Allora, per adesso io raccoglierei le bacche e assaggerei come ti ha suggerito paolosame
Poi ricoprirei le radici con del terriccio e toglierei il sottovaso - i ristagni idrici provocano dei marciumi radicali.
La pianta ormai è ha riposo vegetativo, è una caducifoglia e non ha paura delle gelate in questo periodo - la linfa è stata ritirata alle radici.
Anzi, ha bisogno di almeno 300 ore di freddo per la futura buona fruttificazione. A primavera, dopo il risveglio vegetativo, dovresti proteggerla dalle eventuali gelate - le piante nei vasi si risvegliano prima, è dovuto al riscaldamento del terriccio.
Potresti travasarla verso la fine dell'inverno. Usa un buon terriccio, calcolando che la pianta predilige il terreno subacido o neutro.
Dei concimi io uso la cornunghia come la concimazione di fondo, ogni ogni tanto il concime ( classico che uso per tutte le piante dei piccoli frutti) per frutti di bosco e il vermicompost a volontà. Le piante del genere Lycium hanno una capacità elevatissima di assorbire e trattenere le sostanze nutritive, perciò non ti consiglio di esagerare con dei prodotti chimici - quello che le darai - lei te lo farà mangiare...
Ho notato che la pianta fruttifica sul legno dell'anno in corso, perciò potresti potarla prima del risveglio, eliminando dei succhioni, rami secchi e quelli di troppo.