Salve a tutti, non ho mai scritto in questa sezione però ogni tanto la seguo per pura curiosità e la trovo molto interessante

Ogni inverno in questo periodo vengo colpito dal profumo irresistibile del Calicanto, cosa sapete dirmi su questa pianta? C'è qualche lato "officinale" o curioso da svelare?

ciaooo

Io ne ho una piccola in terrazzo. Quest'anno, al secondo anno, ha fatto tre fiori, ai primi di gennaio, molto profumati ma pochi...
Ciao

iniziamo con una precisazione botanica
quello che tutti chiamano Calicanto o Calicantus in realta' non appartiene al genere Calycanthus.
E' comunque molto affine, e fa parte della stessa famiglia: Calycanthaceae

Il nome botanico e' Chimonanthus praecox
per chi si ricorda un po' di greco e un po' di latino, il nome dice gia' tutto: fiore precoce dell'inverno.

E' un genere originario della Cina presente da molti secoli in Europa, il calicanto invece e' originario dell'america e produce fiori rossastri che ricordano vagamente la magnolia.

Non ha usi officinali ( o almeno io non ne ho trovati) e viene utilizzato come ornamentale specie per la sua fragranza.

Per incrementare la fioritura si deve provvedere alla potatura non appena iniziano ad appassire i fiori, potature piu' tardive non stimoleranno la formazione di gemme a fiore ma solo a legno.

Sapete dopo quanti anni fiorisce la pianta nata da seme?

non so quanti anni servano per la "transizione di fase"
ossia per il passaggio dalla fase giovanile solo vegetativa a quella adulta vegetativa-riproduttiva.
L'unica informazione che ho trovato e' che servono diversi anni... ed e' anche per questo che e' da preferire la propagazione per talea o margotta.

cio' non toglie che per chi ha pazienza non e' male partire da seme.. specie se poi la pianta viene posta in un terreno sassoso e/o ventoso.

Aspetterò. Questo è stato il suo terzo inverno, e la crescita velocissima avuta nell'autunno scorso mi aveva fatto sperare in un'imminente fioritura.
Da talea avevo provato per anni senza successo.

La sezione giusta è questa, Piante ornamentali.
Ciao,
Marco