Occhio che le foglie delle rose, quelle macchiate, che si vedono nelle foto, sono il sintomo di un fungo. Quindi, oltre che gli afidi, di cui ti hanno già detto tutto e benissimo, devi combattere anche questo. Che forse è peggio! E' un fungo comunissimo della Rosa e delle Rosacee in genere, si chiama Ticchiolatura o Macchia nera. A livello biologico conosco i preparati di equiseto, che rinforzano le foglie rendendole più resistenti agli attacchi del fungo. però purtroppo credo che funzioni a livello preventivo, così come i preparati a base di rame.
A malattia avanzata mi viene da dire che l'unica è un prodotto sistemico (penetra dentro le foglie, chiedi in negozio questa caratteristica, sono così ad esempio i prodotti a base di triazoli), chimico, purtroppo. Questa umidità esagerata non aiuta certo a tener lontane le malattie fungine, managgia. Ah, anche a livello preventivo, se puoi raccogli e porta via, o brucia, le foglie infette, anche da sotto la pianta, e cerca di favorire l'arieggiamento e ridurre l'umidità (no annaffiature sulle foglie, ecc.). E prossimamente fai qualche trattamento preventivo con rameici e bio
. Non tutte le rose soffrono di queste malattie allo stesso modo, di solito meno sono selezionate e più sono resistenti.
Ultimo: l'esserino nero della prima foto, la moschina,è un adulto di Argide ... mamma o papà di quei simpatici bruchetti verdi e puntinati con la testa gialla che divorano le foglie... Preparati a vederli in giro ... Se riesci elimina i bruchi a mano, meno chimica c'è in giro meglio è, o taglia le foglie più infestate. Se vedi striature a tacche sui germogli e rametti, lì è dove hanno deposto le uova gli adulti, se puoi tagliali via. Quando queste larve sono già grossine, purtroppo diventano piuttosto resistenti, e allora dovresti ricorrere a dosi e insetticidi più potenti. Non è il caso.
Ciao! Monica