Formazione: Perito in elettrotecnica ed automazione
Creare siepi con il lauro
21/12/2021, 0:47
Ciao a tutti, sto progettando un po' come realizzare una siepe essenzialmente per proteggermi da luci parassite in quanto sono un astrofilo amatoriale e vorrei schermarmi quanto più possibile. Ho letto molto sulle piante più di moda: dai cipressi leyland, che sembrano seccare e morire dopo un po', al lauro ceraso, alla photinia ecc. Vorrei provare invece con il lauro visto che ho letto essere una pianta più rustica ma non so né quanto diventi fitta né che altezza raggiunge: io vorrei una siepe su i due metri. E' valida questa idea?
Con lauro intendi l'alloro (Laurus nobilis)? Certamente è anche adatto a siepe, solo cresce assai più lentamente (20 cm all'anno) dei classici arbusti da siepe, inoltre è molto soggetto alla psilla e alle cocciniglie. Peraltro sei sicuro che una siepe di 2 metri ti ripari dalla luce ambientale per osservazioni astronomiche?
Formazione: Perito in elettrotecnica ed automazione
Re: Creare siepi con il lauro
22/12/2021, 18:09
Alessandro1944 ha scritto:Con lauro intendi l'alloro (Laurus nobilis)?
Si, intendevo l'alloro perché ho letto che è una pianta rustica è più resistente rispetto alla photinia e al lauro ceraso... però se mi dite che le cose non stanno proprio così su che pianta posso andare? Io ero per i cipressi leyland ma ho letto che seccano rapidamente e che muoiono verso i dieci anni.
Alessandro1944 ha scritto: Peraltro sei sicuro che una siepe di 2 metri ti ripari dalla luce ambientale per osservazioni astronomiche?
Si tratta di una zona rurale e il cielo è già abbastanza più scuro rispetto all'area urbana, si tratta di ripararsi dalle luci basse in lontananza per schermare il telescopio almeno da quelle.
Io ho un filare di leylandii e sta in pieno vigore da quando è stato piantumato, ossia da una dozzina di anni. Se vai su Wiki trovi scritto questo: " Questa interspecie fu poi propagata per scopi ornamentali inizialmente in Galles nel 1925; ben 5 dei primi 6 esemplari noti, sono ancora in vita"
Fare una bella buca abbastanza profonda, sul fondo meglio metterci un po' di stallatico e poi ricoprire con una spanna di terra (in modo che non venga a contatto con le radici), indi porre a dimora i cipressi con il loro pane (meglio se frantumato un poco così da liberare le radici). Normalmente si tiene una distanza tra pianta e pianta di circa una ottantina di cm.. Io almeno così feci.