Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 25/11/2024, 2:56




Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 
un acero solitario 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2008, 14:52
Messaggi: 1418
Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
Rispondi citando
Salve a tutti di nuovo,
torno finalmente dopo una lunga assenza :P
per chiedervi un consiglio. E' ormai arrivato il tanto atteso momento di dare al giardino il suo "re"...nel bel mezzo di un vasto prato di trifoglio nano, vorremmo piantare un acero...il problema è: quale?!
Ne ho viste di schede, di immagini, di alberi...ci sono decine e decine di varietà di aceri e non so quale possa fare al nostro caso. Uniche indicazioni, dei veri e propri vincoli, riguardano i colori e le dimensioni.

- Non deve avere il fogliame purpureo-violaceo in primavera-estate, insomma tutte le specie purpuree sono escluse. Adoro gli aceri con il fogliame primaverile ed estivo di colore verde chiaro, comunque verde...
- Colori autunnli caldi e vivaci, giallo, rosso, arancio sono i benvenuti
- non dovrebbe crescere spropositatamente, meglio un albero che non superi i 15 metri d'altezza e diametro

Avevo pensato ad un Acer rubrum (varietà Northwood se non sbaglio), ma temo che in primavera il fogliame diventi violaceo...ha il vantaggio di avere una bella forma allargata e di non crescere molto in altezza, ma il pericolo foglie viola-porpora mi rende diffidente...vorrei un Acer Saccarinum, che però ha lo svantaggio di raggiungere altezze ragguardevoli che non possiamo permetterci. Il mio Mario appoggia l'idea di una pianta autoctona, un acero campestre, acero opalo o simile...che ha però foglie gialle in autunno se non sbaglio, e quindi monocromatiche (addio al rosso-arancio). Chi può darmi un consiglio? Non è un problema annoso il mio, però è importante perchè l'albero che metteremo in giardino lo avremo sotto gli occhi ogni giorno e in tutte le stagioni (tutte le stanze della zona giorno affacciano sul giardino). Confido nella vostra proverbiale cortesia e competenza,
un grazie e un abbraccio in anticipo

Candydani

_________________
Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary and thyme……


18/02/2010, 12:09
Profilo

Iscritto il: 09/01/2010, 15:29
Messaggi: 117
Rispondi citando
Ciao, dove abitavo prima adoravo l'autunno soprattutto per il colore degli aceri. Era l'appennino centrale quindi credo che gli aceri in questione fossero aceri montani. Altrimenti anche il pero selvatico faceva una bellissima fioritura in primavera e le foglie in autunno le foglie sono rossastre e lucide, bellissime, però cresce molto più lentamente.
Ciao Susanna


18/02/2010, 14:51
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2008, 14:52
Messaggi: 1418
Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
Rispondi citando
Grazie Susanna, prenderò senz'altro in considerazione il tuo consiglio; la zona geografica dove vivo è proprio ascrivibile a quella di cui parli.
Un caro saluto
;)

_________________
Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary and thyme……


18/02/2010, 21:52
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 26/05/2008, 21:27
Messaggi: 412
Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
Ti consiglio l'acero cappadocicum, quando viene l'autunno sembra un sole splendente credo che esista anche una varietà rubrum.
Vorrei anche ricordare il liquidambar styraciflua, per te forse diventa troppo alto anche se ci mette secoli, ma in autunno è uno degli alberi più belli che c'è.
Ciao Teresa

_________________
Immagine


18/02/2010, 23:59
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2008, 14:52
Messaggi: 1418
Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
Rispondi citando
Grazie Teresa, ottimo consiglio come sempre ;)
Il liquidambar styraciflua in effetti è un pò grande, soprattutto perchè mi pare che abbia un portamento colonnare, io invece preferirei un albero dalla chioma espansa, un pò "pacioccone" e non necessariamente compatto...ho la fissazione con gli aceri, e il Cappadocicum mi sembra un'opzione spettacolare. Ne pianterò uno grandicello, il più grande che troverò in vivaio...loro, da professionisti, si basano dul diametro del tronco e io invece, da ignorante, sull'altezza...perciò continuiamo a parlare due lingue diverse, così prenderò semplicemente il più grande che hanno...Mi hanno detto che ci mettono parecchio a crescere ma non hanno saputo quantificare. Quanto ci mettono a crescere, gli aceri? :roll: Voglio dire...a crescere tanto da avere una chioma larga almeno 4-5 metri...considerando che è libero e solitario e può allargarsi quanto vuole, non avendo altre piante attorno...lo so, una domana difficile... :?

_________________
Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary and thyme……


19/02/2010, 12:27
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/01/2010, 22:28
Messaggi: 72
Località: Pistoia
Formazione: Agrotecnico
Rispondi citando
Ciao Candy,
ti rispondo solo adesso perchè sono saltato per curiosità sul forum delle piante ornamentali da quello dei colombi. Probabilmente è tardi, ma io sono un fan dell' Acero Palmatum. Nel mio vivaio li coltivo da oltre 20 anni, gli aceri giapponesi sono un lavoro ma anche una passione.
Fra i tanti la varietà originale da seme è molto rustica e spettacolare perchè dal verde tenue della primavera cambia nel giallo-arancio dell' autunno. La varietà Osakazuki è verde con apici vegetativi rosa, ed in autunno diventa rosso fuoco molto brillante. La varietà Sango Kaku passa dal verde brillante al giallo-arancio-rosso, ma la caratteristica principale è il colore dei rami che diventano rosso fuoco con l' aumentare del freddo invernale. Queste varietà hanno un accrescimento vigoroso ma non superano mai i 10/12 metri di altezza, e sviluppano molto anche in larghezza.
Oltre agli aceri, una pianta che amo molto è il Pero Chanticleer, un pero da fiore molto resistente anche alla siccità, in marzo è una nuvola bianca di fiori ed in autunno è tale e quale al liquidambar.
Probabilmente ora avrai già piantato il tuo albero, al prossimo considera anche queste piante.
Saluti, Tiziano.


08/05/2010, 22:03
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2008, 14:52
Messaggi: 1418
Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
Rispondi citando
Grazie Tiziano,
le piante che mi suggerisci sono bellissime, specie il Sango Kaku...a giudicare dalle immagini in rete, i colori sono davvero superlativi. Non ho ancora piantato l'albero, aspetto ottobre così lo acquisto nel momento migliore per valutarne il cromatismo.
Una domanda: in quanti anni un acero riesce a raggiungere la sua massima altezza7larghezza? Se acquistassi un acero alto due metri e mezzo, in quanto tempo raggiungerebbe i sei metri?
Grazie :P

_________________
Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary and thyme……


25/05/2010, 16:44
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/01/2010, 22:28
Messaggi: 72
Località: Pistoia
Formazione: Agrotecnico
Rispondi citando
Ciao Candy,
ottima idea aspettare l' autunno, anche perchè piantare adesso vorrebbe dire passare tutta la stagione estiva ad annaffiare la pianta senza poter trascurare un solo giorno, mentre in autunno cambia tutto. Le varietà di acero palmatum più vigorose come il Blood Good, Sango kaku, Kogane Nishiki e lo stesso palmatum da seme necessitano comunque 10/15 anni per raggiungere dimensioni significative, sempre partendo da una pianta di 2 m. L' acero Vitifolium è molto bello e supera gli altri in vigore e dimensioni. Niente a che vedere comunque con l' acero Saccarinum che in breve tempo diventa esageratamente grande.
Ogni varietà ha le proprie caratteristiche, difficile scegliere..........


05/06/2010, 15:39
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 8 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy