Ciao a tutti negli ultimi giorni ho trovato sulla azalea, recuperata da una condizione di semiabbandono e quindi con poche foglie e sofferente, fatto solo 4 fiori nonostante sia abbastanza grande in un vaso da 40cm, una serie di escrescenze sulle foglie di cui allego documentazione fotografica.
Sono poco pratico di azalea, di cosa si tratta? Funghi?
E soprattutto cosa si fa?
Grazie mille per aiuto

Si tratta di galle di origine fungina. Sono tipiche di azalee, rododendri ed ericacee. Su azalea in particolare è segnalato Exobasidium vaccinii e inizialmente le galle, come colore, tendono a volte leggermente al rosato: quando virano decisamente al bianco vuol dire che stanno sporulando, perciò toglile e distruggile in modo da ridurre la carica di inoculo.

Quindi posso solo eliminare fisicamente le escrescenze e poco altro...
Per prevenire si può fare qualcosa?

L'opzione fungicidi di copertura a titolo preventivo è giudicata sproporzionata rispetto al danno, almeno in un contesto hobbistico (diverso sarebbe per un vivaista). Si ritiene sufficiente asportare e distruggere le galle.
I sintomi che vedo immagino siano solo fogliari (le galle immature hanno un colore prevalentemente verde pallido); il fungo può attaccare anche i fiori e in tal caso il colore delle galle è rosa. A maturazione come ti ho detto le galle si ricoprono di una sorta di patina pianta che rappresenta la fase di riproduzione del fungo (ciò avviene in primavera e in autunno e in rapporto alle condizioni atmosferiche); nel corso della stagione le galle poi diventano più scure e dure.

Non si smette mai di imparare...
La pianta ha ricevuto una piccola potatura per togliere i ciuffi di foglie attaccati, confermo che sono state attaccate solo foglie (anche perché per quest’anno fiori sostanzialmente nulla)...
Speriamo l’anno prossimo sia più vigorosa.
Grazie mille!!!

A questo punto vista la tua esperienza ne approfitto in modo completo e ti sottopongo un ulteriore quesito su questa pianta.
Come dicevo è stata recuperata da un contesto di sostanziale abbandono a gennaio 2018.
In primavera è stata reinvasta aggiungendo un po’ di terriccio nuovo e specifico inoltre è stata concimata con un comune universale
La pianta si presentava spelacchiata e con molte foglie rovinate. Allego foto
Come detto la pianta non ha fatto che 4 fiori, è stata quindi anche potata ai primi di aprile per allegerirla e recuperarne una forma.
Venendo alla situazione attuale. La pianta ha nuovi germogli non saprei dire se pochi o tanti ma ci sono...ho dubbi se devo fare qualcosa per quanto riguarda in particolare le foglie danneggiate e se posso fare altro per aiutarla nel recupero...

Solo per aggiungere foto della situazione attuale

Personalmente ho una discreta conoscenza della fitopatologia ma non posso vantare un pollice verde, cosa che invece sarebbe utile per consigliarti come meglio star dietro alla tua azalea.
Posso dirti perciò solo due cose generiche:
- il freddo prolungato e le recenti e insistenti piogge credo abbiano influito un po' su tutte le piante (per stare sulle acidofile, io ho una camelia in piena terra che ha ancora parte delle foglie con i segni di ustione dell'estate rovente dello scorso anno mentre i boccioli sono caduti prima di aprirsi a causa appunto del freddo e delle piogge);
- l'azalea è una pianta acidofila, perciò è importante impiegare terriccio apposito e apportare concimazioni per piante appunto acidofile.

Spero che altri intervengano per darti dritte più dettagliate.