Ciao ragazzi, è da poco che mi sono affacciato al mondo del giardinaggio. Sono attento e ho molta cura per le piante, guardandole e controllandole più volte al giorno. Sono a Londra per un anno e mi sono preso qualche piantina da tenere. Tutte interne perchè non ho spazio all'esterno. Il problema è una camelia che da circa un mese ha iniziato ad avere alcune nuove foglie macchiate. E' esposta ad EST, vicino ad una finestra, l'acqua che le dò ho scoperto essere molto calcarosa (la lavastoviglie e i rubinetti sono tutti calcarosi e anche io ho smesso di berla). La macchia inizia generalmente dalla punta della foglia e poi si diffonde. Per ora circa 9 foglie hanno avuto questo problema e altre 5 si stanno macchiando passando ora anche a foglie più adulte verdi scure. Ho letto che camelia ama terreno acido e seguendo il consiglio di un esperto ho spruzzato un pò di aceto diluito ad acqua (che aiuta a rendere acido il terreno) sulla pianta e sul terreno (quantità di aceto sempre diluita senza essere eccessiva). Ho iniziato a dare l'acqua da bottiglia, che bevo anch'io, per evitare il problema del calcare), l'ho allontanata dall punto in cui si apre la finestra ogi tanto pensando ad un problema di correnti fredde. Londra come la casa stessa è tendenzialmnte asciutta, quindi ogni tanto la spruzzo come le altre piane con acqua semplice per lasciare un pò di "area umida" intorno alla "zona piante".
Questo è quanto non so pi cosa pensare. La pianta continua però a perdere foglie che si macchiano e cadono.
Vi posto le foto e la zona in cui tutto si svolge.
Grazie a chiunque voglia rispondermi;)!

Altre foto per darvi più materiale su cui ragionare. Io non so cosa devo fare davvero!
Grazie ancora

Veramente dalle foto la tua camelia appare molto bella, solo quelle foglie hanno dei sintomi che possono far pensare ad una malattia data da un fungo, di solito producono tacche rotondeggianti concentriche e quindi dovrai dare un anticrittogamico.
Però escludi con certezza che su quelle foglie non è cascato niente di strano?
Può succedere delle volte che si pensi ad una malattia ed invece sulle foglie si è depositato qualcosa di dannoso.
Ciao Teresa

Ciao Teresa e grazie per la gentile risposta! Allora la Camelia è sempre stata interna, apputno perchè non ho spazi esterni (neanche un davanzale o altro) quindi sono certo non ci sia caduto su niente. MI chiedevo se poteva essere il discroso legato all'acqua calcarosa. E' però vero che da una settimana ormai annaffio con acqua minerale quindi dovre iaver eliminato almeno qeulla variabile tra tutte quelle che ci sono. Non so come come proseguire?!?!é vero sembra splendida e fi fatto lo è, però ha ormai perso quasi 11 foglie e le fogle tra l'altro continuano a macchiarsi, Stamattina altre 4, uff, davvero non capisco! Continuando così cadono tutte nel giro di un mese HEEELP!!!

Stando dentro ha fatto una vegetazione tenera e il sole può aver causato dei danni.

ciao

Ah......interessante. Quindi dici che può essere il sole che le "brucia"?Anche se però è esposta ad EST e il sole non è mai troppo forte? In effetti è dietro n vetro magari ne amplifica l'efetto. Quindi se la psosto un pò più all'interno dove il sole arriva solo come luce e non la colpisce direttamente dici che potrebbe andare?
Grazie mille Oracolo per il tuo consiglio

Si deve abituare al sole diretto, anche se come penso tu sai, le camelie non amano il sole, ma sono spesso messe dietro muri o sotto alberi, soprattutto quando hanno il fiore.
Nel tuo caso non è data, quanto caratteristica della pianta, ma a causa dei germogli teneri dopo molto tempo di poca esposizione al sole.

ciao

Ok, in teoria è esposta all'esposizione da quando l'ho comprata quindi circa 2 mesi, ripeto sole non diretto e moooooolto delicato, quindi michiedo se si sia abituata o no. Ma potrebbe essere giusto spostarla nella stanza più al riparo dal sole diretto? o la lascio li dov'è? e sull'idea di bagnarla aggiungendo un pò di aceto per rendere più acido il terreno e di spruzzarla (ogni tanto sempre con aceto ma molto più diluito) sulle foglie è una buona idea o è un'idea sbagliata?
Grazie mille!

ciao, da quello che si nota dalle foto sembra che il vaso sia piccolo, (16 ) mettigli un vaso da 26 centimetri di diametro, vai in un garden acquista un sacchettino di terra per piante acidofile, e cambia completamente la terra scuotendo anche le radici, quando la annaffi aggiungi all'acqua un cucchiaio di aceto, il vetro della finestra potrebbe fare l'effetto lente e bruciare le foglie, fagli avere molta luce ma in modo indiretto, non tenerla sopra una fonte di calore, se fra 10 giorni il fatto continua, faggli un trattamento con un prodotto a base di rame seguendo le istruzioni del prodotto. una volta alla settimana bagni la terra nel vaso ma non annegarla, nel sottovaso dopo l'innaffiatura non deve rimanere acqua per più di un giorno, se rimane gettala, (il ristagno continuo dell'acqua nel sotto vaso indica che la terra è completamente umida e più acqua di così non può assorbire, se rimane troppa acqua potrebbe soffrire di asfissia) non dargli concime fogliare, tuttalpiù ogni tanto una nebulizzata di acqua con un cucchiaino di aceto.

comunque le camelie sono piante che crescono molto, la coltivazione in vaso non è certo la più indicata.

ciao

Grazie mille,perfetto! Ora provo a seguire quanto detto e vediamo se migliora,ad ono del vero stamattina ho visto una sorta di "muffetta" grigio verdastra alla base della pianta a su parte del terreno,e forse nei mesi passati ho sbagliato io a dare l'acqua. Sono sempre stato attento a non lasciare acqua stagnante però a ricordarmi bene forse un paio ei volte è successo. Ok dunque grazie mantovano46, e grazie a tutti aggiornerò!!!