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volgograd
Iscritto il: 31/10/2014, 23:11 Messaggi: 113 Località: San Basile(Cosenza)
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Ciao a tutti, dopo essermi presentato,questo è il mio primo intervento e voglio dedicarlo ai mirtilli, frutto che mi affascina specialmente per il fatto che dalle mie parti è difficile (?) coltivarlo e quindi per me rappresenta una 'sfida' -appunto- affascinante. Vorrei acquistare 2 piante e dopo aver letto un sacco di informazioni ho puntato gli occhi sulla varietà Ozarkblue perchè è una delle varietà che si adattano anche al clima del sud Italia. Ma i dubbi riguardano proprio il clima, ovvero: cosa si intende per fabbisogno di freddo? E per freddo cosa si intende? Gelate anche in pieno giorno tiiche della valpadana accompagnate dalla nebbia, oppure anche temperature di 5-6°C in pieno giorno? Io abito sull'appennino calabro-lucano a 550mt di altitudine. L'estate è calda ma dopo il tramonto è fresco, i temporali estivi sono frequenti se le condizioni meteo sono favorevoli, può capitare che ci siano temporali estivi anche per piu di una settimana consecutivamente. L'inverno non è particolarmente freddo come quello padano, in pieno giorno non scende mai sotto lo zero ,ma durante le ondate di freddo la temperatura diurna può mantenersi anche intorno a 2°/3°, poi dopo il tramonto può scendere sotto lo zero se il cielo è sereno per stabilizzarsi intorno ai -2°C, difficilmente tocca i -4/-5°C. La neve non è rara, può capitare che nevichi anche piu di una volta durante l'inverno, ma gli accumuli sono generalmente non abbondanti, tipo 20cm. L'anno scorso abbiamo avuto un inverno piuttosto mite al centrosud, (ma forse anche al nord), mentre due anni fa 3 giorni di neve continua. Quindi tornando in tema, dipende cosa si intende per freddo. Secondo voi ci sono i presupposti,qui, per tentare la coltivazione di una qualsiasi varietà di mirtillo gigante americano? Oppure devo per forza scegliere una di quelle varietà -come Ozarkblue- che hanno bisogno di meno freddo? Sarebbe il colmo se poi si seccasse Grazie!
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31/10/2014, 23:45 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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dalle temperature che dici é freddo, il problema é piú per le zone dove non scende mai sotto lo zero o solo per pochissimi giorni
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01/11/2014, 22:52 |
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volgograd
Iscritto il: 31/10/2014, 23:11 Messaggi: 113 Località: San Basile(Cosenza)
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Grazie mille. Ma per l'impollinazione incrociata devo prendere per forza due varietà per esempio tardive, o due varietà precoci? Oppure i tempi di maturazione non c'entrano nulla?
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03/11/2014, 19:48 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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è importante il periodo di fioritura, solitamente ad una certa varietà si conoscono le varietà impollinanti
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04/11/2014, 0:54 |
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volgograd
Iscritto il: 31/10/2014, 23:11 Messaggi: 113 Località: San Basile(Cosenza)
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Alcuni siti americani riportano questa precisazione in merito alle ore di freddo: These varieties have low winter chilling requirements. “Chilling” is a measure of accumulated hours of temperatures below 45°F in the dormant season.
Cioè, se non erro, queste varietà (southern highbush) necessitano di un numero minore di ore di freddo e per freddo si intende le ore cumulate con temperature sotto i 45°F che sarebbero circa 7°C. Ci sono varietà tipo Jewel che necessitano di 200 ore di "freddo" ovvero circa 8/9 giorni, O'Neal invece 600 ore che sarebbero 25 giorni con temperature sotto i 7°C. Immagino che queste ore siano il requisito minimo per ogni varietà e quindi, alcune di queste piante potrebbero tranquillamente essere coltivate anche nel posto più caldo che si trova in Italia, non so, tipo Lampedusa. Perchè dubito che a Lampedusa la temperatura non scenda sotto i 7°C per almeno 7/8 giorni, come vuole la varietà Jewel per esempio.
