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Vorrei creare un prato inglese, come fare?
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messina80
Iscritto il: 20/01/2009, 21:49 Messaggi: 151 Località: messina
Formazione: PERITO AGRARIO
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Salve, vorrei creare circa 50 mq. di prato inglese, abito in una zona tendenzialmente arida, sicilia; sapete dirmi se posso fidarmi dei sementi che vendono nei negozi di prodotti agricoli? e come devo procedere per la semina?
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12/07/2009, 17:57 |
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teresa
Iscritto il: 26/05/2008, 21:27 Messaggi: 412 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario
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Per avere una buona nascita di un prato stendi un primo strato di torba poi i semi e poi di nuovo un altro strato sottile di torba. Però o ci metti un impianto di irrigazione automatico oppure devi stare ad annaffiare in continuazione! Per i semi prova il miscuglio tipo campo sportivo. Ciao Teresa
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12/07/2009, 23:38 |
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messina80
Iscritto il: 20/01/2009, 21:49 Messaggi: 151 Località: messina
Formazione: PERITO AGRARIO
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teresa ha scritto: Per avere una buona nascita di un prato stendi un primo strato di torba poi i semi e poi di nuovo un altro strato sottile di torba. Però o ci metti un impianto di irrigazione automatico oppure devi stare ad annaffiare in continuazione! Per i semi prova il miscuglio tipo campo sportivo. Ciao Teresa Grazie; scusa, gradirei sapere se c'e' qualche tipo di torba specifica per questo lavoro , e se dopo aver effettuato la semina si puo' calpestare il suolo seminato.Generalmente , dalla semina, dopo quanto spuntano le prime piantine?c'e' un periodo adatto per la semina?
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13/07/2009, 0:12 |
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Seahawk
Iscritto il: 09/09/2008, 12:18 Messaggi: 14
Formazione: Perito agrario
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ora come ora ci sono dei terricci con mix di sabbia e torba fatti apposta per quello, che tra l'altro uso anche io me medesimo per fare il mio prato. La cosa principale però è l'acqua e ti serve un impiantino di irrigazione altrimenti sono soldi buttati...
Per la mia esperienza sappi che non è facile...devi cominciare a seminare in primavera, non mettere nulla d'estate e ricominciare a settembre.
I tempi di emergenza variano a seconda di ciò che usi... i più rapidi ci mettono 7 giorni circa, se bagnati sempre (loietto e simili, l'agrostide ad esempio ci mette un pò di più)... Dopo la semina non si calpesta niente, al massimo puoi fare una rullatura per avvicinare il seme alla torba...ma è meglio non calpestarlo successivamente. I tagli poi variano a seconda di ciò che usi... magari 1 taglio ogni settimana o ogni due...
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07/08/2009, 12:18 |
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marcovantellino
Iscritto il: 28/06/2009, 9:13 Messaggi: 27
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Anch'io condivido che una buona preparazione del fondo aiuta notevolmente la buona riuscita. non ho capito cosa intendi per prato inglese tieni in considerazione che abiti in sicilia e non nel regno unito quindi le temperature diurne ma soprattutto quelle notturne sono completamente diverse dal nord europa. Bisognerebbe sapere innoltre se abiti vicino al mare quindi il substrato avrà una forte salinità che dovrà essere corretta e l'apporto idrico deve essere frequente. ci sono tuttavia dei nuovi miscugli di festuca e poa che crescono con terreni aridi e poco irrigui. la differenza resta nella dimensione dell'ago d'erba. loietto è molto più fine e un verde brillante, ma se questo non ti dà dei risultati soddisfacenti allora conviene usare miscugli con il filo più largo semi striscianti e con scarsa necessita idrica. Il bello è soggettivo cerca sempre di trovare un giusto compromesso con quello che tu desideri e buona fortuna
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07/08/2009, 15:06 |
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messina80
Iscritto il: 20/01/2009, 21:49 Messaggi: 151 Località: messina
Formazione: PERITO AGRARIO
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Grazie mille per i consigli, ora compra sementi e torba; a settembre preparo il letto di semina e poi semino. Abito ad 1 km dal mare, l'altitudine e' di circa 150 mt, il terreno che dovra' accogliere il prato e' molto soleggiato, ed e' di medio impasto, leggermente tendente all'argilloso..
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07/08/2009, 22:25 |
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dsmichele
Iscritto il: 17/10/2010, 23:26 Messaggi: 1
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Realizzare un buon prato "inglese" non è una cosa semplice. Non basta infatti semplicemente seminare e poi tutto viene da se. Intanto bisogna partire dal sapere che grado di acidità (Ph) ha il proprio terreno e correggerlo con i concimi correttivi adatti. Poi a seconda dell'esposizione del suolo e dell'uso che si dovrà farne bisognerà scegliere il tipo di seme da prato adatto, e qui si aprono diverse scelte fra microterme e macroterme che nel totale danno circa una decina di varietà e scegliere il fornitore di semi che ci dia la garanzia di buona germinabilità del seme. Bisogna dotare il giardino di un buon impianto di irrigazione. Poi bisogna scegliere il periodo giusto per la semina, seminare e interrare dovutamente il seme e saper dosare sapientemente le irrigazioni (sperando che non sopraggiungano violenti temporali che provochino ruscellamenti). Dopo ciò comincia la lotta contro le erbacce infestanti, che alcune tipologie si possono combattere con gli erbicidi selettivi, per altri invece bisogna dotarsi di pazienza e buona volontà ed estirparle a mano. Durante il primo anno poi bisognerà intervenire a seconda dei periodi con concimazioni a base di azoto o zinco e preservarli contro l'attacco di funghi e malattie varie. Un alternativa valida? Il prato pronto, prato a rotoli,col quale io ho risolto tutti i problemi. Il prato pronto, o prato a rotoli, è sicuramente la soluzione ideale per un risultato eccellente ed immediato. E’ vero che il costo iniziale è maggiore rispetto allfito-farmaceuticito del prato a rotoli può variare da € 5,00 a € 12,00 al mq a seconda della tipologia e della quantità) ma sicuramente dà garanzie che la semina non può dare. Comunque ti sarà molto utile visitare il seguente sito: http://www.pratoerboso.it/index.php" target="_blank
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17/10/2010, 23:35 |
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