Buonasera, in primavera 2024 ho piantato in terra in giardino a Roma un bellissimo acero Katsura. E' cresciuto bene fino all'estate quando le foglie hanno iniziato a seccarsi fino proprio a sbriciolarsi. A quel punto l'ho protetto con un ombrellone e gli ho fatto passare cosi l'estate. Il giardino è esposto a Sud-Ovest per cui l'acero, aihme, prende tanto sole e caldo (35-36° a Roma li fa).

La domanda è sono costretto a toglierlo da terra e trovargli una posizione piu riparata (mettendolo a quel punto per forza in un vaso) oppure posso sperare che questa estate 2025 essendo un anno che è lì ed essendo cresciuto un pochino di più (ora è alto 1,5 metri) sia in grado di assorbire dal terreno tutta l'acqua che serve e non seccarsi?

E' bellissimo ed è cresciuto tantissimo mi dispiacerebbe troppo toglierlo e costringerlo in un vaso.

Purtroppo questi aceri soffrono moltissimo per il sole caldo d'estate del centro-sud Italia. O riesci a metterlo al riparo del sole oppure, come il mio, seccheranno le foglie in estate. Io l'ho portato in Trentino.

Grazie. La risposta che non speravo di leggere

Un vicino di casa ha un acero enorme e bellissimo nel giardino di fronte al mio, il suo però ha il sole solo la mattina poi da pranzo in poi c'è l'ombra. Il mio ha il sole tutto il giorno. Mi fa rabbia che 10 metri di distanza facciano la differenza tra il poterlo tenere e il doverlo togliere. Speravo che essendo il primo anno si sarebbe poi irrobustito e abituato, soprattutto vedendo il diametro del tronchetto che in questo primo anno è raddoppiato.

Se lo devo spostare lo devo per forza togliere dal terreno e mettere in un vaso in una parte piu in ombra del giardino dove già ne tengo un altro (che non ha avuto problemi con le foglie ma che è cresciuto 1/10 di quello a terra).

Io ti ho raccontato la mia esperienza a Firenze, in un terrazzo molto soleggiato. Avevo anche provato a spostarlo in posto più ombreggiato ma bastava che prendesse un po' di sole diretto e, in luglio, si bruciavano le foglie.