Mi aiutate ad identificare una pianta ed a farne la talea?

Cari amici,
qualche giorno addietro ho scritto di una questione che mi assilla ( http://www.forumdiagraria.org/piante-ornamentali-f43/spirea-come-si-fa-la-talea-ora-e-tardi-per-farla-t26022.html ), adoro cioè una varietà che è presente in un parco pubblico e volevo riprodurla per talea, non sapendo come fare questa procedura vi ho chiesto consiglio, ma quando mi son state richieste foto della pianta che menzionavo, mi son reso conto che se non è fiorita non la riconosco!

Vi chiedo quindi il grande favore di aiutarmi a capire quale tra le immagini che vi allego sia il cespuglio che si copre di fiori bianchi, tanto da sembrare un grande cuscino di pizzo, come possa farne qualche talea e quando possa compiere quest'operazione.

Grazie infinite a quanti mi vorranno aiutare!!

Allegati

Pianta 1

Pianta 1, dettaglio

Pianta 2

Pianta 2, dettaglio

Oltre a queste due, vi allego le foto di una terza pianta, che non ho potuto pubblicare nel post precedente per il limite imposto dal forum di massimo 4 foto a messaggio (sperando di non violare così nessuna delle regole del sito...)

Allegati

Pianta 3

Pianta 3, dettaglio

Sarà forse la "Spiraea"? Se così è dovrebbe essere la foto numero 2 (spero di non sbagliarmi). Prova a vedere su internet (immagini) se la riconosci. Se è lei, le talee si fanno tra luglio ed agosto.
P.S.: hai proprio ragione ad adorarla (se è lei) è proprio un incanto!
Buona serata!

La pianta 3, credo che è un hybiscus syriacus . Di questo potresti trovare in primavera piccole piantine sotto la pianta madre. Se no, in autunno, prelevi delle talee da 30 cm, lasci 3-4 foglie x rametto e le metti in terra soffice (meglio con un po di sabbia). In primavera avrai sicuramente piante radicate. Vengono facilemente.
Ps: io utilizzo sempre dei ormoni radicanti.

Sì, Iside, credo anch'io sia una delle tante varietà di Spirea, e anch'io puntavo sulla pianta 2.... ma sono un neofita e non mi fido molto delle mie opinioni...

Mi potresti spiegare come far una talea di spirea? Che parte della pianta prendere, quanto lunga, come trattarla, se ad esempio devo levare le foglie... non ho mai fatto una talea, e mi dicono che ci siano tanti diversi modi a seconda della pianta su cui la devi fare: ho dei libri, che spiegano queste cose, ma nessuno fa riferimento alla spirea...


Grazie Carmen, provo a far delle comparazioni tra quella pianta e delle immagini di ibisco tratte dai miei libri e domani ti dico se è "lui"!

Kaazorro ha scritto:Sì, Iside, credo anch'io sia una delle tante varietà di Spirea, e anch'io puntavo sulla pianta 2.... ma sono un neofita e non mi fido molto delle mie opinioni...

Mi potresti spiegare come far una talea di spirea? Che parte della pianta prendere, quanto lunga, come trattarla, se ad esempio devo levare le foglie... non ho mai fatto una talea, e mi dicono che ci siano tanti diversi modi a seconda della pianta su cui la devi fare: ho dei libri, che spiegano queste cose, ma nessuno fa riferimento alla spirea...


Grazie Carmen, provo a far delle comparazioni tra quella pianta e delle immagini di ibisco tratte dai miei libri e domani ti dico se è "lui"!

Dunque...
1) tra luglio ed agosto devi prelevare dei rametti (non legnosi, ma semimaturi). Talee lunghe 8/12 cm e le pianti nella sabbia mista a terriccio, all'ombra. Una volta radicate le tieni per due anni in vaso e poi le puoi mettere a dimora.
2) ad ottobre puoi provare a fare una talea legnosa. Preleva una talea lunga 25/30 cm e piantala al riparo in serra e dopo un anno puoi metterla a dimora.

