Ciao a tutti!
Sarà che mi sono sempre occupato poco di fiori, ma ho sempre pensato che tutto sommato, a parte qualche maggiore esigenza per quanto riguarda fosforo, potassio o particolari microelementi, avessero esigenze nutritive riconducibili a quelle delle altre piante erbacee. Però ho notato che nelle rivendite di piante ornamentali la terra, il letame (intendo quello ormai trasformato in humus, sono esclusi. Come mai son meno utilizzabili? Per carenze di elementi o per altro?
Nei vasi noto spesso un materiale organico, poco degradato, e non credo che esso sia più ricco di nutrienti di un buon terreno arricchito di humus. Sicuramente integrano con la fertirrigazione. O è l'unica nutrizione che hanno a disposizione queste piante?
Se da hobbista acquisto un substrato organico per rinvasare le piantine acquistate, posso confidare in genere nelle potenzialità nutrizionali di esso, o devo integrare?. In genere questo materialevegetale non certo ancora trasformato del tutto in humus, lo mischio con della buona terra. Faccio bene?
Ringrazio per l'attenzione

Io per le acidofile uso il terriccio specifico.
Per le altre uso il terriccio universale (che acquisto o che mi faccio con i residui dei vecchi vasi e foglie, ecc.), mescolato con po' di torba e stallatico.
Marco

su un terrazzo il terriccio universale rappresenta una soluzione comoda ed è poco pesante. Però se misceli con buona terra avrai un terriccio più completo e meno permeabile. Infatti il terriccio universale si prosciuga troppo velocemente! Sembra che le rose apprezzino in particolare della buona terra da giardino.
Se poi aggiungi un po' di pacciame sulla superficie del vaso ( va bene anche la corteccia di pino, a meno che la pianta non tolleri la minima acidità, oppure foglie secche) noterai che il terreno si conserverà fresco molto più a lungo.

Io utilizzo terriccio universale o specifico per acidofile, ma mescolo sempre a sabbia in rapporto variabile da 2:1 a 5:1 dipende da cosa devo seminare o rinvasare. La sabbia è molto utile per assicurare un buon drenaggio.

Se coltivi acidofile fai molta attenzione all'acqua delle innaffiature: è una cosa banale, ma molti pensano che basti un terriccio specifico per mantenere un Ph adeguato, mentre è essenziale che l'acqua che somministri alla pianta non sia dura. Dalle mie parti ad esempio non è dura...di più!!! E con camelie, ortensie, oleandri etc... devo utilizzare l'acqua addolcita.