La traduzione della mia firma? l'ho già spiegata almeno un'altra volta, ma capisco che non tutti leggano tutti i post, quindi non mi dispiace affatto riproporla ogni volta che me lo chiedano
Diciamo che si tratta dei versi una poesia sarda dell' '800 del poeta cieco e analfabeta (era detto l'Omèro Sardo) Melchiorre Murenu (1803 - 1854") Una poesia "di protesta".
La traduzione è questa: "
campagne chiuse da muri, chiuse a chi più poteva (arraffando il più possibile) e se il cielo fosse terra, avrebbero chiuso anche quello!"
"
Tanca" in realtà significa una campagna chiusa da muri; "
tancas" è il plurale; "
tancàre" significa chiudere.
La lingua Sarda è la più antica delle lingue neolatine e conserva ancora vocaboli preromani, nuragici.
La vorrei commentare un pochino, dal punto di vista storico e sociale ma, per non andare troppo in OT, preferisco farlo nella sezione miscellanea "A tutti i Sardi del Forum"
Saluti
Pedru