Da me in dialetto Siciliano si chiama piparieddu poi ci possono essere nomi diversi perche il dialetto cambia anche in pochi chilometri ma in generale piparieddu. A volte non c'è un vero e proprio significato sono delle distorsioni della parola stessa. Questa parola peperetta potrebbe derivare anche dal Siciliano pipirittu tradotto in Italiano peperoncino dritto per specificare un peperoncino tipo quello a mazzetti che ha i frutti eretti.

Ti ringrazio, Marcello, della versione siciliana
Stai seminando i tuoi piparieddu?

Bravo Marcello, infatti quelli che vengono usati a scopo ornamentale sono proprio quelli cone i peperoncini dritti di vari colori....

No, niente risposta...
Però ho cercato un po'... Conanthera bifolia Ruiz et Pavón ha molti nomi: flor de la viuda, pajarito del campo, copitillo, papita del campo, ngao, ngagao, nao, gadu, illmo. L'uccellino del campo è più carino , però anche le altre specie del genere Conanthera vanno chiamate con questo nome. Penso che il nome "vedova" è collegato alla colorazione scura dei fiori che, però, in alcuni esemplari varia fino al bianco
Conanthera significa "antere unite" ( sembrano il becco dell'uccello )
bifolia = due foglie
la zona di distribuzione - dal Valparaìso alla Araucanía ( Cile ).

P.s.: i cormi di Conanthera campanulata sono commestibili, invece dei cormi di Conanthera bifolia c'è scritto che i contadini li mangiavano crudi o cotti... un tempo...

Dopo le feste comincio a seminare qualche wild a febbraio tutto il resto delle varietà

Grazie mille Marcello

P.s.: però mi sento di fare un avviso: attenti al Marcello - prima mi ha attaccato la "malattia" per i capsicum wild e da ieri mi ha fatto innamorare di... limoni...

Ridi, ridi Marcello - ho acquistato due piante di Finger Lime... spero di sopravvivere alle loro spine...

Intanto i papageni hanno le due foglioline vere

Campanula tommasiniana - i semi sono straminuscoli, hanno germogliato dopo due settimane alla luce.