Secondo voi piante di palma da olio (Elaeis guineensis) possono crescere in un territorio come l' Abruzzo?? Io abito a circa 9 km dal mar Adriatico e possiedo dei terreni dove scorre un fiume, su wikipedia c' è scritto che la temperatura ideale per la crescita della palma è compresa fra i 24° e i 27°;
questa temperatura dalle mie parti in estate viene anche superata, ma il resto dell' anno la temperatura scende sui 16 gradi (in primavera) e si abbasa ancora di più in inverno...
Secondo voi crescerano????

Il problema sono le basse temperature invernali.

quello è il punto in cui volevo arrivare...
possono crescere per tre stagiani, ma in inverno che fanno??? muoiono???

non è solo questione di temperature ma anche di umidità dell'aria, di esposizione ecc... spesso sono andato a raccogliere il cocco da olio, e le palme le trovavo proprio ai margini di un fiume a corso lento con terreno praticamente fangoso perciò secondo la mia esperienza ti consiglierei di provare a metterle ai margini del fiume. ma vorresti piantare i semi o direttamente trapiantare le palmette? in ogni caso ti consiglierei di piantarne un elevato numero sperando che qualcuna resista, ma secondo me ci sono poche speranze di riuscita

grazie Sarmucino per la tua risposta, ho raccolto abbastanza informazioni sulla palma da olio su dei siti inglesi (in italiano non si trova niente) e concludo dicendo che niente è impossibile, ma per rendere le cose possibili ci vogliono MONEY cioè mi spiego meglio... si potrebbe coltivare la Elaeis guineensis dentro una grandissima serra con temperatura, umidità e esposizione automatica, ma ciò richiderrebbe enormi spese, ma c' è da dire anche che la piantaggione con il guadagno economico più alto da oggi fino ai prossimi dieci anni sarà appunto della palma da olio, leggete questo articolo: http://www.genitronsviluppo.com/2008/07/15/olio-di-palma-pericolo-verde-litalia-fra-i-maggiori-importatori-della-pianta-governata-dalle-grandi-multinazionali-dallindonesia-al-formaggio-philadelphia-dal-congo-alle-patatine-pringles-rad/.

Per il momento essendo un novellino nella piantagione di piante tropicali, mi cimenterò a piantare degli alberelli di pitahaya, ma è un peccato non piantare subito delle palme da olio perchè impiegano 3 anni prima di mettere i primi frutti e più passa il tempo e più il prezzo dell' olio di palma potrebbe abbasarsi

inoltre al momento non le coltivo perchè non ho trovato da nessuna parte qualcuno che venda la piantina della palma, ma solo rivenditori esteri che vendono semi... poi volevo provare a contattare su Alibaba alcuni proprietari terrieri di palma da olio, per vedere se mi volevano vendere delle palme, ma ci ho rinunciato perchè ho pensato alle spese di trasporto (che si calcolano con il peso) e alle spese di dogana

penso che sia impossibile. se per assurdo si facessero delle serre per la coltivazione di palma da olio, i costi di produzione manutenzione, manodopera e tasse sarebbero 1000 volte piu elevati rispetto ai paesi tropicali in cui la pianta è autoctona. penso sia giusto concentrarsi sulla qualità dei prodotti locali. un amico vende l'olio di oliva biologico a 10 euro al litro

Io avevo pensato di costruire una serra da palma da olio, in questo modo:
scavando un buco profondo 15 metri; ricoprire quanche metro di uno strato di humus; coprire la buca con una serra alta massimo 3 metri; piantare le palme dentro la buca; per la temperatura si potrebbe creare un sistema di controllo regolato da una scheda Arduino, che regola la temperatura emessa da un motore a vapore che è collegato a un generatore di vapore che a sua volta è collegato a un gassificatore di biomasse che brucia biomasse che possono provenire da un mattatoio.

abbiamo sconfinato un po' nella fantascienza

poi perchè vuoi fare un buco profondo 15 metri? penso che le palme da olio abbiano radici molto superficiali, inoltre quelle che ho visto avevano solo il fusto alto 3 metri, con la chioma raggiungevano i 5 e oltre