Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 27/11/2024, 17:59




Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Problema Bonsai. Aiuto. 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 27/11/2013, 11:57
Messaggi: 95
Località: Altopiano di Asiago
Formazione: diploma di arredatore
Rispondi citando
come già detto la luce non e prendere il sole !
ti riporto quì un estratto del mio blog :

Ed allora tenete ben presenti queste 3 regole d'Oro:
Umida ... Mai ! bagnata
Tanta luce ... Mai ! tanto Sole
All'Aria ... Mai ! in corrente d'Aria


Umida mai bagnata . Una pianta vive nella terra ed usa l'acqua per idratarsi e per nutrirsi delle sostanze e minerali in essa disciolti , quindi tanta acqua non è una cosa salutare per una pianta , in qualche caso potreste ucciderla per "annegamento" . E non pensate di usare gli spruzzini come qualcuno consiglia , per annaffiare i bonsai in questo caso l'acqua sarebbe troppo poca . gli spruzzini servono per i trattamenti antiparassitai o per la concimazione fogliare e a nient'altro .
Visto che dall'acquedotto viene fornita un'acqua con Cloro che serve a disinfettarla dai microbi e a noi umani berla pulita dobbiamo fare in modo di farlo evaporare perché ai Bonsai non piace . Quindi per una corretta annaffiatura , procuratevi un bidoncino da pittura , lavatelo bene e mettetelo o in giardino o sul terrazzo . Riempitelo subito dopo ogni annaffiatura , in modo da tenerlo sempre pieno , ed avere sempre l'acqua a temperatura ambiente , decantata dal calcare e declorata . Vi fosse possibile cosa buona sarebbe poter recuperare l'acqua piovana ..... è il massimo !
Come annaffiare ? siccome l'acqua piovana è la migliore , annaffiamo a pioggia ! Procuratevi un annaffiatoio piccolo , quelli da 2/4 lt. vanno benissimo , inoltre procuratevi una cipolla microforata (l'aggeggio che si mette sul tubo degli annaffiatoi) da usare rovesciata in modo che l'acqua scenda a "pioggia" sulle foglie e irrori dolcemente il terriccio
Quanto e quando annaffiare ? Le prime volte , per regolatevi , prendete in mano il vaso e soppesatelo prima e dopo l'annaffiatura , capirete dopo qualche volta che lo fate se il terreno è asciutto o ancora umido e guardate il buchetto di drenaggio se è asciutto la pianta ha sete , mentre se state annaffiando , quando vedete uscire l'acqua la pianta ha bevuto abbastanza , non fidatevi di guardare solo la superfice del terriccio , potrebbe essere umido di rugiada solo in superficie , oppure secco sempre in superficie perchè quel giorno magari c'era vento . Per questi motivi , io preferisco bagnare le piante la sera prima del tramonto .
Mentre durante l'arco delle stagioni regolatevi con queste non regole :
Annaffiare molto in Primavera , in questo periodo la pianta ha bisogno di acqua per sviluppare la nuova vegetazione .
Spesso in Estate , buona cosa sarebbe non molto ma due volte al giorno , al mattino presto e alla sera dopo cena , in modo da evitare le ore più calde . Non annaffiate mai una pianta sotto il sole potrebbe danneggiarla gravemente .
Poco in Autunno , perchè con l'abbassarsi della temperatura la pianta non ha più una grande traspirazione .
Quasi niente in Inverno , la pianta è in dormienza e le temperature rigide non sono l'ideale per frequenti annaffiature . Solo se vedete che è quasi asciutta potrete annaffiare leggermente.
Se in Inverno il terreno della vostra pianta dovesse ghiacciare , mi raccomando , NON FATE NIENTE !!!!!
Ricordate : Il sale brucia ! L'acqua calda cuoce le radici , tiepida idem , fredda non serve , sopra il calorifero oltre a lessare le radici , lessate anche la pianta , che è lo stesso .
Se proprio volete fare qualcosa , ma non sono d'accordo , ponete la pianta in un posto dove la temperatura sia appena sopra lo 0° . Per come la penso se una pianta è da esterno ha i suoi sistemi per sopportatre un'occasionale ghiacciata che fa parte del naturale corso dell'Inverno . E credetemi : ho perso meno piante per il freddo che per il caldo .
Per ovviare agli inconvenienti del gelo , in Autunno , vi consiglio di fere una bella passeggiata in un bosco di Faggi o di Carpini , portate con voi un sacco grande di quelli per le immondizie e riempitelo di foglie (anche se umide). Quando arrivate a casa stendetene un abbondante strato sopra la terra ed intorno ai vasi , in questo modo avrete fatto la Pacciamatura , un ottimo cappottino per i vostri Bonsai e per l'azione della pioggia e della neve che farà decomporre le foglie avrete ottenuto anche un ottimo concime per il momento del risveglio .
Tanta luce mai tanto sole , parole sante . A scuola , in una delle prime lezioni di scienze ci avevano insegnato della clorofilla , della fotosintesi e del sole che ............. Sacrosante parole , ma il bonsai è una pianta "in vaso"e se andate a guardare nei vivai tutti i vasi sono tenuti nelle serre aperte o in aree ombreggiate . Forse non vi sarete mai chiesto il perchè , e allora ve lo dico io .
Una pianta in vaso ha bisogno di molta luce per sviluppare il processo di fotosintesi clorofilliana come una pianta in terra , ma non ha la quantità di umidità praticamente illimitata della seconda . per evitare che durante questo processo la pianta in vaso si disidrati troppo velocemente , evitiamole almeno il sole più caldo dell'estate . I raggi solari quando sono violenti riscaldano la superficie della foglia aumentandone la traspirazione e di conseguenza il bisogno d'acqua .
In estate , i posti migliori dove mettere un Bonsai sono quelli dove non prenda il sole diretto dopo le 10.00/11.00 del mattino e non prima delle 16.00/17.00 del pomeriggio . Se potete mettetelo in giardino magari dietro una pianta più grande o una siepe dove possa restare non coperto ma all'ombra almeno nelle ore più calde . Nei terrazzi , abbiate l'accortezza di mettere le piante sollevate da terra , ottimo è su di un asse sorretto da due mattoni , il pavimento potrebbe essere una superficie irradiante di calore . Se terrazzi o balconi sono rivolti a Sud proteggetele il Bonsai dietro una rete ombreggiante , lo proteggerà anche da un occasionale quanto deleteria grandinata.
In inverno non mettete mai le piante dietro il vetro di una finestra dove batte il sole , specialmente se sotto c'è un calorifero . E' possibile lasciare le piante non tropicali dette anche Bonsai da esterno , sotto una serra fredda* , anche al sole se ben ventilata e di giorno non salga di molto la temperatura interna . Le piante , ricordatelo , sono nate all'esterno , Tutte .
All'aria mai in corrente d'aria , come ho appena detto le piante Dio le ha create all'aperto , anche quelle tropicali e quindi , anche i bonsai devono stare all'aria aperta il più possibile , magari sotto la pioggia , la neve ..........no! la grandine no!
A parte le stupidaggini , vi consiglio di far sentire le stagioni al vostro , anzi , spero che a questo punto la passione sia cresciuta e siano diventati i Vostri Bonsai . Che sia in un giardino , un terrazzo o un balcone da quando la temperatura sale sopra i 12°/14°gradi di minima fino a quando in autunno non ritorna al di sotto , anche i cosiddetti Bonsai da interno potete tranquillamente metterli all'aperto . Vi ringrazieranno crescendo rigogliosi.
In inverno evitate di mettere i Bonsai da interno dove ci siano correnti d'aria , è dannosissimo ! mai a metà strada tra una porta ed una finestra aperte o tra due porte o in un corridoio . Piuttosto scegliete la stanza più fresca della casa dove ci sia una buona luminosità ed una temperatura compresa tra i 12° e i 16° gradi . Questo perché i Bonsai da interno di solito sono piante tropicali e siccome anche ai tropici ci sono dei cicli climatici che anche se miti sono inverni , per rispettare il ciclo vitale della pianta , un periodo più fresco bisogna farglielo sentire .
Per quanto riguarda le piante autoctone , vale a dire tutte quelle specie che vivono anche vicino a casa vostra o ancor meglio per quelle che vivono in montagna , non c'è nessun problema , potete benissimo lasciarle all'aperto anche se qualche nevicata le ricoprirà completamente .
Invece per le piante da esterni un po' delicate o cagionevoli , potrete costruirvi una serra fredda*.
Basteranno delle stecche di plastica o delle piccole canne di Bambù conficcate nel terreno a formare un arco o una V rovesciata e ricoprire con un foglio di nylon (immaginate una tenda canadese). Lasciate aperte le due entrate del tunnel , la serra non serve per far aumentare la temperatura ma a proteggere le piante dalle brinate notturne . E ricordate la pacciamatura !?!

