Buongiorno a tutti,mi chiamo Manuela,da più di un anno seguo il forum in particolare la sezione orticoltura,ho imparato tantissime cose soprattutto ho conosciuto gente stupenda con la quale condivido la passione per la natura.Oggi mi trovo a scrivere in questa sezione perchè devo rinvasare una azalea che mi è stata donata per il mio compleanno,ci tengo molto e non vorrei sbagliare,la pianta è stata acquistata in vivaio è molto bella e dopo la fioritura ha messo molta vegetazione nuova.Purtroppo il vaso è molto piccolo e devo bagnarla spesso,il pane di radici ormai è un blocco compatto sò che devo cercare di liberarle vorrei sapere se posso farlo adesso e in quale modo liberare le radici senza danneggiarla.Posso metterla in terra?Abito vicino Roma ad un'altezza di 400 metri e l'acqua non è calcarea.Ringrazio per la risposta un saluto Manuela.

Ciao Emanuela , in realtà quando fà caldo non si effettuano lavori di questo tipo , nel caso che tu non possa farne a meno :

acquista un substrato soffice e ben areato , quindi con presenza di torba bruna e bionda , perlite e aghi di pino in parti uguali.
Inoltre è importante che il ph del substrato sia piuttosto acido .. l'acqua poco calcarosa è sicuramente un vantaggio.
Dopo aver fatto l'azione del travaso , ti consiglio vivamente di mettere la pianta alla luce indiretta del sole( mezzombra) e vaporizzare sulle foglie ( x almeno 15 giorni )con acqua . Questo ti aiutera a far trasudare bene la pianta ed a stimolare la radicazione. Se ti può esser di aiuto , esistono stimolatori delle radici in commercio biologici , sia da somministrare in vaso,
sia da vaporizzare sulle foglie : Root juice di Biobizz è Radici di Plagron .

Spero di esserti stato di aiuto , alla prox

luciogrow74

.............non vorrei esser troppo pignolo , in realtà e specialmente in questa fase sarebbe proprio meglio usare acqua con un valore Ph tra 5.5 - 6.0.

Grazie Lucio ho fatto tutto quello che mi hai scritto,il mio problema più grosso era quello del pane di terra molto compatto e la mia paura è che le radici non riescano ad uscire fuori.Nel dubbio ho inciso con un taglierino lo strato esterno e stando molto attenta ho cercato di creare degli spazi per facilitare l'uscita delle radici,spero di non aver fatto danno,ti ringrazio per la risposta veramente molto gentile ed esaustivo.

Ciao Manuela

Ciao Manuela , la prox volta lascia perdere trincetti ..... Per sciogliere quel " nodo " basta solo strusciare il nuovo substrato
molto dolcemente sul panno radicale , azione che fai x circa 1 minuto al momento della messa a dimora della pianta nel nuovo vaso. Questa azione abbinata al processo di vaporizazione delle pianta x circa 15 giorni è sempre un buon inizio x un travaso di successo, chiaramente senza mai affogare la painta d'acqua.

Ciao alla prox.