Pianta YUCCA (presumo)

...certo che io capisco di essere forse un po' pressante nelle richieste, ma con una sintesi così di risposte...

...ti ho spiegato che un pezzo della pianta mi è praticamente rimasto in mano, e che il colletto di tutta la pianta è messo come è messo...

...inoltre non mi hai detto se taglio, con cosa devo tagliare, come e dove devo mettere le talee che mi restano... e se nel vaso debba mettere una base di argilla o di lapillo e quanta...

...insomma... aiutatemi per favore!!!

AlessandroVR ha scritto:...certo che io capisco di essere forse un po' pressante nelle richieste, ma con una sintesi così di risposte...

...ti ho spiegato che un pezzo della pianta mi è praticamente rimasto in mano, e che il colletto di tutta la pianta è messo come è messo...

...inoltre non mi hai detto se taglio, con cosa devo tagliare, come e dove devo mettere le talee che mi restano... e se nel vaso debba mettere una base di argilla o di lapillo e quanta...

...insomma... aiutatemi per favore!!!

Ciao Alessandro.
Vedo dall'aspetto delle foglie che la situazione sta peggiorando. La pianta è troppo grande per essere sostenuta da quelle poche radici, perciò anche secondo me dovresti potare sia parte aerea che asportare il legno marcio. Ti avevo già detto che la pianta è una succulente e le farà solo bene se lasci ad asciugare le ferite all'aria per qualche giorno.
Io, non ho notato tanta differenza tra il lapillo e l'argilla come il drenaggio, forse nel tuo caso il lapillo andrebbe meglio perché è molto più pesante e renderà il vaso più stabile.

Ilona73 ha scritto:

AlessandroVR ha scritto:...certo che io capisco di essere forse un po' pressante nelle richieste, ma con una sintesi così di risposte...

...ti ho spiegato che un pezzo della pianta mi è praticamente rimasto in mano, e che il colletto di tutta la pianta è messo come è messo...

...inoltre non mi hai detto se taglio, con cosa devo tagliare, come e dove devo mettere le talee che mi restano... e se nel vaso debba mettere una base di argilla o di lapillo e quanta...

...insomma... aiutatemi per favore!!!

Ciao Alessandro.
Vedo dall'aspetto delle foglie che la situazione sta peggiorando. La pianta è troppo grande per essere sostenuta da quelle poche radici, perciò anche secondo me dovresti potare sia parte aerea che asportare il legno marcio. Ti avevo già detto che la pianta è una succulente e le farà solo bene se lasci ad asciugare le ferite all'aria per qualche giorno.
Io, non ho notato tanta differenza tra il lapillo e l'argilla come il drenaggio, forse nel tuo caso il lapillo andrebbe meglio perché è molto più pesante e renderà il vaso più stabile.

Ciao @Ilona73,
grazie anche a te, come a @marcello79 per i preziosi consigli che mi state dando...
Riconosco di essere magari molto ripetitivo e di mostrare insicurezza, ma ho bisogno di certezze per potermi muovere senza compiere errori, in quanto questa pianta ha un forte valore affettivo per me e non vorrei perderla...
Oggi ho tentato di avventurarmi nelle operazioni che avevamo insieme ipotizzato, ma sono rimasto incompleto nel compimento delle stesse, in quanto alcuni passaggi non mi erano alquanto chiari... (allegherò anche alcune ulteriori immagini per delucidare) ...
Nel tentativo di prendere la pianta, un primo ramo mi è rimasto in mano, era quello messo peggio, che ho poi sezionato e di cui si può notare la parte interna del tronco...
- Prima domanda: posso provare a mettere in terra una sezione di questo tronco essendo ancora verde al suo interno? ...e posso farlo anche con l'apice, quella con quel piccolo germoglio?

Andiamo poi oltre... ho provveduto a staccare una seconda parte, la quale all'altezza del colletto era particolarmente debole e anch'essa è venuta via con particolare facilità...
Questa, nella sua parte finale, ha già svariate radici... cosa faccio, accorcio ugualmente il ramo? ...o lo posso tenere così lungo? (domanda: con cosa eventualmente taglio? o sego? e poi, la talea, la metto già in terra? ...senza radici? ...o la metto in acqua per farla ramificare prima?)

Proseguendo poi, la parte più grossa del colletto è molto radicata nel vaso, solo per metà, l'altra metà è praticamente friabile come un creckers... cosa faccio?

Allegati

...aggiungo qualche altra immagine...

Allegati

...questa è tutta la parte "spugnosa" del colletto di cui parlavo...

...e questo è il ramo di cui parlo inizialmente... quello che ho poi "sezionato" e di cui si può vedere la parte interna... era il messo peggio come si può notare...

...questa è una parte del colletto...

...e quella che si può notare senza "corteccia" è la parte che ho poi staccato con una certa facilità... e di cui ora ho il ramo intero a se stante...

AlessandroVR ha scritto:
Ciao @Ilona73,
grazie anche a te, come a @marcello79 per i preziosi consigli che mi state dando...
Riconosco di essere magari molto ripetitivo e di mostrare insicurezza, ma ho bisogno di certezze per potermi muovere senza compiere errori, in quanto questa pianta ha un forte valore affettivo per me e non vorrei perderla...
Oggi ho tentato di avventurarmi nelle operazioni che avevamo insieme ipotizzato, ma sono rimasto incompleto nel compimento delle stesse, in quanto alcuni passaggi non mi erano alquanto chiari... (allegherò anche alcune ulteriori immagini per delucidare) ...
Nel tentativo di prendere la pianta, un primo ramo mi è rimasto in mano, era quello messo peggio, che ho poi sezionato e di cui si può notare la parte interna del tronco...
- Prima domanda: posso provare a mettere in terra una sezione di questo tronco essendo ancora verde al suo interno? ...e posso farlo anche con l'apice, quella con quel piccolo germoglio?

