di solito 25/30 gr è la quantità consigliata, non brucia.
con 30 € anni fa ho acquistato uno spargiconcime a carrello.
la prima volta ho tracciato sul marciapiede con del gesso un'area di qualche mq. ho messo l'apertura sul n, 4 visto la grandezza dei granuli ed ho fatto una passata.
raccolto il concime lo ho pesato per vedere quanti gr erano stati distribuiti.
visto che l'apertura era consona per distribuire dai 25 /30 gr x mq ho bloccato l'apertura con l'apposita leva.
ad ogni concimazione carico il serbatoio del concime con la quantità adatta ai mq del prato ed inizio la passeggiata.
le lame vanno affilate quando si osserva che rimangono segni bianchi sugli steli in corrispondenza del taglio, segno che la lama non taglia ma strappa.
ti consiglio almeno 2 tagli settimanali visto che la superficie è anche ridotta e di raccogliere bene l'erba tagliata.
se il prato diventa asfittico devi arieggiare, visto la superficie ridotta basta un rastrello scarificatore per togliere lo strato di feltro che con il tempo si crea.
prendine uno con le ruote che va sia in avanti che indietro è molto più comodo di quello senza ruote.
in base all'inclinazione del manico puoi scarificare più in superficie o in profondità, dipende da quanto materiale si sarà depositato nei mesi.

ho visto ora il tuo ultimo messaggio.
la prima concimazione è stata sopportata ma poi hai riconcimato ed hai aumentato la salinità nel terreno, indigestione
inoltre si vedono le zone dove è caduto concime in eccesso rispetto alle altre zone.
meglio stare scarsi, si può sempre aggiungere, se ne dai troppo non puoi togliere.
questo vale per qualsiasi vegetale sia albero ,ortaggio fiore o praticello.

Luna78, riesci a leggere i messaggi privati che ti vengono inviati?

per verificare che le lame siano affilate occorre osservarle rovesciando la macchina da un lato. se passando il dito nel lato in cui la lama taglia deve sentire la sensazione di una cosa tagliente che ti procura una sensazione sulle dita di una lama simile al coltello da cucina.
se invece senti una superfice liscia tondeggiante...... la lama non è più lama ma si richiama ad una verga d'acciaio e fa solo danni al prato.
se non hai l'attrezzatura idonea in quanto occorre una morsa, una mola, oppure una smerigliatrice, chiavi adatte al tipo di bullone di serraggio della lama, prendi la macchina tosaerba e la porti in una officina che ti eseguirà il lavoro.
siccome chiedi come si verifica una lama deduco che non hai conoscenze adatte e quindi penso credo che il tuo prato sia anche danneggiato dal taglio che ha prodotto ferita al filo erba con ingiallimento all'erba. si chiama taglio con strappo e non taglio reciso.
purtroppo curare un bel prato non è solo passare la macchina e spargere concime come il formaggio.
chi ti ha consigliato certamente non ha la totale conoscenza oppure sarà stato poco disponibile a darti esatti consigli.
vedi foto allegate che ti fanno vedere come una lama va arrotata e le chiavi adatte.
se non vedi i messaggi devi adattare il profilo SI_NO
Ciao.

se

capito, grazie per le informazioni. speriamo solo che adesso si riprenda...
come altezza invece, lo sto lasciando a circa 6 cm. è corretto?
inoltre in questo periodo, se non piove, devo annaffiarlo?

letto, grazie

in realtà il mio tosaerba è nuovo, lo avrò usato al più 5-6 volte, quindi dubito si siano già potute rovinare le lame. In genere ogni quanto si controlla la lama? hai una foto di uno stelo strappato, piuttosto che tagliato?

adesso è fresco è puoi tenere il taglio anche più basso, 6 cm mi pare troppo,respira poco.
starei sui 4.
quando inizierà a fare caldo lo terrai più alto diciamo 5 cm.
se non piove per qualche giorno di sera osserva gli steli dell'erba come son messi ,se li vedi belli turgidi oppure se l'erba è un pò appassita significa che ha sete.

Vuoi verificare uno stelo strappato?
se la lama non taglia bene come si dovrebbe, dopo du tre giorni.... torni a verificare la punta del filo e se questa si tinge di giallo per circa due tre millimetri come se si stia seccando in punta..... ciò che vedi è il fungo che sta infettando la ferita da taglio scorretto.
visto quante cose stai imparando!
adesso ripeto..... innaffia poco se non piove ogni tre quattro giorni poco solo 5 minuti. poi pian piano il prato si riprenderà. .
le cure che ti ho descritto sono sempre utili al prato.
altezza di taglio.... di norma il prato si deve tagliare spesso e il taglio non deve superare un terzo della sua altezza totale
ovvero é cresciuto e la sua altezza totale è 8 cm 8/3= 2.7
devi tagliare cm.2,5 - come dice Milan (8-2.7) uguale a circa 5
se lo tagli basso, il taglio giunge al colletto e resta la parte dura del filiforme che ferma la crescita e devi attendere più tempo per riconquistare il verde filiforme. OK
se hai fiducia segui i consigli che ti ho inviato.
ciao

fra due/tre giorni posto la foto di uno stelo tagliato oggi e controlliamo
grazie per i consigli

Per favore metti anche una foto della lama chiara e nitida del lato tagliente