Ciao,intanto grazie delle risposte.
Non sembrano essere quelle che mi hai elencato.Provo a mettere foto un po piu definite.Magari,sarei curioso si sapere di cosa si tratta.

Allora forse sono riuscito a trovare qualcosa;in italiano quasi nulla,trovo quasi tutte pagine straniere , l ho trovato sotto diversi nomi e mi sembra lui:
Pteronus salicis, Pteronidea salicis, Nematus salicis.

E' quella.
Non sono bruchi di lepidotteri ma larve di tentredini (Imenotteri). Il nome scientifico preferito (EPPO) è Nematus salicis; il nome comune in italiano è tentredine del salice. Le larve delle tentredini io le distinguo a prima vista da quelle dei lepidotteri guardando il capo, che è a forma di capocchia di spillo e con due occhietti puntiformi; in realtà la differenza morfologica più importante riguarda comunque il numero delle zampe: ne hanno tre paia toraciche e 7-8 paia di pseudopodi addominali (nei lepidotteri max cinque). In questa specie i tre segmenti toracici e gli ultimi due addominali sono di colore giallo: dalle foto si vede abbastanza bene.
Hanno comportamenti e atteggiamenti simili alle tentredini defogliatrici della rosa: ad es. se le stuzzichi assumono una posizione ad arco.

Questo insetto compie due generazioni all'anno (la prima maggio-giugno, la seconda appunto in questo periodo). Si riproduce per partenogenesi arrenotoca, come le api, ossia senza necessità che le uova vengano fecondate. Le larve si impupano nel terreno.

Il Manuale del Pollini riporta che nei confronti delle infestazioni larvali non è giustificato alcun comportamento di lotta.

Ciao grazie per la risposta.
Ne periodo di maggio/giugno mi sembra di non averne visti,forse mi sono sfuggiti a me..
Comunque per quanto mi riguarda non ne uccido,anche se mangiano praticamente tutte le foglie