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Le rose: ibridi di tea

13/05/2009, 0:22

Ciao a tutti,

Vorrei aprire una discussione per parlare di rose, questi fiori bellissimi e meravigliosi, per dare la possibilità a chi, come me, esordisce in questo settore di accostarsi a questo mondo e curare le sue prima rose.

Prendendo spunto dalla mia nuova esperienza in tema di rose, mi piacerebbe saperne di più su questa varietà, gli ibridi di tea.

Ho comprato, come forse qualcuno sa già, un rosaio in vaso. Nella specie si tratta di un ibrido di tea su licenza Meilland, la Victor Hugo.

L'ho scelta perchè nel cartellino ho letto che farà fiori rosso brillante, grandi e profumati, non vedo l'ora che sboccino!!!

Dopo un inizio turbolento per via dell'oidio che sto trattando, ho proceduto al rinvaso e vedo i primi boccioli diventare pian piano più grandi.

Dopo questa, scusatemi, lunga premessa mi rivolgo a chi ha esperienza e la voglia di condividerla con me per consentirmi di curare nel modo migliore il mio rosaio e assicurargli una vita sana.

Intanto una curiosità: accanto al ramo centrale ligneo, da cui si dipartono 5 rami già belli alti, dalla terra spunta un tronco un pò obliquo, ligneo da cui escono alcuni germogli corti e con piccole folglie.

Cos'è? Cosa devo farne?

Grazie a tutti e vi aspetto numerosi in questa discussione.

Ciao, Salvo

Re: Le rose: ibridi di tea

13/05/2009, 21:35

Se il ramo spunta da sottoterra è sicuramente un ricaccio del portainnesto, perchè sicuramente la tua rosa sarà innestata e non fatta da talea.
Tutto ciò che nasce sotto il punto di innesto deve essere tolto perchè toglie nutrimento e vigore alla pianta innestata, ti puoi accorgere che è selvatico anche per la forma diversa delle foglie.
Ciao Teresa

Re: Le rose: ibridi di tea

13/05/2009, 23:48

Grazie Teresa, sarà sicuramente come dici tu, provvederò a toglierlo al più presto.

Come mi comporto riguardo l'annaffiatura? Premetto che io abito ad Agrigento e che il mio balcone ha esposizione ad ovest.

Ciao a tutti

Re: Le rose: ibridi di tea

17/05/2009, 22:07

La tua rosa la devi annaffiare la mattina presto o la sera perchè il tuo balcone con asposizione ad ovest ha il sole fino al tramonto e mi immagino che quello siciliano non scherzi.
Il problema della coltivazione di piante in contenitore in città è proprio il calore che avvolge la pianta e soprattutto l'apparato radicale, infatti oltre alla normale insolazione si somma il riverbero dei muri delle case.
Ciao Teresa

Re: Le rose: ibridi di tea

18/05/2009, 0:19

Se prende troppo caldo allora mi consigli di spostarla un pò all'ombra quando il sole picchia forte?

Oggi per esempio era già roba da andare in spiaggia...

Ma quando le rose seccheranno, o se volessi coglierle, dove è opportuno tagliare al fine di non compromettere la rifioritura del ramo?

Ciao e grazie

Re: Le rose: ibridi di tea

20/05/2009, 22:47

Devi tagliare il ramo un paio di nodi sotto al fiore lasciando circa un centimetro sopra alla gemma laterale dove è attaccato il picciolo della foglia, da lì ripartirà un nuovo getto.
Le piante non amano essere spostate spesso la soluzione migliore sarebbe avere un posto con almeno qualche ora di ombra durante il giorno, in ogni caso conta molto l' esperienza diretta che ognuno di noi fa sul proprio terrazzo ti consiglio anche di concimare e in futuro di mettere la rosa in un vaso più grande in terracotta.
Ciao Teresa

Re: Le rose: ibridi di tea

21/05/2009, 21:29

Ringraziandoti sempre per i preziosi consigli ti chiedo un'altra cosa.

Mettiamo che volessi cogliere una rosa per regalarla...

Non posso certo potare un paio di nodi sotto il fiore, otterrei uno stelo troppo corto.

Volendo ottenere uno stelo più lungo fin dove mi posso spingere senza compromettere la rifioritura del ramo?

Grazie

Re: Le rose: ibridi di tea

22/05/2009, 16:51

Puoi tagliarla lasciando almeno una, meglio due gemme del rametto dall'inserzione con il fusto, ovviamente non tagliarne tante così, anche perchè si sbilancia la vegetazione della pianta.
Ciao Teresa

Re: Le rose: ibridi di tea

25/05/2009, 0:04

Grazie, ne terrò conto.

Per il momento il mio rosaio ha 5 rami che partono dal fusto centrale.

Se questi rami fiorenti emettono più getti dai nodi, lascio fare alla natura o devo fare una certa selezione?

Re: Le rose: ibridi di tea

29/05/2009, 15:35

Kloud ha scritto:Grazie, ne terrò conto.

Per il momento il mio rosaio ha 5 rami che partono dal fusto centrale.

Se questi rami fiorenti emettono più getti dai nodi, lascio fare alla natura o devo fare una certa selezione?


Ciao. Io ho iniziato lo scorso anno e ho capito, almeno per ora, che la tua rosa deve avere innanzitutto un vaso traspirante (terracotta o resina) che deve avere una profondita' minima di 50cm per affondare le radici (per la larghezza si parte da 40 cm).

E per la terra spero tu non abbia messo solo terriccio universale ma l'abbia mescolato al 50% con terra di campo inglobando anche un buon 20% (successivo) di argilla espansa.

Per quanto riguarda i getti il consiglio degli appassionati e' di lasciar fare alla natura.

Il consiglio di coloro che usano queste rose per recidere i fiori e rivenderli (o regalarli) e' quello di eliminare i boccioli piu' piccoli (nati dallo stesso getto) per favorire la migliore crescita del piu' grande (e penso per l'estetica)...

...ho gia' sperimentato il fatto di lasciar fare alla natura e vengono fuori delle rose meravigliose (anch'io ho delle Meilland) che si ingrossano serenamente anche in presenza di piu' getti. Ovviamente io le lascio ornare la mia pianta e il mio balcone :geek:

Una cosa importante: dai da mangiare alla tua rosa :) ne ha tanto bisogno proprio perche' e' in vaso. Quindi importante e' la concimazione.

Ci fai vedere delle foto? (anch'io volevo la Victor Hugo :roll: )

Salutoni
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