io sono un Agrotecnico iscritto all'Albo nazionale e vorrei acquistare un pezzo di terreno per adibirlo a vivaio di piante ornamentali. Ho alle spalle un esperienza lavorativa di 1 anno presso un vivaio e poi di 5 anni come responsabile del reparto manutenzioni di una ditta di giardini.
Volevo chiedervi se ci sono delle agevolazioni in merito come giovane imprenditore (ho 25 anni) e come mi consigliate di improntare il vivaio: cioè crearmi un tunnel per la dimora delle talee e una zona all'aperto con le piante vendibili? oppure per inziare sarebbe meglio aquistarmi le prime piantine da un altro vivaio e poi successivamente continuare l'attività riproducendomi internamente le piante mediante talee e margotte?
Pensi di farlo come imprenditore agricolo o come attività commerciale? Nel primo caso forse ci sono aiuti ma ti dovresti rivolgere a qualche associazione di categoria (Codiretti, CIA, ecc.) della tua zona. I grandi vivai tendono ormai a specializzarsi. Per il resto non me ne intendo. Forse potresti dire dove ti trovi. Ciao, Marco
Scusa la mia ignoranza..ma che differenza ci sarebbe tra aprire un vivaio come imprenditore agricolo o come attività commerciale? cosa intendi? Col fatto che i grandi vivai tendono a specializzarsi, intendi che si indirizzano verso la produzioe/vendita solamente di una determinato tipo di essenza vegetale ( es solo arbusti..oppure solo rampicanti, e cosi via)?
Io comunque sono in Lombardia, in provincia di Como.
E' attività agricola se è prevalente la coltivazione sul commercio. Non ti so dire quali sono i limiti. Semplificando: se tu acquisti piantine e le tieni per poco tempo prima di venderle fai attività commerciale. Come dicevo, ho l'impressione che ci si specializzi sulla specie o addirittura sulla fase i sviluppo. Ciao, Marco
Ma secondo te come mi converrebbe iniziare tra attività commerciale o imprenditore agricolo?
Il primo è più semplice perche dovrei solamente avere una zona dove riporre le piante acquistate per poi venderle?Nel secondo caso invece sarebbe più dispendioso all inizio perche avrei bisogno di creare un tunnel chiuso per la imora delle talee, giusto?
Io cercherei di farlo, se possibile, come attività agricola. Ti dovresti informare presso qualche associazione di categoria (Coldiretti, CIA, ecc.). Ciao, Marco
ciao Ma per iniziare mi consigliate di crearmi un tunnel per la dimora delle talee e una zona all'aperto con le piante diventate pronte per essere vendute, oppure per inziare sarebbe meglio aquistarmi le prime piante da un altro vivaio vendendole subito a mia volta e poi successivamente continuare l'attività riproducendomi internamente le piante mediante talee e margotte?
ciao azzurro e auguri per l'apertura di una nuova attività. Iniziare come produttore e poi commerciare è un modo di diminuire le spese. Informati ma come azienda agricola hai molti vantaggi. In genere tutti nascono aziende agricole poi commercializzano via via che gli mancano le piante. Anche perchè iniziare ad allestire un vivaio ci vuole un ben investimento. ciao
Per Marco e Oracolo: pensavo di coltivare e riprodurre arbusti(abelie, azalee,ortensie,ecc..) e piante aromatiche.
Per oracolo: tu intendi quindi che sarebbe meglio iniziare come azienda agricola e perciò farmi le mie talee in tunnel e coltivarmi le mie piante ottenute, senza comprarne dall'esteno di già pronte per la vendita? e quindi solo quando vedo che mi mancano piante che vengono richieste dal cliente, rifornirmi da altri vivai? Cosi facendo però avrei le prime entrate tra un anno o più(visto devo aspettare che le mie talee/piantine crescano),no?