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Coltivare mirtilli per uso personale
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Non ho la competenza per aiutarti nei mirtilli , va vista la tua disperazione mi sono permesso di intervenire. Molto probabilmente visto che cera la vite non penso che il terreno sia acido. Se non vuoi fare un analisi (troppo costosa) o un controllo da solo (laboriosa) puoi fare come in giardinaggio quando si fa una aiuola di acidofile (azalee , rododendri ecc) si fa una zona usando terriccio apposito per acidofile e si copre con corteccia di pino (aiuta) sei sicuro di avere un terreno acidofilo. Poi il mirtillo ha uno sviluppo sicuramente inferiore rispetto a una azalea, quindi il terriccio da mettere è sicuramente inferiore. ciao spero di esserti stato di aiuto.
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11/05/2009, 23:29 |
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esacerbare
Iscritto il: 29/04/2009, 15:25 Messaggi: 87
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Mi consigliate un forum più popolato e magari specifico per questo tipo di coltivazione?
Grazie
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12/05/2009, 14:45 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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ciao Esacerbare , dopo tanto parlare non ti converebbe andare in farmacia o in un garden prendere delle cartine di tornasole, misurare il ph e, farcelo sapere . é da lì che si parte per la coltivazione dei mirtilli. Marcello
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12/05/2009, 21:04 |
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esacerbare
Iscritto il: 29/04/2009, 15:25 Messaggi: 87
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Ok, provo a vedere quanto mi costa una cartina tornasole e se non supera i 5 euro misuro il ph. Su http://it.yahoo.com/ ho letto che il campione deve essere mescolato con acqua distillata fino ad ottenere una poltiglia marrone e sucessivamente fatta passare attraverso un panno fino ad riottenere nuovamente acqua trasparente. 1) Potete darmi qualche info in più o avvertimenti? 2) Il tipo di panno non mi altera il ph? 3) Se usassi la carta da cucina o carta igienica sarebbe meglio o peggio? 4) Quanta acqua e quanto terreno devo usare? 5) Posso usare una cartina per fare 2 misurazioni? ALTRE CURIOSITA'6) Se in un punto della mia trincea avessi scavato troppo e fossi andato a contatto con la marna arenaria (terreno grigio e a lose) dovrei accertarmi di escluderlo a seguito della ricopritura del foro e durante la miscelazione del mio terreno con la torba acida apposita?
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13/05/2009, 13:53 |
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HEGOM
Iscritto il: 18/05/2009, 8:43 Messaggi: 10
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ciao esacerbare, io sono nuovo del forum e non sono pratico di agraria. sono qui appunto per imparare. Sono pero' pratico di forum che frequento da anni, sui piu' disparati argomenti. Ho imparato : 1) a non pretendere risposte. da una cosa gratis non puoi aspettarti niente a comando. 2) a documentarmi piu' possibile prima durante e dopo la discussione su un forum. Abbiamo ormai google che cerca che ti ricerca, qualcosa di sicuro lo trovi. Dalla miriade di domande che poni su tutto, penso che anche tu sei un NON esperto di agraria e simili, e devi accettare il fatto che non puoi sapere tutto e subito e senza sforzo!. Devi formarti la tua esperienza , poco a poco. Se per qualunque motivo non vuoi o non puoi aspettare, fai come ho fatto io all'inizio col mio giardinetto...chiama un giardiniere professionista, e vedrai quante cose impari gia' a guardarlo lavorare. Un'altra cosa... se ti lamenti gia' del costo di una cartina al tornasole, non metterti neanche a provare a coltivare o stare dietro a qualsiasi attivita'. Ormai tutto quello che si fa dal lavoro all'hobby, costa una cifra! mettiti nell'ordine di idee che qualcosina dovrai pure spenderla!
non te ne avere a male, ho scritto solo quello che avrei detto ad un amico nella tua stessa posizione.
ciao e auguri per i mirtilli (io ne ho preso uno di una varieta' americana, terreno argilloso, piantato a casaccio vicino alle fragole, niente fertilizzante e porcherie chimiche, eppure sta crescendo e vediamo cosa viene fuori quest'estate!) a volte meglio fare e imparare dagli errori che non programmare tutto....
ciao
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18/05/2009, 9:41 |
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esacerbare
Iscritto il: 29/04/2009, 15:25 Messaggi: 87
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anche io sono iscritto ad altri forum su argomenti a me poco noti ma negli altri ricevo più risposte, forse perché sono più popolati...
oggi provo a fare la misura del ph... speriamo in bene...