Fase importante è quella (per tutte le talee) di usare la polvere radicante che trovi facilmente in commercio nei vivai. Immergi il rametto nel barattoletto di polvere radicante e lo inserisci direttamente nel vaso dove avrai praticato un foro per accogliere la talea.
Le foglie sulla talea devi lasciarle tutte, tranne nella parte che andrà interrata.
Secondo procedimento è quello di pestare la parte che va interrata in maniera da creare artificialmente una radice ed interrarla.

Spero di essere stata chiara (alle volte non mi capisco nemmeno io! ) e di aver risposto a tutto.
In bocca al lupo e buona coltivazione!

Ops! Dimenticavo! Qualsiasi talea (legnosa o semilegnosa) deve essere senza fiori.
'notte!

Ti ringrazio infinitamente, sei stata chiarissima! Il problema è che io - da neofita - non afferro alcuni termini: "Non legnosi ma semimaturi" cosa significa?

Infine poi tu scrivi che la talea va "pestata": intendi dire che la parte terminale, quella che andrà interrata, prima dev'essere schiacciata, in modo da frantumarla?

Grazie di nuovo, e scusa per la pignoleria, ma voglio esser sicuro di farlo bene!

Kaazorro ha scritto:Ti ringrazio infinitamente, sei stata chiarissima! Il problema è che io - da neofita - non afferro alcuni termini: "Non legnosi ma semimaturi" cosa significa?

Infine poi tu scrivi che la talea va "pestata": intendi dire che la parte terminale, quella che andrà interrata, prima dev'essere schiacciata, in modo da frantumarla?

Grazie di nuovo, e scusa per la pignoleria, ma voglio esser sicuro di farlo bene!

Figurati! Anch'io sono una neofita, ma queste cose s'imparano pian piano!
Questo forum, poi, è meraviglioso. Sto imparanto un sacco di cose che prima ignoravo totalmente. Io scrivo poco, perché, da quando mi sono iscritta, non faccio altro tutto il giorno che leggere i vari argomenti dall'orto al giardino e perché no? anche di polli, galline e conigli!
Dunque... per legnoso s'intende proprio un rametto di legno che ha praticamente la corteccia.
Per semimaturo s'intende invece un rametto verde che non ha corteccia ma non dev'essere troppo esile come uno stelo. Insomma un bello stelo molto robusto ma che non sia color legno, ma verde.
In merito al termine che ho usato: talea "pestata"... esattamente come hai capito ma senza frantumarla. In pratica non devi far altro che nella parte della talea che poi andrà interrata, devi semplicemente pestarla (darle una martellata) in modo da sfibrarla. Insomma, se tu la acciacchi un po' per due o tre centimetri vedrai che si creerà artificialmente una radice. Spero di essermi spiegata.
Un ultimo consiglio è quello di fare un po' di talee. Non tutte attecchiscono.
Ciao e buona serata!

Anch'io adoro questo forum, e mi è molto servito per il mio orto (senza questo sito non avrei ottenuto i risultati che puoi vedere qui: http://www.forumdiagraria.org/orticoltura-f42/grazie-a-voi-il-mio-orto-e-venuto-splendido-ecco-le-foto-t22445.html)... e ora sto imparando qualcosa anche sul giardinaggio!!

Ti ringrazio per la spiegazione, ho capito, e tra un paio di mesi metterò in pratica... chissà se le talee van fatte in luna calante o crescente, a naso direi la seconda, ma ci guarderò...

Così come guarderò di rubare qualche piantina di ibisco - come suggerisce Carmen - o proverò a far talee anche di quella pianta... All'inizio di questa conversazione pensavo infatti di metter solo una spirea al centro di un pezzetto di prato (circa 4x3 m) che mi han distrutto i muratori durante lavori di ristrutturazione di casa, ora sto pensando di far anche un filare lungo un sentiero alternando ibisco a spirea!

Sulle talee in acqua sai qualcosa?