Oli essenziali

Ciao Grasiano,
complimenti per la tua tesi.
gli oli essenziali mi hanno sempre affascinato, ma non ho mai approfondito l'aspetto, soprattutto estrattivo, lasciandomi una serie di dubbi a riguardo.
Mi piacerebbe estrarre oli essenziali dalla mattina alla sera e mi piacerebbe sapere da dove partire.
Deve essere sottoposta a estrazione tutta la pianta? oppure soltanto la parte di accumulo? (fiori o foglie....)
quanto tempo deve durare il processo?
esistono buoni testi che spiegano bene la filiera?

ti ringrazio
Michele

Ciao Michele,
l'argomento è alquanto variopinto, per ogni pianta il discorso è differente: es. ci sono piante i cui oli essenziali si estraggono dai fiori (es. lavanda), altre dalle foglie (es. eucalipto), dalle resine (es. incenso) ecc. da alcune piante si estraggono diversi oli a seconda dell'organo estratto: es. arancio buccia; arancio fiori (neroli), arancio foglie (petit grain)...
Il processo di distillazione può durare dalle 3 alle 6 ore a seconda dell'attrezzatura di cui si dispone...
Sinceramente un testo che spieghi in modo dettagliato tutte le fasi del processo non lo conosco, ce ne sono tanti... io personalmente ho frequentato alcuni corsi di distillazione poi ho iniziato a fare pratica ed errore dopo errore ora riesco ad ottenere oli di buona qualità...
E' un mondo molto affascinante!
Saluti Graziano

Ciao Grasiano,
diciamo che hai risvegliato in me un vecchio sogno.
In questi giorni ho trovato abbastanza materiale su internet e un amico che mi presterebbe (quando sarà il momento) il suo piccolo distillatore.
Vorrei piantare un po' di roba (rosmarino, lavanda, basilico?, melissa....) fare un po' di prove e contemporaneamente sondare il mercato...e sicuramente avrò bisogno di un corso.
Inoltre mi piacerebbe abbinare quest'attività all'apicoltura

Ti ringrazio e se avrò bisogno ti disturberò sicuramente
ciao

Non disturbi, ci mancherebbe!
Che dimensione ha il distillatore che vuoi utilizzare? considerà che se è molto piccolo (5-20 L) di olio essenziale ne otterrai molto poco... o addirittura niente se estrai piante come la melissa che ha una resa bassissima...
Anch'io ho due arnie, è bello vedere le api in gran numero sulle aromatiche (il miele inoltre viene squisito) ma è altrettanto triste quando devo distillare ad es. la lavanda portargli via tutto quel bendidio...
Chiedi pure se hai bisogno, è un piacere!
Graziano

ciao Grasiano,
il distillatore del mio amico è piccolo, non so che capacità ha, mi ha detto soltanto che lo ha caricato con 2 kg di rosmarino ottenendo circa 20cc di olio essenziale. Immagino l'abbia caricato tutto, altrimenti non si sarebbe impaccato bene.
Hai ragione per la melissa, la terrò per il futuro, quando avrò le idee chiare. Intanto provo con rosmarino (sto facendo una decina di talee e ne farò altre) e con lavanda (riproverò a fine agosto).
Grazie per la disponibilità
a presto
Michele

miche75 ha scritto:Ciao Grasiano,
Vorrei piantare un po' di roba (rosmarino, lavanda, basilico?, melissa....) fare un po' di prove e contemporaneamente sondare il mercato...e sicuramente avrò bisogno di un corso.

Rispondo anche se è tardissimo ma magari serve a qualcuno.

Chiedi che ti avvisino quando parte un corso: è la Scuola Agraria del Parco di Monza. Ho fatto diversi di corsi con loro e sono bravisssssimi. Fra questi "Coltivazione e lavorazione delle officinali" con docenti del laboratori dell' Uni di Milano.
http://www.monzaflora.net

Forse intanto ti si possono consigliare dei libri. Sui nuovi penso sia aggiornatissimo Grasiano che ringrazierei molto se contribuisse alla lista
I miei libri non sono in questa casa, dunque vado a memoria.
Sulla coltivazione ricordo le solite cose: il Lodi, Manuale di coltivazione delle p.officinali ed aromatiche (che è però uscito in nuove edizioni) e i testi delle Edagricole.

Sulla lavorazione non avevamo testi, salvo dispense e ricordo di essermi impattata con una quantità strabordante di robe sulle grappe e sui duemila manuali da 20 pagg per i "cosa fare quando piove".
Ho raspato molto negli esauriti trovando dei preziosissimi manualetti Hoepli sulle bancarelle (li trovi ancora e li vende anche Hoepli in sede a Milano entrando tutto a sinistra).
Dei must che mi ricordo: Fenaroli, Sostanze aromatiche sintetiche e Sostanze Aromatiche Naturali (facilmente su *****) e AA.VV.,Chymie du gout e de l'odorat, ed. Pissot (idem su ***** caro rabbioso)
Un testo di chimica in commercio:Antonio Turco, Nuovissimo ricettario chimico (a dispetto del titolo parla di essenze)
Se riesci a metterci le mani: preziosissima qualsiasi ma qualsiasi cosa pubblicata da Inverni Della Beffa ( stampavano a uso interno e per quel che so a uso esterno c'è solo un Trattato di gemmoterapia, peraltro e ovviamente splendido)
Con molta pazienza trovi abbastanza su google-libri in consultazione parziale o completa (finchè non arriva qualche Siae)
http://www.gutenberg.org/etext/16378 questo pure non costa
E poi un testo francese che ...appena mi ricordo lo posto perchè l'ho trovato solo in una libreria in America che mi ha spedito una fotocopia...maledetti loro

Poichè il messaggio chiedeva informazioni riguardo oli essenziali applicati alle mastiti bovine, ho preferito spostare la discussione nella sezione credo più appropriata (bovini).

Per distillare gli olii essenziali si può anche acquistare un distillatore universale. E' una pentola a pressione modificata su cui si appoggia la vetreria che separa l'acqua dall'olio essenziale. La capienza della pentola è di 10 litri. Il costo del distillatore e di circa 300 euro. Poi ci sono soluzione professionali, in vetro, il cui costo sale anche a 1000 euro. Per piccole quantità ed esperimenti il distillatore universale è più che sufficiente.

Ciao, un mangimista sta proponendo un mangime per suini con aggiunte di olio essenziale naturale di origano, Avrebbe effetti rinforzanti dell'intestino e antibatterici.
Che ne pensi?
Grazie

Ciao a tutti,
rispolvero questa vecchia discussione senza aprirne una nuova.
L'argomento qui trattato è per me di enorme interesse, e sarei curioso di tentare (solo per uso domestico), ma mi manca...l'alambicco?
Gentilmente c'è qualcuno che può fornirmi ulteriori informazioni a tale riguardo: tipi di alambicchi utilizzabili (forme e materiali), procedure per una corretta estrazione, reperibilità degli alambicchi e reperibilità di manuali.
Vi sarei molto grato, e da subito vi ringrazio per l'interessamento.
Ciao
Tosco