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18/05/2009, 14:00 |
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paride
Iscritto il: 03/10/2008, 9:50 Messaggi: 123
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Gentile "esacerbare", per le questioni agricole questo è il migliore che c'è. E te lo dico da utente (come vedi non faccio parte dello staff), che lo visita quasi giornalmente da parecchio. In generale poi è uno dei migliori per la gentilezza e la disponibilità dei moderatori. Come potrai vedere infatti dagli argomenti, non ci sono liti né messaggi censurati o altre simili intemperanze, di cui traboccano la maggior parte dei forum. paride
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18/05/2009, 14:25 |
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esacerbare
Iscritto il: 29/04/2009, 15:25 Messaggi: 87
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Si siete molto educati, più di me, questo é vero ma a volte ho come la sensazione che le cose le sapete ma non me le volete dire. Dimmi te quello vado a pensare!
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18/05/2009, 14:43 |
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esacerbare
Iscritto il: 29/04/2009, 15:25 Messaggi: 87
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NUMERO PROVINI: 3 ESITO SCONOSCIUTO
Quando la cartina é stata immersa nel liquido marrone appena in uscita dal panno si é colorata di verde chiaro che corrisponde a un bel 7 mentre dopo essere stata al sole qualche minuto é diventata gialla e quindi corrisponderebbe ad un bel 5. Il mio ph é 5, 6 o 7?
Secondo me é 7 però voglio essere certo...
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18/05/2009, 16:18 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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il ph del tuo terreno è neutro. Se vuoi coltivare alcune piante è più consigliabile che ti procuri del terreno acido da porre in vasi , dove pianterai le piante di mirtillo , eventualmente potrai anche interarli. Come ti avevo già detto , utilizando zolfo , solfato di ferro , e torba acida (quella bionda di sfagno) puoi modificare il tuo terreno , però sono sempre dell'avviso che è meglio la coltivazione in vaso. Le esigenze idriche del mirtillo sono piuttosto elevate , (acqua non calcarea) in quanto le radici sono superficiali e quindi soffrono facilmente la siccità. Per lo stesso motivo sono però dannosi anche i ristagni d'acqua, che devono essere accuratamente evitati . L'irrigazione è consigliabile specialmente nei primi anni, ma anche nei successivi durante la maturazione dei frutti . A differenza del mirtillo spontaneo quello coltivato predilige zone bene illuminate e arieggiate , mentre l'ombreggiamento ne riduce lo sviluppo e la produttività . la resistenza al freddo è molto elevata ( fino a -30°C). Il gelo primaverile causa invece un calo produttivo , se colpisce i fiori schiusi. Se lo metti in piena terra devi fare uno scasso di 40 cm o più incorporando torba acida . La messa a dimora devi eseguirla in autunno o all'inizio della primavera . Le piante devi metterle a una distanza di almeno un metro e mezzo. Al momento della messa a dimora non devi eseguire potature della parte aerea, se si eccetua l'eliminazione delle gemme a frutto che permette alla pianta di rinforzarsi. Per la concimazione futura devi usare quelli che hanno azione acidificante del terreno , devi eseguirla annualmente durante il periodo primaverile , disponendo i concimi intorno alle piante a una distanza di circa 20 CM. Oltre ai concimi che ti avevo elencato prima , è necessario un apporto di ferro , in quanto tale elmento viene immobilizzato e reso indisponibile per le piante di mirtillo se il ph si alza. In questo caso è consigliabile l'uso di chelati di ferro, che hanno effetto abbastanza duraturo, ma è sopratutto necessario correggere l'acidità del terreno , per evitare l'aggravarsi del fenomeno di carenza ferrica, che si evidenzia con l'ingiallimento internevale delle foglie. La potatura và fatta per tutto il periodo invernale fino alla ripresa vegetativa. Questo intervento però non si rende indispensabile nei primi 3 anni Marcello.
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19/05/2009, 21:31 |
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