piante officinali e canapa quale delle due

Salve a tutti
sono fresco fresco di iscrizione, e sto per cambiare lavoro e riprendere in mano i terreni che furono dei miei nonni sugli appennini umbro marchigiani.
Ho a disposizione circa 6 ha di seminativo più altri 3/4 di cosidetto pascolo ( terreni scosesi ) più bosco. La zona è stata abbandonata per molti anni, solo i campi sono stati sempre coltivati a foraggio per animali.
Mi piacerebbe avviare coltivazioni o di erbe officinali ( relativamente vicino ho la ...) oppure una produzione di canapa con indirizzo alimentare.
Io non ho nessuna esperienza nel settore ( provengo dal cosidetto terziario e sono un tecnico elettronico ) ma tanta buona volontà.
Fondi a disposizione, pochissimi, tempo tanto ( mi sto per licenziare perchè mi sono stufato di vedere quelle terre incolte e soprattutto di pagarci le tasse ).
Da dove inizio ? Per ora ho scoperto che in passato in quelle zone si coltivava canapa, ed è una zona dove crescono spontaneamente salvia rosmarino ed altro, è anche una zona ricca di tartufi e funghi.
Cosa mi consigliate di fare ?

fai un'analisi del terreno per vedere cosa hai in mano. i tartufi possono essere una delle tante soluzione. però per avere un ritorno economico dovrai aspettare qualche anno. quando parli di appennino cosa intendi, nel senso a che m slm? perché potresti dedicarti anche allo zafferano e magari anche a qualche aromatica. la canapa non saprei. avevo fatto anche io una ricerca, ma per ora non mi risulta ci sia chi la ritira, per lo meno nelle vicinanze. so di impianti in Piemonte e a taranto. ma nella tua e nella mia zona no. però magari con il passare del tempo prenderà piede anche dalle tue parti.

Grazie della risposta paolosame
i terreni sono a circa 300 m slm, lo zafferano ho letto che teme l'umidità, e quella è una zona abbastanza umida. Quando dici di fare analisi del terrreno, un fai da te o rivolgersi ad agenzie specializzate ?
Per la canapa, io sinceramente pensavo quella a scopo alimentare e/o tessile, e quindi facendo anche il prodotto finito. E' evidente che richiederà un maggior investimento, ma il terreno credo che sia adatto ad una produzione biologica, c'è già una parte del terreno dove vengono coltivati ceci biologici.
Su quella alimentare hai notizie e soprattutto sai a chi rivolgersi ?

Coltivare canapa a scopo tessile o alimentare non è così semplice come si possa pensare, soprattutto per via della legislazione che ben conosciamo.
Se non ricordo male, c'è un coordinamento nazionale (di cui potrò farti il nome in privato) che si occupa di sbrigare tutta la burocrazia per permetterti di coltivare canapa che comunque deve essere coltivata in campi chiusi, recintati e non accessibili se non al "diretto propietario/coltivatore". Sempre se ben ricordo son loro stessi che forniscono il seme e ricomprano il prodotto finito, ma prendi con le pinze tutto quello che ti ho scritto fin'ora e senti direttamente loro per avere informazioni.
Per le altre piante officinali, il fatto che tu abbia vicino casa una nota ditta di trasformazione, non è sufficiente per far si che acquisti il tuo prodotto, che sicuramente dovrà rispettare determinati standard qualitativi. Vai a parlare direttamente con loro e vedi di trovare un accordo, altrimenti licenziarsi, investire dei soldi in un settore che non si conosce e per di più senza avere idea del mercato, credo sia molto rischioso.