " Chinense ".

Così facendo si ottengono molte piante di qualità ad un costo irrisorio.

" Perdi " un anno di tempo nella coltivazione, ma i vantaggi in qualità sono ampiamente ripagati.

Consideriamo poi che chi intraprende questa coltivazione investe nel tempo ( le piante se ben curate, saranno in produzione per moltissimi anni ).

Salute, e lunga vita a tutti.

Walterik
Rispondi al messaggio