Salve a tutti, ciao Marco (77) avrei una domandina semplice semplice e spero di avere azzeccato il forum giusto. Ho una bella piantina di rosmarino che fino a qualche settimana fa cresceva lentamente ma bene, si dilatava credo per permettere ai ragi del sole di penetrare al suo ilìnterno. Ora l'ho spostata dal sole perché mi hanno detto che non va messa al sole diretto, ma da qualche sett. a questa parte si stanno annerendo alcune foglioline e la situazione va sempre peggiorando. Cosa mi consigli di fare? Considerando che non l'ho mai concimato dici che sia il caso di farlo o non ne ha bisogno? Poi la rimetto al sole diretto o cerco di proteggerla dai raggi solari? Considera che sono in un terrazzo esposto credo al sud, cmq ho il sole tutto il giorno quindi è impossibile ripararlo piu di tanto. In definitiva che cosa faccio???????
Ho spostato l'intervento qui, in Piante officinali. Dove ti trovi? Può darsi siano le troppe piogge degli ultimi tempi? Io ce l'ho in posizione leggermente ombreggiata, ma stava bene anche al sole. Ciao, Marco
Anche il nostro è in pieno sole, però in terra, non in vaso. Non so se in vaso necessita di ombra. Tieni conto che è una pianta che cresce spontanea sulle rive del mare, ombra ce n'è poca.
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: Rosmarino in difficoltà
28/06/2010, 23:14
il rosmarino cresce bene al sole, ma si deve capire a cosa è dovuto il tuo problema. Potrebbe essere una carenza ma anche un problema radicale come un eccesso di acqua. hai mai fatto il reinvaso? riduci le irrigazioni e verifica lo stato delle radici e sicuramente apporta del nutrimento
Anchio ne ho una, ma purtroppo cresce piuttosto lentamente (e dire che ne avevo acquistata solo una che pensavo chissa quanto me ne faceva su..)
Comunque, domanda: Si può triturare con la mezzaluna anche i gambi della pianta di rosmarino? Io l'ho fatto ed aveva un aroma veramente forte. Però non so, perchè mi sembrava fin troppo forte l'odore. (Comunque era buono)
Voi consigliate, in linea di massima, di triturare anche i gambi o solo le foglioline?
Dipende da quanto sono duri i gambi, perché i legnetti in bocca anche se triturati potrebbero essere fastidiosi. Di solito il rosmarino non si tritura. Si prende il ramoscello e partendo dalla base (non dalla base della pianta, dalla base del pezzetto che stai usando in quel momento per cucinare...). Dicevo, partendo dalla base lo si avvolge con un filo, per tenere gli aghi aderenti allo stelo. In questo modo non si disperdono nella pietanza che stai cucinando e rilasciano ugualmente il loro aroma, che come dici è piuttoso intenso.
Nelle patate al forno, per il rosmarino non posso usare il tuo metodo. Non le faccio bollire ma le metto direttamente in teglia. Per questo ho usato la mezzaluna.
Per questo specifico caso se no, hai qualche consiglio o ricorro alla mezzaluna di solo le foglioline di rosmarino?
Giusto, io non ce lo metto e non ci avevo pensato. Puoi tritare solo le parti più tenere. Sarà che il mio rosmarino cresce all'incirca alla velocità della luce, ho sempre una quantità di ramoscelli teneri.
Per le patate al forno io metto dei rametti con le foglie se le patate sono quelle novelle, così gli aghi non si attaccano perchè le patate novelle hanno la buccia, benchè tenera, e il rosmarino fresco non si brucia. Altrimenti, quando faccio le patate a cubetti o a spicchi, metto le foglioline triturate oppure - se si deve solo sentire l'aroma ma non avere i fastidiosi aghi triturati nella pietanza, raccolgo i rametti,li lavo e li privo delle foglie e metto le patate a cuocere solo con i rametti spogli. Danno molto profumo e sapore, ma niente foglie! Il mio rosmarino è da sempre al sole. Mai concimato e praticamente è su una pietraia. Dilaga. Ma è in piena terra. Attento al marciume radicale, se sul fondo del vaso non c'è un bello strato di argilla espansa o ciotoli, il problema potrebbe essere quello. Come tutte le piante che hanno le foglie coriacee e aghiformi, è una specie rustica e in genere non teme il sole:chiaro che, essendo coltivato in vaso, devi avere qualche accortezza in più perchè, detto in modo assolutamente "profano": con la coltivazione in vaso perde qualche grado di "rusticità". In bocca al lupo!
Ah: ma le patate le avete mai provate con il finocchio selvatico (raccogliendo i semi delle infiorescenze appassite in tarda estate)? Ottime!!!