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sipibr
Iscritto il: 26/01/2012, 23:50 Messaggi: 221
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Se faccio ora le talee di rosa dopo quando attechiranno???
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23/10/2012, 9:19 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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dipende molto dalla varietà di rosa, alcune sono più facili altre meno. Di sicuro le dovrai lasciare in pace fino alla prossima primavera, possibilmente senza toccarle, anche perchè in inverno non è che ci puoi fare molto.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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25/10/2012, 20:14 |
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marinella
Iscritto il: 17/06/2010, 15:56 Messaggi: 1468 Località: Puglia - Salento
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Che argomento interessante. Anch'io ho fatto alcune talee di rosa e vorrei chiedere a Milli se "non toccarle" significa anche non dar loro acqua. Ne ho fatte quattro alle quali tengo moltissimo ma ora ovviamente non danno segni di vita poichè è il momento del riposo. Ma... appunto, le lascio cosi senza inumidire?
grazie
anna
_________________ "Chi pianta un giardino semina felicità" (proverbio cinese)
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25/10/2012, 22:34 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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beh no, non devono mai seccare. Bisogna anche lasciare poche foglie per evitare che la talea traspiri troppo e si secchi. se le tieni all'aperto in posizione non soleggiata dovrebbe rimanere umida in questa stagione, comunque non deve mai seccare. Al limite se hai paura che possano nascere muffe ,spargi un poco di funghicida come preventivo.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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27/10/2012, 13:41 |
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marinella
Iscritto il: 17/06/2010, 15:56 Messaggi: 1468 Località: Puglia - Salento
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Grazie Milli
ci provo, vediamo un po', se in primavera sboccerà qualcosa, tornerò con foto in questo post.
Anna
_________________ "Chi pianta un giardino semina felicità" (proverbio cinese)
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29/10/2012, 9:39 |
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fra0466
Iscritto il: 23/09/2011, 11:20 Messaggi: 1411 Località: Savona
Formazione: Appassionato
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Io vi riporto la mia esperienza. Anni fa avevo un gorto in zona umida e mettevo le talee in autunno vicino ad uno stagno sempre umido. Allora ormoni radicanti ancora non ne conoscevo, devo dire che la percentuale di attecchimento era buona.
ora ho un orto in zona molto secca, faccio le talee e le metto in vaso cercando per quanto possibile di mantenerle umide anche se in certe estati come quest'anno è praticamente impossibile.
Io non le trapianto mai alla primavere, ma aspetto l'autunno successivo (quindi un anno) perchè ho visto che spesso anche se gemmano (e a volte fioriscono anche) poi l'apparato radicante non riesce a supportare lo sforzo e seccano con il caldo. Quindi suggerisco : - utilizzare ormoni radicanti non solo immergendo il gambo ma distribuendo la polvere lungo lo stesso, dopo aver fatto delle incisioni sulla parte che andrà interrata - per il primo anno limitare la germogliazione, cioè lasciare una parte delle foglie ma eliminare i getti che si allungano troppo, e le gemme fiorifere (eventualmente lasciarne una per vedere il colore) - ad autunno, in fase di riposo effettuare il trapianto per le piante che si sono viste in salute, per quelle incerte aspettare fino a primavera, le altre eliminarle.
_________________ La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)
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29/10/2012, 10:00 |
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