hai ragione, ho fatto una stupidaggine, del resto ilgiorno precedente avevo bagnato il terreno dove l'infestazione mi sembrava evidente e, non senza sforzo, piano piano l'ho sradicata. è un'erba maligna che qui nel piacentino chiamano " falga " e che ha una propagazione fulminea che comporta la morte dell'erba attorno al suo ciuffo , e si rialza un po' il terreno.
praticamente se ti capita in giardino è la fine.
è un'erbaccia che si vede molto spesso vicino ai campi coltivati a mais, non so perchè, forse è nelle sementi. all'inizio sembra erba da giardino con la foglia un po' piu larga poi cresce anche un metro e fa delle pannocchiette strapiene di semi.
se falci il ciuffo in pochissimo si riformano le pannocchiette ma a livello del suolo così la falciatrice non riesce piu a tagliarle.
dopo il mio primo intervento di sradicamento , il giorno dopo ho scoperto che l'area interessata era più vasta e in rapida crescita così ho usato la candeggina.
ma ora sarà meglio innaffiare o lasciar stare? è questo il problema, ossia se l'acqua fa arrivare la candeggina alle radici dell'edera o se invece diluendo la candeggina si riduce il rischio di intossicazione delle radici.
grazie ancora per l'aiuto !!!