Ciao Renato. Ho letto che il nome "Pittosporum", tradotto dal greco, significa proprio "semi a rivestimento resinoso".
Sicuramente questo rivestimento dovrebbe avere un senso... presuppongo che protegge il seme dalle avversità fisiche e climatiche. Ho letto anche che i semi circondati dai tessuti carnosi colorati invitano gli animali alla ingestione e alla successiva disseminazione, naturalmente nel apparato digerente i semi vanno liberati dal loro rivestimento.
Guarda, ho trovato un metodo un po' diverso della preparazione per la semina, ma non posso pubblicarlo qui, perciò te lo spedirò in un messaggio privato. Se lo troverai utile, magari ci racconterai dopo la tua esperienza