Realizzazione impianto a goccia per giardino

Ciao Candy , questo è un link dove puoi calcolare il volume e la portata del tuo impianto di irrigazione : www.irri.it ,
inoltre alla voce in alto a dx ( pubblicazioni da scaricare ) c'è un pdf interessante che ti aiuta a capire come far funzionare
la pompa al meglio.
Credimi è funzionale , visitalo e visitatelo !

Alla prox

Caro Nino, devo averti letto nel pensiero perchè stamani alle 6 quando eravamo già in giardino a comporre l'opera, dai e dai i raccordi non entravano, specialmente quelli diritti che mettiamo per interrompere il tubo percolante con quello nero non forato, che proprio non ne voleva sapere dei raccordi!!! Allora abbiamo pensato di riscaldare il tratto da inserire con la fiamma dell'accendino e ha funzionato, ma ce e vuole di forza!!!
La parte più complessa, quella relativa alla zona della foto, è fatta. Quasi. Ci rimane da mettere il grosso dei picchetti ferma-tubo a ridosso delle piante e le fascette in metallo a ridosso dei raccordi. Il tutto diviso in due linee, la prima lunga in totale 48 metri, di cui 28 percolanti e 20 no; la seconda linea invece ha 68 metri di tubo percolante e 21 non percolante. Prossimamente ci dedicheremo all'assemblaggio dell'impianto su un altro lato del giardino, dalla parte opposta, sdoppiando anch'esso in due linee, una da 25 metri totali e l'altra da 35, insomma il grosso è fatto! Poi finalmente collauderemo il tutto e....speriamo bene!
Lucio, il link che hai postato è formidabile e prima di collaudare gli impianti farò tutti i test di verifica. Mi studierò bene le straordinarie pubblicazioni che sto già stampando, e chissà che il prossimo anno non le applichi anche ad un orticello che mi è venuto in mente di allestire in una piccola zona dell'uliveto...
Vi aggiorno presto e grazie ancora a tutti

Buongiorno a tutti
Ho atteso un po' per aggiornarvi, perchè finiti gli impianti, ho voluto attendere per metterli alla prova più volte, per accertarmi che tutto funzionasse davvero e...funziona!!!
Linea numero uno, lunghezza totale 128 m. (di cui 96 m. ala gocciolante e il resto non percolante) costituiti da tre bracci raccordati all'erogatore tramiite tee; i singoli bracci hanno una lunghezza rispettivamene di 18, 60, 50 m.
Linea numero due, altro fronte di casa (alimentato da un diverso erogatore) costituita da due bracci della lunghezza ciascuno di 25 metri di ala gocciolante.
L'ala gocciolante del diamtero di 16mm, è del tipo tandem, con due fori simmetrici; il passo è di 33 cm.
Insomma è stata dura, ma ce l'abbiamo fatta! Tutto funziona perfettamente e bastano 15 minuti per mantenere il giusto livello di umidità per le piante!
Il solo problema è che l'ala gocciolante è piuttosto rigida e in alcuni - rari - punti, tende a sciacciarsi, creando una strozzatura che, pur non impedendo all'acua di raggiungere anche i punti estremi, certamente impedisce una disrtibuzione omogenea del fluido. Basta però monitorare periodicamente la conduttura e modellare il tratto schiacciato facendo pressione.
Grazie ancora a tutti per le dritte
Daniela

Candy ha scritto:Buongiorno a tutti
Ho atteso un po' per aggiornarvi, perchè finiti gli impianti, ho voluto attendere per metterli alla prova più volte, per accertarmi che tutto funzionasse davvero e...funziona!!!
Linea numero uno, lunghezza totale 128 m. (di cui 96 m. ala gocciolante e il resto non percolante) costituiti da tre bracci raccordati all'erogatore tramiite tee; i singoli bracci hanno una lunghezza rispettivamene di 18, 60, 50 m.
Linea numero due, altro fronte di casa (alimentato da un diverso erogatore) costituita da due bracci della lunghezza ciascuno di 25 metri di ala gocciolante.
L'ala gocciolante del diamtero di 16mm, è del tipo tandem, con due fori simmetrici; il passo è di 33 cm.
Insomma è stata dura, ma ce l'abbiamo fatta! Tutto funziona perfettamente e bastano 15 minuti per mantenere il giusto livello di umidità per le piante!
Il solo problema è che l'ala gocciolante è piuttosto rigida e in alcuni - rari - punti, tende a sciacciarsi, creando una strozzatura che, pur non impedendo all'acua di raggiungere anche i punti estremi, certamente impedisce una disrtibuzione omogenea del fluido. Basta però monitorare periodicamente la conduttura e modellare il tratto schiacciato facendo pressione.
Grazie ancora a tutti per le dritte
Daniela

complimenti!!!
per evitare questo inconveniente io pianto una piccola e corta canna a cui lego con un cordicella elastica il tubo..

ciao nino

Grazie Nino,
seguirò certamente la tua tecnica per ovviare al problema
Un saluto a tutti