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Dosaggio funghicida per fitoftora

29/01/2024, 15:16

Ciao a tutti,

ho acquistato il funghicida Aliette perchè sospetto che il mio cipresso in vaso possa avere la fitoftora (in maniera molto lenta si stanno seccando i rami partendo dalla base)

Soltanto che non riesco proprio a capire quanto/come dosarlo. Sull'etichetta dice

PIANTE ORNAMENTALI (pieno campo o serra)
Dose (Kg/ha) = 50-100 (5-10 g/m^2)
Acqua (hl/ha) = 10

Modalità di impiego: per irrigazione


Il mio cipresso sta in un normalissimo vaso alto rettangolare, qualcuno mi saprebbe dire come dosarlo? Quanti gr di prodotto in quanta acqua, e quanta acqua devo dare? Ho provato io a fare i conti ma mi usciva fuori un bicchiere scarso di acqua, che dubito fortemente possa avere chissà che effetto...

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

29/01/2024, 19:41

benvenuto.
certo che sia fitoftora?
3/4 gr x litro.

x cortesia metti la zona nel tuo profilo.

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

30/01/2024, 13:13

Sicuro no, cercando su internet mi sembra che possa essere quella...allego anche una foto. Preciso che ormai da diversi mesi il disseccamento dei rami alla base procede, anche se molto lentamente

Posso chiederti come sei arrivato a definire quel dosaggio partendo dalle informazioni che ho fornito?
Allegati
thumbnail_IMG_20240130_121108.jpg

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

30/01/2024, 14:37

Cris89 ha scritto:
Posso chiederti come sei arrivato a definire quel dosaggio partendo dalle informazioni che ho fornito?


leggendo le istruzioni in etichetta.
le trovi anche in rete.
non mi pare fitoftora ma un disseccamento interno dei rami a cui vanno soggette diverse piante di quella specie.
da quanto sta in vaso ,è proporzionato alla pianta ,da quanto non cambi il terriccio.
potresti avere le radici spiralizzate.

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

30/01/2024, 16:21

Scusami ma i dosaggi dell'etichetta sono esattamente quelli che ho riportato nel primo post, e non capisco come si arriva alle quantità che dici tu

Immagine

Immagine

La pianta l'ho messa a dimora a febbraio 2024, e da settembre 2024 ha iniziato il disseccamento alla base

La porzione di vaso per il cipresso è circa 35x25 con una profondità di 50cm

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

30/01/2024, 21:26

questo è quello che viene consigliato su vari siti web .

Spray: sciogliere 23-30 g di prodotto in 10 L d'acqua ed irrorare le piante avendo cura di bagnarle bene. Irrigazione: su conifere e ornamentali irrigare una volta al mese a partire dalla primavera, sciogliendo 5-10 g di prodotto in 2 L d'acqua.

il prodotto non è registrato per le conifere quindi si va un pò a "naso"
io lo muso sugli agrumi x irrigazione ed anche a spruzzo ed in caso di attacchi forti come mi è capitato spennello la parte colpita facendo una poltiglia.


penso che lo hai messo in vaso a febbraio 2023 non 24 .
svasa e guarda le radici se sono belle oppure se presentano segni di marciume.

Re: Dosaggio funghicida per fitoftora

31/01/2024, 2:40

Ciao.
Scusami, ma le diagnosi in patologia vegetale non si fanno cercando per approssimazione in rete, e in realtà nemmeno dalle foto salvo casi con sintomi molto ma molto caratteristici. Nel caso di Phytophthora sp. si procede di regola isolando il patogeno da campioni o con tecniche molecolari.
Andando per congetture personalmente tendo ad escludere che il tuo cipresso sia affetto da fitoftora per le seguenti considerazioni:
- le fitoftore sono patogeni tellurici e dunque affinché possano infettare piante in vaso (una singola pianta in vaso?) occorre in prima ipotesi pensare che siano già presenti nel terriccio impiegato;
- il patogeno attacca la zona del colletto e delle radici, con segni di marciume accompagnati sovente da emissioni liquide (dalla foto non sembrerebbe).

Quanto al dosaggio, se si impiegano i prodotti fitosanitari al di fuori degli usi autorizzati è ovvio che non si possono fare numeri; come ha detto chi mi ha preceduto, si può solo andare a palmometro, prendendo a riferimento piante legnose come il melo; c'è poi la complicazione che per irrigazione in contenitore non ci sono parametri di confronto, salvo tendenzialmente stare più sul leggero visto che non c'è dispersione.

C'è infine da considerare la tempistica e gli eventuali turni. Per il primo aspetto è bene intervenire a inizio primavera, quando la pianta è in condizione di assorbire e il patogeno è prossimo a risvegliarsi; per le quante volte diciamo max tre turni a distanza di 10-14 gg.
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