_________________
"Non mi importa di sbagliare , chi non tenta non riesce in nulla"
(Diego)


03/02/2014, 19:19
Profilo

Iscritto il: 25/11/2013, 12:36
Messaggi: 172
Località: Pistoia
Rispondi citando
Ok. Grazie per le informazioni.

Comunque vorrei provare a ricreare l'ambiente "tropicale" utilizzando l'argilla espansa da mettere nel sottovaso, anche per non far avvenire il contatto del vaso con l'acqua dopo che ho dato da bere al bonsai.

Allego foto.


04/02/2014, 10:23
Profilo

Iscritto il: 25/11/2013, 12:36
Messaggi: 172
Località: Pistoia
Rispondi citando
Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine


04/02/2014, 10:27
Profilo

Iscritto il: 25/11/2013, 12:36
Messaggi: 172
Località: Pistoia
Rispondi citando
La situazione non sembra risolversi.

Cosa posso fare ?!? :( :( :(


09/02/2014, 15:47
Profilo

Iscritto il: 25/11/2013, 12:36
Messaggi: 172
Località: Pistoia
Rispondi citando
I nuovi butti che si celavano dietro le foglie che adesso sono tutte cadute, da verdi che erano adesso questi nuovi butti sono diventati marroni...

Allego foto.


09/02/2014, 15:49
Profilo

Iscritto il: 25/11/2013, 12:36
Messaggi: 172
Località: Pistoia
Rispondi citando
Immagine

Immagine

Immagine

Immagine


09/02/2014, 15:56
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 16/09/2013, 17:51
Messaggi: 74
Località: Milano
Formazione: Veterinario
Rispondi citando
Da amante dei ficus questa é una pianta che sta bellamente MORENDO, al 99% per eccesso d'acqua.

A cadere sono state mi é sembrato di capire, anche le foglie verdi (tu hai scosso la pianta e sonno cadute, giusto?), e questo infatti é tipico di un marciume da eccesso d'acqua. Tra l' altro sono marciti anche i nuovi getti che la pianta aveva fatto...

Il ficus peraltro in inverno va anche lui in una forma di riposo, io dò acqua raramente, anche ogni 2-3 settimane, e non hanno mai sofferto, anzi.

Non voglio fare il gufo, ma perderai la pianta, totalmente o quasi (nel senso che resterà vivo magari solo un rametto).

L' unica cosa da tentare é un rinvaso urgentemente, magari con applicazione di qualche fungicida sulle radici, e smettere di annaffiare :?


14/03/2014, 8:34
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy