Mi aggiungo anche io per condividere la mia breve esperienza con i mirtilli americani. Com'è già stato detto un buon terriccio per acidofile va benissimo, io per ora le coltivo in vasi di circa 40-50cm di diametro e dopo 3 anni stanno benissimo.
Non sono un esperto,ma personalmente in 3 anni non ho mai potato il mirtillo dato non hanno una crescita eccessivamente veloce...quest'anno probabilmente eliminerò qualche ramo vecchio e sfoltirò la parte centrale della pianta, per far entrare meglio la luce.
Per quanto riguarda l'esposizione subito dopo il travaso le ho tenute sempre in mezz'ombra fino a quando non ho visto che hanno attecchito bene, poi le ho spostate. Ho notato che se le lascio in pieno sole per tutto il giorno soffrono un po',probabilmente perchè sono in vaso e quindi la terra si scalda troppo, quindi io le tengo in una zona dove al mattino ricevono qualche ora di luce diretta,ma per tutto il resto del giorno sono in mezz'ombra (comunque è una zona dove ricevono moltissima luce, sebbene non direttamente..).
Molti consigliano di togliere anche i fiori il primo anno, in modo da avere un apparato radicale forte e ben sviluppato a fine stagione...io personalmente non l'ho fatto, tenendo tutti i fiori, che poi sono diventati frutti. Le piante non sembrano averne minimamente sofferto, ma ovviamente i mirtilli che ho ottenuto il primo anno, per quantità,qualità e gusto, non erano minimamente paragonabili a quelli ottenuti negli anni successivi.
Concimazione: subito dopo il travaso davo solo acqua (che non deve essere calcarea, infatti io raccolgo quella piovana), poi quando la pianta ha iniziato ad attecchire bene ho dato un po' di concime a lenta cessione per dargli un po' di sprint.
Non sarò un esperto, ma queste sono più o meno tutte le cure che gli ho dato e all'inizio del quarto anno le piante stanno alla grande!!