30/05/2015, 12:10
claColombo ha scritto:anto989 ha scritto:Dove ho il terreno, più che altro parlerei di microclima visto che spostandosi di pochissimi km la situazione cambio.. Infatti qui è molto umido, ci sono volte che ti svegli la mattina e vedi a terra tutto bagnato come se avesse piovuto, in inverno è difficile che andiamo sotto zero, capita raramente in casi eccezionali e solo per poco tempo la notte.... nelle notti di cielo terso può capitare che se fa molto freddo si verifichino gelate. L estate invece é molto molto calda.
Gennaio e febbraio sono i mesi piu freddi e le medie sono di 10.2 e 10.4 (tenendo in considerazione gli ultimi 50anni circa) , 25.1 invece é la media di agosto.. Stesso discorso... La massima assoluta invece é 43.5 mentre la minima assoluta -5
Quindi comunque le piante che coltivi all aperto sono abbastanza resistenti alle basse temperature?
Ciao,Claudio
04/06/2015, 12:52
06/06/2015, 18:14
anto989 ha scritto:claColombo ha scritto:anto989 ha scritto:Dove ho il terreno, più che altro parlerei di microclima visto che spostandosi di pochissimi km la situazione cambio.. Infatti qui è molto umido, ci sono volte che ti svegli la mattina e vedi a terra tutto bagnato come se avesse piovuto, in inverno è difficile che andiamo sotto zero, capita raramente in casi eccezionali e solo per poco tempo la notte.... nelle notti di cielo terso può capitare che se fa molto freddo si verifichino gelate. L estate invece é molto molto calda.
Gennaio e febbraio sono i mesi piu freddi e le medie sono di 10.2 e 10.4 (tenendo in considerazione gli ultimi 50anni circa) , 25.1 invece é la media di agosto.. Stesso discorso... La massima assoluta invece é 43.5 mentre la minima assoluta -5
Quindi comunque le piante che coltivi all aperto sono abbastanza resistenti alle basse temperature?
Ciao,Claudio
ad alcune puo' succedere che si defogliano e poi riprendono,ma ancora è tutto da vedere perchè non è da tantissimo tempo che coltivo..magari superano i primi inverni e poi non resistono piu'
06/06/2015, 18:25
marinella ha scritto:Ciao, mi suggeriscono il "Capulì" o "prunus serotina"...
personalmente non ho il piacere di conoscerlo.
Il mio Amelanchier ha qualche frutticino.....
25/01/2016, 18:27
25/01/2016, 20:31
20/04/2016, 2:44
Ilona73 ha scritto:Ciao, Claudio. Mi piace molto il tuo post, complimenti per la raccolta. Non ho visto tra le piante resistenti al freddo e aggiungerei ai condizioni estreme, indicate da te, l'olivello spinoso (Hippophae) e Goumi del giappone (Eleagnus umbellata). Entrambe sono della famiglia Eleagnoceae. Le loro bacche hanno l'aspetto diverso, ma dalle proprietà molto preziose. I frutticini di Goumi ha apprezzato tanto mio figlio di 3 anni, infatti, ho letto che in Giappone i consumatori principali sono i bambini. Un'altro punto a favore: le ultime bacche abbiamo raccolto a fine dicembre.
Ho messo a dimora anche Aronia prunifolia "Viking" e Aronia melanocarpa Nero dopo aver letto seguente post
http://www.vitamineproteine.com/2013/01 ... ci-aronia/
Le bacche di Aronia "Viking" ho trovato leggermente più grandi e meno astringenti, sono molto piaciute ad una nostra nipote di 10 anni - dopo aver "ripulita" la pianta, ha chiesto ancora... Un po' ho aggiunto alla marmellata delle susine gialle - è un ottimo colorante naturale, dall'aspetto e sapore, sembrava la marmellata dei frutti di bosco.
20/04/2016, 2:46
amelanchier ha scritto:ci sono anche varietà di fico che resistono ad almeno -10°.
berberis vulgaris
prunus tomentosa
rubus (more senza e con spine)
prunus spinosa
sambuco
sorbus (aria,aucuparia...)
taxus baccata
viburnum prunifolia
amarena e simili
biancospino.
20/04/2016, 6:57
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