Marco, la situazione forse è più grave del previsto.

Lasciando perdere la questione del bocciolo, ho paura che il mio rosaio sia attaccato violentemente dall'oidio.

Avevo notato una polverina bianca sulle foglie, ma siccome era su tutti i rosai esposti io ho pensato che fossero tracce di un trattamento fungicida preventivo.

Ti posto altre foto, dimmi cosa ne pensi.

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Grazie

Non sono esperto ma mi sembra oidio. Ve ti rivolgi a un negozio specializzato ti sapranno sicuramente consigliare qualche prodotto. Oppure aspetta il consiglio di qualche esperto del forum.
Ciao,
Marco

Ciao,s un floricoltore e coltivo rose, nn preoccuparti per la rottura del bocciolo, e visto che andiamo verso l'estate ti consiglio dopo la fioritura di rompere i boccioli propio sotto la testa, cosi da far crescere un po' la pianta, e poi, dopo la prossima potatura invernale, la potrai coltivare come vuoi.Il mal bianco è un grosso problema per le rose, evita le correnti d'aria, tieni pulito, evita le concimazioni azotate. Per la pianta che ho visto in foto puoi fare cosi, nebulizza con acqua tutta la pianta piu' volte al giorno, ovviamente nn la sera, poi, prova a trattare (nebulizzando) con 15gr di zolfo bagnabile in 10lt d'acqua, o 7,5gr in 5 lt vedi un po tu', ovviamnete ci sono molti prodotti chimici per combattare l'oidio, ma sta a te decidere cosa fare, per quelli, fatti consigliare dal tuo rivenditore di fiducia.

Ciao Nio, ti ringrazio per la tua attenzione e per i tuoi consigli.

Il problema del bocciolo è putroppo passato in secondo piano dopo la scoperta dell'oidio.

Siccome ero in dubbio se la polverina bianca presente in tutta la pianta fosse piuttosto il residuo di qualche fungicida usato presso il vivaio, ho provato a bagnare con una spugna tutta la pianta.

La mattina seguente il rosaio si presentava come puoi vedere nelle foto seguenti, cosa ne pensi?

Grazie

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Quelle ustioni che vedi sulle foglie, potrebbero essre state provocate da i trattamenti fogliari fatti dal vivaista, hai fatto bene a pulirla, evita i ristagni d'acqua(sottovaso) e il vaso è un po' piccolo forse, cmq se l'oidio c'è nn sara l'acqua a fermarlo, quindi vedi come va la cosa, e se si dovesse ripresentare, prova con lo zolfo,o magari potresti provare il bicarbonato di sodio, che "pulisce" se cosi possiamo dire, le foglie dalle spore del fungo, ovviamnete nn è un metodo risolutivo.

Innanzi tutto grazie per il tuo ulteriore intervento.

Il giorno dopo aver scattato le foto che hai visto, la pianta ha ripresentato sulle foglioline più in cima la polverina bianca, quindi penso proprio che l'oidio sia presente.

Allora ho pensato di trattarla con PROCLAIM COMBI della Bayer, è un fungicida adatta oltre che per la ticchiolatura anche per l'oidio della rosa.

Ripeterò il trattamento ogni settimana, nel frattempo la rinvaserà in un vaso più grande e vediamo cosa viene fuori.

Mi rendo conto però che il vivaio dove sono stato a prenderla non è stato molto onesto a vendere a prezzo pieno rosai ammalati...

Hai fatto bene a trattarle, ma nn mi è parso di vedere la ruggine, nn eccedere cmq nei tratt. con i prodotti di sintesi.La coltivazione della rosa è impegnativa, ma la cosa che piu' soffre è la solitudine, quindi ci vuole soprattutto costanza e passione.

Infatti intento dedicarmici, però trovare l'oidio in un rosaio appena comprato è un pò partire col piede sbagliato.

Ascolta, tornando brevemente al discorso del bocciolo spezzato, ho notato che sotto la recisione il ramo sta germogliando nei tre nodi successivi.

Lascio fare alla natura o devo potare in qualche punto?

Ciao

Come ho gia' detto nell'altro post sono un amatore alle prime armi e mi fara' piacere essere corretto...

...ma mi meraviglia il fatto che non ti sia gia' stato detto che (e questo quindi a mio parere) quella e' una pianta che sta soffrendo:

1. perche' sta in un vaso piccolissimo

2. perche' e' stata fatta ben vegetare da chi te l'ha venduta e ora tu non stai riproducendo le stesse cure.

Sul 2° punto, pero', io sono assolutamente incompetente, nel senso che non so come si fa a far vegetare cosi' tanto una rosa in un vaso cosi' piccolo.

Quello che ho capito finora (e ho fatto per le mie rose) e' che queste rose vanno acquistate quando sono state piantate da pochissimo, assolutamente non spinte a vegetare in quel modo (e' sufficente vedere qualche fogliolina, ma neanche importa tanto). Gli amatori piu' esperti le acquistano anche nella versione 'radice nuda' (senza terreno o vaso) che va poi piantata a cura dell'acquirente. Ma la versione piantata dal produttore (Meilland) e consegnata dopo poco va benissimo lo stesso (le trovi sul suo sito nella versione Rustiplant).

Questo perche' procedendo all'invaso o all'impianto della rosa nel luogo dove sostera' poi per sempre ha modo di crescere serena e senza traumi, come se fosse una tua figlioletta.