Sono Natale dalla Sicilia vivo in un paese ai piedi dell'Etna coltivo in terrazza al sesto piano delle piante ornamentali ,delle cactacee e in genere piante grasse in quanto il clima lo permette. Vorrei chiedervi questo: dopo le abbondanti piogge invernali i substrati dei vasi si sono dilavati e quindi hanno perso molte delle sostanze nutritive come posso reintegrare le sostanze perse? Posso usare del Perfosfato? Quanto? Grazie.
La concimazione con il solo perfosfato è insufficiente ad apportare i minerali necessari allo sviluppo delle tue piante, quindi alla ripresa vegetativa potresti utilizzare concimi complessi che comprendano almeno i principali. Se possiedi già il perfosfato lo puoi dare adesso interrandolo vicino alle radici, ma ricorda che se il terreno è ricco di calcare si forma fosfato tricalcico che è insolubile e quindi inutile per le tue piante. Ciao Teresa
cercando di analizzare il terreno in questione, a meno che non si venga da situazioni di ph elevati, si potrebbe dire il terreno è acido in quanto - le pioggie - le temperature invernali - lo zolfo prodotto dall'attività vulcanica
sono agenti naturali che abbassano il ph?
se le considerazioni precedenti sono giuste usare un concime acido come il perfosfato non aumenta l'acidità del terreno causandone danni maggiori?
in questo caso non servirebbero concimi neutri o basici?
Le considerazioni sono più che giuste sugli agenti acidificanti del terreno, ma se leggi attentamente queste sono piante coltivate su un terrazzo al sesto piano in vaso ed il terreno probabilmente è stato acquistato e non preso dalla campagna. (Almeno credo) Ciao Teresa
No Teresa.La composizione dei substrati delle mie cactacee è stata fatta miscelando terra di giardino ,torba,lapillo nero dell'Etna e una piccola percentuale di sabbia di fiume. Credo di non avere generato una cmposta acida.
cercando su internet ho trovato Torba bionda = pH 3–3,5; Lapillo vulcanico = pH 7; Sabbia di fiume = pH 7,5 immagino che ora dipenda dalle quantità di ogni singolo elemento che hai utilizzato comunque seguirei il consiglio di Teresa della cartina tornasole per evadere ogni dubbio