Andiamo poi oltre... ho provveduto a staccare una seconda parte, la quale all'altezza del colletto era particolarmente debole e anch'essa è venuta via con particolare facilità...
Questa, nella sua parte finale, ha già svariate radici... cosa faccio, accorcio ugualmente il ramo? ...o lo posso tenere così lungo? (domanda: con cosa eventualmente taglio? o sego? e poi, la talea, la metto già in terra? ...senza radici? ...o la metto in acqua per farla ramificare prima?)

Proseguendo poi, la parte più grossa del colletto è molto radicata nel vaso, solo per metà, l'altra metà è praticamente friabile come un creckers... cosa faccio?

Credo che proprio per questo motivo tanti evitano darti dei consigli... non ci sono delle certezze assolute con le piante... si cerca di fare quello che si può, ma ci sono tanti fattori che influenzano il risultato... Per esempio la temperatura. Se ti saresti presentato in primavera - avresti avuto di più le certezze... Intanto dimmi se potresti collocare la tua pianta ( potata, naturalmente ) e le talee all'interno della tua abitazione?

Le parti che hai tagliato devono asciugare falli stare uno due giorni all'aria. Per quanto riguarda la parte con le radici interrala cosi come si trova.
Il taglio che devi o dovevi fare. Foto.

Allegati

image.jpg (51.17 KiB) Osservato 655 volte

Basta che le mette riparate anche sotto il porticato, sono piante resistenti l'importante è fare un terreno drenante.

Ilona73 ha scritto:

AlessandroVR ha scritto:
Ciao @Ilona73,
grazie anche a te, come a @marcello79 per i preziosi consigli che mi state dando...
Riconosco di essere magari molto ripetitivo e di mostrare insicurezza, ma ho bisogno di certezze per potermi muovere senza compiere errori, in quanto questa pianta ha un forte valore affettivo per me e non vorrei perderla...
Oggi ho tentato di avventurarmi nelle operazioni che avevamo insieme ipotizzato, ma sono rimasto incompleto nel compimento delle stesse, in quanto alcuni passaggi non mi erano alquanto chiari... (allegherò anche alcune ulteriori immagini per delucidare) ...
Nel tentativo di prendere la pianta, un primo ramo mi è rimasto in mano, era quello messo peggio, che ho poi sezionato e di cui si può notare la parte interna del tronco...
- Prima domanda: posso provare a mettere in terra una sezione di questo tronco essendo ancora verde al suo interno? ...e posso farlo anche con l'apice, quella con quel piccolo germoglio?

Andiamo poi oltre... ho provveduto a staccare una seconda parte, la quale all'altezza del colletto era particolarmente debole e anch'essa è venuta via con particolare facilità...
Questa, nella sua parte finale, ha già svariate radici... cosa faccio, accorcio ugualmente il ramo? ...o lo posso tenere così lungo? (domanda: con cosa eventualmente taglio? o sego? e poi, la talea, la metto già in terra? ...senza radici? ...o la metto in acqua per farla ramificare prima?)

Proseguendo poi, la parte più grossa del colletto è molto radicata nel vaso, solo per metà, l'altra metà è praticamente friabile come un creckers... cosa faccio?

Credo che proprio per questo motivo tanti evitano darti dei consigli... non ci sono delle certezze assolute con le piante... si cerca di fare quello che si può, ma ci sono tanti fattori che influenzano il risultato... Per esempio la temperatura. Se ti saresti presentato in primavera - avresti avuto di più le certezze... Intanto dimmi se potresti collocare la tua pianta ( potata, naturalmente ) e le talee all'interno della tua abitazione?

Eh, lo so che se fossimo in primavera, tutto sarebbe più "operabile"... già... cmq si, potrei collocare le talee all'interno se fosse necessario... anche se @marcello79 dice che potrebbero stare sotto il porticato... ma cmq non sarebbe un problema se necessario...

marcello79 ha scritto:Le parti che hai tagliato devono asciugare falli stare uno due giorni all'aria. Per quanto riguarda la parte con le radici interrala cosi come si trova.
Il taglio che devi o dovevi fare. Foto.

Le parti non le ho ancora tagliate... solamente un ramo si è completamente staccato dal colletto... ma non l'ho tagliato... alla base di questo, nel punto in cui era attaccato al colletto principale, ci sono parecchie radici...
L'ho lasciato appoggiato per terra, sul porticato... che devo fare?

Il resto della pianta è appoggiata al muro, in quanto il colletto non tiene più il peso della parte apicale...

Con cosa dovrei tagliare?

E poi il taglio deve essere netto orizzontale o in diagonale?

AlessandroVR ha scritto:
Eh, lo so che se fossimo in primavera, tutto sarebbe più "operabile"... già... cmq si, potrei collocare le talee all'interno se fosse necessario... anche se @marcello79 dice che potrebbero stare sotto il porticato... ma cmq non sarebbe un problema se necessario...

Allora puoi fidarti
Pero le talee io porterei a casa per avere più probabilità di radicazione.