Spathiphyllum sofferente

E ora è toccato allo spathiphyllum.
Lo tengo come sempre dietro una finestra da cui riceve luce, lo innaffio regolarmente, taglio le foglie secche...
Da qualche tempo sta via via mostrandosi sempre più sofferente, fino alla situazione che vedete adesso.
Piccolo inciso: ho la sensazione che in questo posto (parlo della proprietà dove vivo da un anno) questa estate ci sia stato qualche evento che ha interessato un po' tutte le piante. Molte fra loro (indipendentemente dal tipo, ulivi, frutti di bosco, fiorellini stagionali, pomodori..) ad un certo punto, e quasi da un giorno all'altro, presentano la punta delle foglie come bruciate, poi seguita dall'ingiallimento di tutta la foglia e spesso di interi rami.
Premetto che un agronomo che è stato qui di recente ha detto che si tratta di una proprietà di eccellente qualità dell'aria e del tutto sana (lo dimostrano, ha detto, i numerosi licheni presenti sulle querce da sughero). Non uso diserbanti, insetticida e simili per principio. La proprietà non è stata oggetto di trattamenti da decenni... eppure c'è qualcosa che danneggia le mie piante.
Magari le manifestazioni non hanno nulla in comune fra loro, ma lo scrivo per fornire un elemento in più.
Unico comune denominatore, il vento. Qui ce n'è molto... e spesso.

Grazie... a tutti...

Allegati

annaffiature in eccesso.
lasciare asciugare il terriccio per alcuni cm in superficie 5/7 prima di annaffiare.
niente sottovaso, crea ristagni e di conseguenza marciumi radicali.

mhanrubalamotho ha scritto:annaffiature in eccesso.
lasciare asciugare il terriccio per alcuni cm in superficie 5/7 prima di annaffiare.
niente sottovaso, crea ristagni e di conseguenza marciumi radicali.

Grazie, Motho, come al solito la tua esperienza può salvare le mie piantine. Il vaso è molto basso, quindi 5/7 cm sono quasi 3/4 della sua altezza. Dici che è il caso di cambiarle anche vaso e aumentare la terra?

potresti farlo.
attendi che il terricco asciughi un po altrimenti il pane di terra si sfalda quando lo svasi.
vaso un poco più grande dell'attuale, 2 misure in più sono sufficienti.
sul fondo metti del lapillo o pomice per favorire l'ossigenazione delle radici ed evitare ristagni.
terriccio leggero drenante.
se vedi radici morte o marce levale.

mhanrubalamotho ha scritto:potresti farlo.
attendi che il terricco asciughi un po altrimenti il pane di terra si sfalda quando lo svasi.
vaso un poco più grande dell'attuale, 2 misure in più sono sufficienti.
sul fondo metti del lapillo o pomice per favorire l'ossigenazione delle radici ed evitare ristagni.
terriccio leggero drenante.
se vedi radici morte o marce levale.

Chiarissimo ed esauriente, come al solito. Appena il terriccio si asciuga eseguo tutto come indicato da te. Grazie davvero!!