amelanchier ha scritto:
avete mai visto come funziona in Australia?, certo non dico le frontiere europee,sarebbe impossibile fermare gli insetti, visto che potrebbero passare autonomamente,comunque non voglio polemizzare sulla questione importazione altrimenti non la finiamo più.
Visto no, perché in Australia non ci sono mai stato, ma qualcosa ho letto circa il
Biosecurity Australia e l'
AQIS che è l'agenzia che si occupa degli organismi da quarantena.
L'Australia è un continente ma anche un'isola (ossia con confini geografici naturali), relativamente lontana, poco abitata e con un ecosistema unico per cui anche la nostra ape mellifera laggiù è classificata come specie invasiva ormai non più eradicabile. Dunque non solo possono - per cultura e mezzi economici e organizzativi - ma devono difendersi in quanto la protezione dalle specie invasive è per loro una assoluta priorità; mi risulterebbe che ultimamente sono arrivati a chiedere addirittura la fumigazione (ovviamente con insetticidi) delle automobili provenienti dall'Europa per il rischio di BMSB (la cimice asiatica).
Ciononostante non sono pochi i pests importati come ad es.
Phytophthora cinnamoni anche se sicuramente sono in grado di mettere in atto misure più efficaci rispetto agli standard degli altri Paesi (questi piani loro li chiamato TAP: quello contro questa fitoftora è di febbraio di quest'anno ed è interessante leggerlo).
Ma convengo pienamente con te su un punto: se si abbandona la discussione tecnico-scientifica e si vira su valutazioni di tipo ideologico o di petizione di principio, si entra inevitabilmente in una polemica improduttiva.
Dunque anch'io mi ritiro dalla presente discussione, salutando chi ci ha seguito con foto che ho scattato di un parassita degli eucalipti arrivatoci non tanto tempo fa appunto dall'Australia.