Taraxacum officinalis

buonissimo davvero il tarassaco! le foglie le mangiamo sia cotte che crude (a me piacciono tantissimo crude condite semplicemente con olio, aceto, sale) e quest'anno ho utilizzato anche i boccioli mettendone un vasetto sott'olio e un altro sott'aceto: non male, ma quelli sott'olio (di oliva) erano troppo pesanti, mentre quelli sott'aceto avevano perso il gusto (meglio forse l'aceto di mele). Cmq sono ottimi sostituti dei capperi.
Le radici invece non mi dicono granchè oltre al fatto che sono difficili da sradicare

Dove vivevo io, nel Vicentino, si utilizzano moltissimo come avete già descritto voi, ma per me non c'è nulla di meglio del "pissacàn bianco" che altro non sono che germogli di tarassaco ( pissacàn) che per un motivo o per l'altro vengono ricoperti di terra e alla ripresa vegetativa la pianta spinge le foglie verso l'alto alla ricerca di luce, come per gli asparagi, questi germogli mangiati crudi in insalata sono favolosi

Giampietro ha scritto:Dove vivevo io, nel Vicentino, si utilizzano moltissimo come avete già descritto voi, ma per me non c'è nulla di meglio del "pissacàn bianco" che altro non sono che germogli di tarassaco ( pissacàn) che per un motivo o per l'altro vengono ricoperti di terra e alla ripresa vegetativa la pianta spinge le foglie verso l'alto alla ricerca di luce, come per gli asparagi, questi germogli mangiati crudi in insalata sono favolosi

mmmhhh....
mi dovresti dire come si fa...

in questi giorni ho fatto la gelatina con i fiori.....vediamo che ne esce...

il procedimento è semplice, prima della ripresa vegetativa del tarassaco ( febbraio) ricopri le piantine con 10 cm di terra, quando vedi che spuntano togli la terra intorno e cogli il tarassaco come si fa con un radicchio.poi a casa pulisci e lavitutto e condisci a piacere come un'insalata.

Giampietro ha scritto:il procedimento è semplice, prima della ripresa vegetativa del tarassaco ( febbraio) ricopri le piantine con 10 cm di terra, quando vedi che spuntano togli la terra intorno e cogli il tarassaco come si fa con un radicchio.poi a casa pulisci e lavitutto e condisci a piacere come un'insalata.

quindi nn si tratterebbe della solita "rosetta" da mangiare cotta o cruda? Ma tipo di asparagi, se nn ho capito male? slurp...

ely ha scritto:quindi nn si tratterebbe della solita "rosetta" da mangiare cotta o cruda? Ma tipo di asparagi, se nn ho capito male? slurp...

esatto provare per credere

Giampietro ha scritto:

ely ha scritto:quindi nn si tratterebbe della solita "rosetta" da mangiare cotta o cruda? Ma tipo di asparagi, se nn ho capito male? slurp...

esatto provare per credere

da segnare per il febbraio....2013....
ciao

Le piante si ricoprono senza estirparle? Io non l'ho mai fatto, però ho sentito alcuni che estirpano le radici e le mettono in cassette in casa al buio.

Zucca ha scritto:Le piante si ricoprono senza estirparle? Io non l'ho mai fatto, però ho sentito alcuni che estirpano le radici e le mettono in cassette in casa al buio.

interessante...
spero in una risposta di Giampietro...

Eccomi a rispondere, notate la puntualità
chiedo venia, ma sono ormai certo d'aver sottratto al mondo tutta la sfiga di quest'anno...concentrandola su di me
Tornando alla domanda; si , le piantine vanno solamente ricoperte con 10 cm di terra poi si lascia fare a loro e appena si vede spuntare qualche fogliolina si scopre e si raccoglie.
Se avete la possibilità di preparare un sito ad hoc potete raccogliere alcune piante di tarassaco, trapiantarle in una fila e una volta che hanno attecchito ricoprirle coi soliti 10 cm di terra.