Correggetemi se mi sbaglio.
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05/11/2014, 20:24 |
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volgograd
Iscritto il: 31/10/2014, 23:11 Messaggi: 113 Località: San Basile(Cosenza)
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Oppure le ore di 'freddo' devono essere consecutive? A quel punto il discorso cambia. Non mi è chiara questa cosa.
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05/11/2014, 23:54 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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no non devono essere consecutive, ma devono raggiungere la soglia termica durante il riposo. comunque tu non avrai problemi
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06/11/2014, 21:08 |
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morelamponi2014
Iscritto il: 11/11/2014, 10:39 Messaggi: 984 Località: OLBIA (SS)
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volgograd ha scritto: Ciao a tutti, dopo essermi presentato,questo è il mio primo intervento e voglio dedicarlo ai mirtilli, frutto che mi affascina specialmente per il fatto che dalle mie parti è difficile (?) coltivarlo e quindi per me rappresenta una 'sfida' -appunto- affascinante. Vorrei acquistare 2 piante e dopo aver letto un sacco di informazioni ho puntato gli occhi sulla varietà Ozarkblue perchè è una delle varietà che si adattano anche al clima del sud Italia. Ma i dubbi riguardano proprio il clima, ovvero: cosa si intende per fabbisogno di freddo? E per freddo cosa si intende? Gelate anche in pieno giorno tiiche della valpadana accompagnate dalla nebbia, oppure anche temperature di 5-6°C in pieno giorno? Io abito sull'appennino calabro-lucano a 550mt di altitudine. L'estate è calda ma dopo il tramonto è fresco, i temporali estivi sono frequenti se le condizioni meteo sono favorevoli, può capitare che ci siano temporali estivi anche per piu di una settimana consecutivamente. L'inverno non è particolarmente freddo come quello padano, in pieno giorno non scende mai sotto lo zero ,ma durante le ondate di freddo la temperatura diurna può mantenersi anche intorno a 2°/3°, poi dopo il tramonto può scendere sotto lo zero se il cielo è sereno per stabilizzarsi intorno ai -2°C, difficilmente tocca i -4/-5°C. La neve non è rara, può capitare che nevichi anche piu di una volta durante l'inverno, ma gli accumuli sono generalmente non abbondanti, tipo 20cm. L'anno scorso abbiamo avuto un inverno piuttosto mite al centrosud, (ma forse anche al nord), mentre due anni fa 3 giorni di neve continua. Quindi tornando in tema, dipende cosa si intende per freddo. Secondo voi ci sono i presupposti,qui, per tentare la coltivazione di una qualsiasi varietà di mirtillo gigante americano? Oppure devo per forza scegliere una di quelle varietà -come Ozarkblue- che hanno bisogno di meno freddo? Sarebbe il colmo se poi si seccasse Grazie! ciao, ti riporto la mia esperienza. io vivo sul livello del mare..quindi le ore di freddo non vengono raggiunte...ma i miei mirtilli americani vanno benissimo..magari non producono tanto rispetto ad uno che si trova in condizioni ottimali...ma vanno cmq bene unica cosa a cui sto attento è il suolo..ho anche un suolo calcareo ........ovvio annaffiando con acqua e limone....non tutti i giorni ma spesso...grazie a queste limonate vedo che le foglie sons empre verdi e vegetano bene.......ora hanno le foglie rossastre perchè a breve le perderanno e vanno in riposo vegetativo...ma son cmq già pieni di gemme a fiore....che si ingrossano sempre di +...
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13/11/2014, 11:51 |
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Brigante27
Iscritto il: 11/02/2014, 23:16 Messaggi: 15 Località: Pompei
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Il limone a cosa serve? per l'acidità o per eliminare il calcare dalla terra?
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17/03/2015, 0:45 |
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Brigante27
Iscritto il: 11/02/2014, 23:16 Messaggi: 15 Località: Pompei
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volgograd come vanno i tuoi mirtilli?
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17/03/2015, 0:47 |
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