Salve a tutti, possedevo un olio bianco " attivato ", così avevo letto, dove l' olio bianco era appunto miscelato con un insetticida, per un uso prevalente che facevo contro la cocciniglia. ora non ne trovo più : la mia domanda è questa : può o poteva essere più efficace l' olio con l' aggiunta di un insetticida ? in questo caso che insetticida potrei aggiungere all' olio bianco per aumentarne l' efficacia ? avevo pensato all'olio di neem, ma poi è un altro olio in più ... credo che invece la miscelazione con rame non dia problemi, dico bene ? considerazioni e consigli ? Grazie
L'attivazione dell'olio bianco contro cocciniglie, e in genere contro altri insetti pungenti-succhianti, si fa di regola con un insetticida con proprietà sistemiche, ossia che va in circolazione con la linfa di cui si nutrono i suddetti parassiti. In tal modo si ha una doppia modalità di azione biocida. L'azadiractina, che è il principio attivo del neem, ha capacità sistemiche; più efficaci sono gli insetticidi di sintesi endoterapici, e l'unico disponibile per uso amatoriale è il flupyradifurone acquistabile nei garden center oppure online (su questo forum non è consentito riferire il nome commerciale, ma basta che digiti quel che ho scritto e troverai).
P.S. Il rame è un anticrittogamico e non ha alcuna efficacia contro gli insetti.
mhanrubalamotho, abito in provincia di ancona, ho qualche bonsai e piante di pino e ginepro in vaso. per il rame so che è un anticrittogamico, volevo solo prendere 2 piccioni con una fava ...
per ciò che ha detto Alessandro1944, ho visto che il flupyradifurone costa veramente molto ... ho una rimanenza di acetamiprid, potrebbe andar bene ? per l' olio di neem, a livello di informazione, può andare olio + olio, o sono incompatibili ?
per la cocciniglia dovrebbe bastare l'olio bianco, ben distribuito sopra e sotto le foglie ed alle intersezioni dei rami esiste il tipo invernale e quello estivo. olio di nemm va bene anche se io lo considero un "preventivo" ma è mia opinione. olio + olio non lo farei.
acetamiprid può andar bene ,attenzione al periodo di carenza , anche l'olio bianco ha carenza.
non sapevo di oli invernali ed estivi, mi puoi dare qualche indicazione ( principio attivo, altro ) ? nella mia confezione c è scritto : frutticoltura ( riposo vegetativo ) 300 ml frutticoltura ( a verde ) 150 - 200 mi ; agrumi - olivo 200 - 250ml. ; fiori 150 - 200 ml. il tutto in 10 lt. di acqua mi ricordo che il negoziante mi disse di usare un tappo di prodotto al lt. da marzo a novembre, e 2 tappi da novembre a marzo. un tappo corrisponde a 16 ml. mi regolo secondo la spiegazione del negoziante, che è quella che ho seguito fin ora, che ne pensi ?
bac13 ha scritto: non sapevo di oli invernali ed estivi
E' un'espressione, in verità superata, per indicare la 'purezza' dell'olio. Gli olii bianchi o altrimenti detti paraffinici vengono dalla distillazione del petrolio, e contengono vari tipi di idrocarburi. Quelli meno fitotossici per le piante (diciamo per usare i suddetti termini 'estivi') devono contenere una percentuale molto bassa di molecole insature. Questo dato è riportato in etichetta con la sigla UR (Unsulfonable Residue): se leggi valori di 95+ vuol dire che è un olio di ottima qualità (impiegabile sul fogliame anche in estate), perché la quota degli idrocarburi insaturi e aromatici è inferiore al 5%.